Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
Red Hot Cyber Academy

L’aspirapolvere intelligente ti sta guardando! Le vulnerabilità del mondo IoT non accennano a diminuire

Redazione RHC : 27 Settembre 2023 07:19

A causa del crescente numero di dispositivi Internet of Things (IoT), come router, fotocamere, dispositivi NAS, gli esperti notano sempre più un aumento del numero di attacchi contro di essi. Una recente analisi di Kaspersky Lab ha rilevato che i principali vettori di attacco includono tecniche di forza bruta che prendono di mira password deboli e vulnerabilità nei servizi di rete.

I ricercatori riferiscono che la stragrande maggioranza (97,91%) degli attacchi ai dispositivi IoT viene effettuata tramite il protocollo Telnet basato su testo, spesso utilizzato per controllare tali dispositivi. Con password deboli, gli hacker possono assumere il controllo dei dispositivi e introdurre malware.

Il protocollo più sicuro SSH rappresenta una minoranza di attacchi (2,09%). Allo stesso tempo, i paesi più attaccati sono stati la Cina (32,08%), l’India (12,13%) e gli Stati Uniti (5,7%).

Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?

Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class" del corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence". 
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.  
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato.
Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile. 
Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com
Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected]



Supporta RHC attraverso:
 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.
 

I servizi DDoS che utilizzano botnet provenienti da una varietà di dispositivi IoT sono particolarmente apprezzati nel mercato nero. Nella prima metà del 2023 sono stati rilevati oltre 700 annunci relativi alla fornitura di servizi di attacchi DDoS. Tuttavia, i prezzi per tali servizi variano notevolmente e vanno da $ 20 al giorno a $ 10.000 al mese.

Gli aggressori infettano i dispositivi IoT per diversi scopi, dagli attacchi DDoS all’estorsione di riscatto. Tutto dipende dal dispositivo specifico e dalle sue funzioni. Alcuni malware prendono di mira qualsiasi dispositivo IoT, mentre altri sono specializzati in tipi specifici di hardware.

Le webcam meritano un’attenzione particolare perché spesso sono un bersaglio ghiotto per i criminali informatici. Pertanto, i dispositivi IoT stanno diventando sempre più attraenti per gli hacker criminali. Molti di essi sono facili da attaccare a causa dell’utilizzo di password standard e della presenza di vulnerabilità che i produttori non risolvono tempestivamente.

Quando si utilizza questo tipo di dispositivo, si consiglia di abbandonare le password standard a favore di password uniche e affidabili per ciascun dispositivo e di installare regolarmente aggiornamenti del firmware, che possono correggere le vulnerabilità più diffuse e sfruttate attivamente.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Un bug critico in VMware Aria Operations e VMware Tools utilizzato da mesi dagli hacker cinesi
Di Redazione RHC - 01/10/2025

Broadcom ha risolto una grave vulnerabilità di escalation dei privilegi in VMware Aria Operations e VMware Tools, che era stata sfruttata in attacchi a partire da ottobre 2024. Al problema è stato a...

Addio star di carne e ossa? Arriva Tilly Norwood, la prima attrice AI!
Di Redazione RHC - 30/09/2025

In un settore un tempo dominato da star dal vivo, i personaggi digitali si stanno facendo sempre più strada. Durante un summit a Zurigo, Ellin van der Velden, attrice, comica e tecnologa, ha annuncia...

Da user a root in un secondo! il CISA avverte: milioni di OS a rischio. Patchate!
Di Redazione RHC - 30/09/2025

La Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) degli Stati Uniti ha aggiunto una vulnerabilità critica nella popolare utility Sudo, utilizzata su sistemi Linux e Unix-like, al suo catalog...

Gestione della crisi digitale: la comunicazione è la chiave tra successo o fallimento
Di Redazione RHC - 30/09/2025

Negli ultimi anni gli attacchi informatici sono diventati una delle principali minacce per le aziende, indipendentemente dal settore. Se i reparti tecnici si concentrano sulla risoluzione dei problemi...

Un’estensione barzelletta e cade Chat Control! Houston, abbiamo un problema… di privacy
Di Sergio Corpettini - 30/09/2025

Nel 2025 l’Unione Europea vuole avere il controllo totale sulle chat private. Il Regolamento “Chat Control” (proposta COM(2022)209) promette di combattere la pornografia minorile con la scansion...