Redazione RHC : 22 Dicembre 2023 11:08
I ricercatori del Massachusetts Institute of Technology (MIT) hanno fatto un passo avanti nel campo della farmacologia utilizzando l’intelligenza artificiale (AI) per trovare nuove classi di antibiotici. Hanno analizzato oltre 12 milioni di composti e scoperto una nuova classe di antibiotici efficaci contro ceppi di batteri resistenti ai farmaci come lo Staphylococcus aureus resistente alla meticillina (MRSA).
I risultati, pubblicati sulla rivista Nature, mostrano che l’intelligenza artificiale può identificare antibiotici potenzialmente sicuri per l’uomo, accelerando il processo di scoperta. Ciò è particolarmente importante data la crescente resistenza dei batteri agli antibiotici esistenti.
L’intelligenza artificiale ha studiato le strutture chimiche e la capacità dei composti per uccidere i batteri MRSA. Da 12 milioni di collegamenti, il sistema ha ristretto la lista a 3.600 potenziali candidati, organizzati in cinque classi. Dopo aver testato 283 candidati, i ricercatori hanno identificato due composti della stessa classe che erano particolarmente efficaci contro l’MRSA nei topi.
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È interessante notare che, a differenza degli studi precedenti incentrati sui batteri Gram-negativi, i nuovi antibiotici prendono di mira i patogeni Gram-positivi come l’MRSA. Questi composti agiscono distruggendo le membrane cellulari batteriche, rendendole efficaci contro i ceppi resistenti a molti antibiotici conosciuti.
Nonostante il successo dei test di laboratorio, i nuovi antibiotici devono ancora essere sottoposti a studi clinici per confermarne la sicurezza e l’efficacia negli esseri umani. Il processo di sviluppo e approvazione di nuovi farmaci può richiedere anni, ma l’uso dell’intelligenza artificiale accelera notevolmente la scoperta e la sperimentazione.
Questa svolta dimostra il potere dell’intelligenza artificiale nell’accelerare la scoperta di nuovi antibiotici e offre un nuovo percorso nella lotta contro i batteri resistenti ai farmaci. Nei prossimi anni, gli antibiotici scoperti dall’intelligenza artificiale potrebbero diventare uno strumento importante per mantenere il vantaggio dell’umanità nella lunga battaglia contro le infezioni batteriche.
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