Redazione RHC : 30 Gennaio 2025 07:23
L’FBI ha sequestrato tre dei principali forum di hacking e criminalità informatica: Nulled.to, Cracked.to e Cracked.io, nell’ambito di un’operazione mirata ai facilitatori del cybercrime. Oltre a questi, le autorità hanno rimosso altri tre domini — StarkRDP.io, Sellix.io e MySellix.io — reindirizzando i loro record DNS ai server dell’FBI.
Ota tali siti un banner con la dicitura: “Questo sito web è stato sequestrato”. Gli avvisi fanno riferimento a un’operazione denominata “Operation Talent”, un’iniziativa internazionale delle forze dell’ordine guidata dall’FBI e supportata da Europol, la Polizia Postale Italiana, la Polizia Federale Australiana e l’Ufficio Federale di Polizia Criminale tedesco.
L’operazione, avviata il 29 gennaio 2025, ha portato al sequestro di diversi domini noti per ospitare attività illecite, tra cui la distribuzione di software craccato, credenziali rubate e strumenti di hacking.
PARTE LA PROMO ESTATE -40%
RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!
Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.
Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
StarkRDP.io, ad esempio, offriva servizi di hosting virtuale per server Windows e Linux, ma veniva anche sfruttato da cybercriminali per ospitare truffe e attacchi informatici.
Gli amministratori di Cracked.to hanno confermato il sequestro tramite il loro canale Telegram, descrivendo l’evento come “un giorno davvero triste per la nostra comunità”.
Nel loro messaggio, hanno dichiarato di essere in attesa di documentazione ufficiale da parte del data center e del registrar del dominio, suggerendo che potrebbero tentare di riemergere su un nuovo dominio.
Al momento, non è chiaro se siano stati effettuati arresti. Tuttavia, il fatto che gli amministratori di Cracked.to risultino ancora attivi indica la possibilità che il forum possa riapparire sotto un’altra identità.
Né l’FBI né altre agenzie statunitensi hanno ancora rilasciato un comunicato ufficiale in merito ai sequestri.
Google è al centro di un’imponente causa in California che si è conclusa con la decisione di pagare oltre 314 milioni di dollari agli utenti di smartphone Android nello stato. Una giu...
La RHC Conference 2025, organizzata da Red Hot Cyber, ha rappresentato un punto di riferimento per la comunità italiana della cybersecurity, offrendo un ricco programma di talk, workshop e compet...
Nella giornata di ieri, Red Hot Cyber ha pubblicato un approfondimento su una grave vulnerabilità scoperta in SUDO (CVE-2025-32463), che consente l’escalation dei privilegi a root in ambie...
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha annunciato la scoperta di un sistema su larga scala in cui falsi specialisti IT provenienti dalla RPDC i quali ottenevano lavoro presso aziende americ...
Le persone tendono a essere più comprensive nei confronti dei chatbot se li considerano interlocutori reali. Questa è la conclusione a cui sono giunti gli scienziati dell’Universit&#x...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006