Redazione RHC : 30 Luglio 2024 13:04
Gli sviluppatori Acronis hanno avvisato di una vulnerabilità critica recentemente corretta che interessa Acronis Cyber Infrastructure (ACI). Si sottolinea che il problema è già stato sfruttato dagli aggressori.
Precedentemente nota come Acronis Storage e Acronis Software-Defined Infrastructure (SDI), ACI è una piattaforma iperconvergente multi-tenant che fornisce funzionalità di storage, elaborazione e virtualizzazione a organizzazioni e fornitori di servizi. La soluzione si integra con Acronis Cyber Protection, offrendo così un approccio completo alla protezione dei dati e al disaster recovery.
Secondo le statistiche aziendali ufficiali, più di 20.000 fornitori di servizi utilizzano ACI, proteggendo più di 750.000 organizzazioni in 150 paesi.
Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber
«Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi».
Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca.
Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare.
Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura.
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
La vulnerabilità corretta è stata identificata come CVE-2023-45249 (punteggio CVSS 9,8) e si ritiene che abbia il potenziale per l’esecuzione di codice in modalità remota a causa dell’uso di password predefinite.
Il CVE-2023-45249 è stato corretto nove mesi fa e interessa una serie di prodotti, tra cui:
Al momento non ci sono dettagli su come sia stata sfruttata esattamente la vulnerabilità negli attacchi o su quali gruppi o singoli hacker potrebbero esserci dietro questi incidenti.
L’azienda non divulga questi dati “per la protezione di clienti e partner”, ma conferma che la vulnerabilità è stata sfruttata dagli aggressori e invita i clienti a installare gli aggiornamenti il prima possibile.
I criminali informatici hanno lanciato una nuova ondata di attacchi che utilizzano file SVG per distribuire pagine di phishing. Gli esperti di VirusTotal hanno segnalato che gli aggressori si spaccian...
Il mondo dei supercomputer è entrato nell’era dell’exascale computing. La classifica TOP500 di giugno per il 2025 ha registrato tre sistemi americani ai vertici, un debutto clamoroso dall’Europ...
Il team di Darklab, la community di esperti di threat intelligence di Red Hot Cyber, ha individuato un annuncio sul marketplace del dark web “Tor Amazon”, l’analogo criminale del celebre e-comme...
Microsoft ha ufficialmente reso pubblico il codice sorgente della sua prima versione di BASIC per il processore MOS 6502, che per decenni è esistito solo sotto forma di fughe di notizie, copie da mus...
Dopo una lunga pausa estiva, nella giornata di ieri il CERT-AgID ha pubblicato un nuovo avviso su una nuova campagna MintsLoader, la prima dopo quella registrata lo scorso giugno. Rispetto alle preced...