Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
970x120
LECS 320x100 1
La rivoluzione del settore automobilistico: l’OEM Apple Car sarà l’affare del secolo?

La rivoluzione del settore automobilistico: l’OEM Apple Car sarà l’affare del secolo?

Silvia Felici : 3 Aprile 2023 07:16

Negli ultimi anni, ci sono state molte voci e speculazioni sull’ingresso di Apple nel mercato automobilistico. L’idea di un’auto Apple, spesso chiamata Apple Car, ha suscitato molte aspettative tra i fan della tecnologia e gli appassionati di auto.

Recentemente, si è iniziato a parlare dell’opzione OEM (Original Equipment Manufacturer) per la Apple Car, ovvero la produzione dell’auto da parte di un’altra casa automobilistica con il marchio Apple. Infatti l’azienda starebbe vagliando collaborazioni con Hyundai e Magna International.

La Apple Car per il mercato statunitense probabilmente avrà batterie fornite da LG, SK On o Samsung, mentre quella per il mercato cinese disporrà di batterie locali CATL e BYD. Secondo alcuni rapporti, il prezzo della prima auto Apple dovrebbe essere di circa 100.000 dollari.

Il design della nuova vettura sarà completato quest’anno, lo sviluppo delle funzioni sarà completato nel 2024, mentre il test sarà effettuato nel 2025. Il primo esemplare di Apple Car è infatti atteso tra tanto, si presume addirittura nel 2027.

Ma l’OEM Apple Car è davvero un buon affare? Vediamo insieme alcuni fattori che potrebbero influenzare la scelta.

Prima di tutto, è importante considerare il brand Apple e la sua reputazione. Apple è conosciuta in tutto il mondo per la qualità dei suoi prodotti, l’innovazione e l’elevato livello di attenzione ai dettagli.

Sebbene la società non abbia mai prodotto un’auto, ci si aspetterebbe che qualsiasi prodotto con il marchio Apple rispetti questi stessi standard. In questo senso, l’OEM Apple Car potrebbe rappresentare una garanzia di qualità per i consumatori.

Tuttavia, ci sono anche dei rischi associati all’OEM Apple Car. In primo luogo, l’auto sarebbe prodotta da un’altra casa automobilistica e, quindi, potrebbe non essere interamente fedele alla visione di Apple in termini di design e funzionalità. Ciò potrebbe portare a un prodotto finale che non risponde alle aspettative dei consumatori, o che non rappresenta appieno la filosofia di Apple.

In secondo luogo, il mercato automobilistico è altamente competitivo e già saturo di produttori di automobili di alto livello. L’ingresso di Apple potrebbe comportare una sfida significativa, specialmente se l’azienda scegliesse di competere con i produttori di auto di lusso già consolidati. In questo senso, l’OEM Apple Car potrebbe rappresentare una scelta meno rischiosa rispetto alla produzione di una nuova auto Apple dall’inizio alla fine, ma ci sono comunque dei rischi associati.

Infine, l’industria automobilistica è altamente regolamentata, e Apple dovrebbe soddisfare tutti i requisiti di sicurezza e normativa in vigore per poter vendere l’auto. Ciò potrebbe rappresentare un ulteriore ostacolo alla produzione dell’auto Apple, specialmente se la società decidesse di introdurre nuove tecnologie avanzate o dirompenti.

In conclusione, l’OEM Apple Car potrebbe rappresentare una scelta interessante per l’azienda, ma ci sono diversi fattori da considerare. Dovrebbe essere valutata attentamente la reputazione dell’azienda produttrice dell’auto, l’adeguatezza del prodotto alle aspettative dei consumatori, la concorrenza già presente sul mercato e le normative vigenti.

Inoltre, il successo dell’Apple Car dipenderà anche dalle scelte strategiche di Apple, come l’orientamento del prodotto verso un pubblico di nicchia o il lancio di una nuova tecnologia innovativa.

Immagine del sitoSilvia Felici
Red Hot Cyber Security Advisor, SEO, Open Source e Supply chain network. Attualmente presso FiberCop S.p.A. come Network Operations Specialist.

Lista degli articoli
Visita il sito web dell'autore

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Pericolo per gli utenti OneDrive: le DLL infette si nascondono nei file condivisi
Di Redazione RHC - 05/11/2025

Gli aggressori stanno utilizzando una tecnica avanzata che implica il caricamento laterale di DLL tramite l’applicazione Microsoft OneDrive. In questo modo riescono ad eseguire codice malevolo senza...

Immagine del sito
Furto del Louvre: Windows 2000 e Windows XP nelle reti oltre che a password banali
Di Redazione RHC - 04/11/2025

I ladri sono entrati attraverso una finestra del secondo piano del Musée du Louvre, ma il museo aveva avuto anche altri problemi oltre alle finestre non protette, secondo un rapporto di audit sulla s...

Immagine del sito
Trump non vuole esportare i chip Nvidia. La Cina risponde: “Tranquilli, facciamo da soli”
Di Redazione RHC - 04/11/2025

Reuters ha riferito che Trump ha detto ai giornalisti durante un’intervista preregistrata nel programma “60 Minutes” della CBS e sull’Air Force One durante il viaggio di ritorno: “I chip pi�...

Immagine del sito
Hanyuan-1: il computer quantistico cinese che funziona a temperatura ambiente e sfida gli USA
Di Redazione RHC - 04/11/2025

Il primo computer quantistico atomico cinese ha raggiunto un importante traguardo commerciale, registrando le sue prime vendite a clienti nazionali e internazionali, secondo quanto riportato dai media...

Immagine del sito
Dentro NVIDIA: Jensen Huang guida 36 manager, 36.000 dipendenti e legge 20.000 email al giorno
Di Redazione RHC - 03/11/2025

Il CEO di NVIDIA, Jen-Hsun Huang, oggi supervisiona direttamente 36 collaboratori suddivisi in sette aree chiave: strategia, hardware, software, intelligenza artificiale, pubbliche relazioni, networki...