Redazione RHC : 5 Luglio 2024 16:57
Una nuova minaccia sta circolando in Italia: la campagna di malware denominata VCRuntime, che utilizza la PEC (Posta Elettronica Certificata) per diffondersi. Questo attacco, segnalato dal CERT-AGID, è particolarmente insidioso perché sfrutta la fiducia che gli utenti ripongono nella PEC, un mezzo di comunicazione ufficiale e sicuro.
Di seguito, esploreremo i dettagli di questa campagna e le misure di contrasto attuate.
Oggetto dell’Email: “notificare”
Prompt Engineering & Sicurezza: diventa l’esperto che guida l’AIVuoi dominare l’AI generativa e usarla in modo sicuro e professionale? Con il Corso Prompt Engineering: dalle basi alla cybersecurity, guidato da Luca Vinciguerra, data scientist ed esperto di sicurezza informatica, impari a creare prompt efficaci, ottimizzare i modelli linguistici e difenderti dai rischi legati all’intelligenza artificiale. Un percorso pratico e subito spendibile per distinguerti nel mondo del lavoro. Non restare indietro: investi oggi nelle tue competenze e porta il tuo profilo professionale a un nuovo livello. Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected] ![]() Supporta RHC attraverso:
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Il vettore d’attacco è un’email inviata tramite PEC che sembra provenire dall’Agenzia delle Entrate. Il messaggio include un link che, una volta cliccato, scarica un file ZIP che si presenta come Skype. Questo file ZIP contiene un file MSI che, se eseguito, avvia un file JAR. Al file JAR vengono passati una chiave (KEY) e un file con una lunga lista di UUID.
Questi UUID contengono informazioni cifrate necessarie per ottenere lo shellcode che verrà eseguito sul computer della vittima.
Per contrastare questa minaccia, il CERT-AGID ha attuato diverse misure:
Gli indicatori di compromissione sono stati resi disponibili per aiutare nella rilevazione e nella protezione contro questa campagna. È possibile accedere ai dettagli degli IoC al seguente link: IoC VCRuntime Agenzia Entrate
La campagna VCRuntime rappresenta una minaccia significativa che sfrutta canali di comunicazione fidati come la PEC. È essenziale che le organizzazioni e gli utenti finali siano consapevoli di questi attacchi e adottino misure preventive, come l’aggiornamento dei sistemi di sicurezza e la verifica attenta dei messaggi ricevuti tramite PEC. La collaborazione tra CERT-AGID, gestori di PEC e Pubbliche Amministrazioni è cruciale per proteggere le infrastrutture critiche e mantenere la sicurezza delle comunicazioni digitali.
ShinyHunters è un gruppo noto per il coinvolgimento in diversi attacchi informatici di alto profilo. Formatosi intorno al 2020, il gruppo ha guadagnato notorietà attraverso una serie di attacchi mir...
La notizia è semplice, la tecnologia no. Chat Control (CSAR) nasce per scovare CSAM e dinamiche di grooming dentro le piattaforme di messaggistica. La versione “modernizzata” rinuncia alla backdo...
A cura di Luca Stivali e Olivia Terragni. L’11 settembre 2025 è esploso mediaticamente, in modo massivo e massiccio, quello che può essere definito il più grande leak mai subito dal Great Fir...
Una violazione di dati senza precedenti ha colpito il Great Firewall of China (GFW), con oltre 500 GB di materiale riservato che è stato sottratto e reso pubblico in rete. Tra le informazioni comprom...
Negli ultimi anni le truffe online hanno assunto forme sempre più sofisticate, sfruttando non solo tecniche di ingegneria sociale, ma anche la fiducia che milioni di persone ripongono in figure relig...