Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

LockBit si sta preparando per attaccare macOS. Il ransomware per Apple M1 è in fase di test

Redazione RHC : 17 Aprile 2023 07:09

La banda di ransomware LockBit ha creato per la prima volta dei ransomware che colpiscono i dispositivi Mac di Apple, diventando probabilmente la prima operazione ransomware a prendere di mira specificamente macOS.

I nuovi ransomware sono stati scoperti dal ricercatore di sicurezza informatica MalwareHunterTeam che ha trovato un archivio ZIP su VirusTotal che conteneva un elenco dei ransomware messi a disposizione dall’operazione LocKbit.

Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class", previsto per febbraio.
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato. Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765 

Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

Storicamente, LockBit utilizza ransomware progettati per attacchi su server Windows, Linux e VMware ESXi. Tuttavia, come mostrato di seguito, questo archivio di VirusTotal conteneva anche dei ransomware precedentemente sconosciuti per CPU macOS, ARM, FreeBSD, MIPS e SPARC.

Archivio dei crittografi LockBit disponibili
Archivio degli encryptor LockBit disponibili Fonte: BleepingComputer

Questi malware includono anche uno chiamato ‘locker_Apple_M1_64’ che prende di mira i Mac più recenti in esecuzione su Apple Silicon. L’archivio contiene anche kit per CPU PowerPC, utilizzati dai vecchi Mac.

Ulteriori ricerche svolte dal ricercatore di sicurezza informatica Florian Roth hanno trovato un ransomware per Apple M1 caricato su VirusTotal nel dicembre 2022, indicando che questi campioni circolavano da tempo.

I ricercatori di BleepingComputer hanno analizzato le stringhe nel ransomware LockBit per Apple M1 e hanno trovato delle inconsistenze, indicando che probabilmente sono stati fatti degli errori nella scrittura del codice sorgente.

Ad esempio, ci sono numerosi riferimenti a VMware ESXi, che è fuori luogo in un ransomware per Apple M1, poiché VMare ha annunciato che non avrebbe supportato l’architettura per quella specifica CPU.

Inoltre, il programma di crittografia contiene un elenco di sessantacinque estensioni di file e nomi di file che verranno esclusi dalla crittografia, essendo tutte estensioni di file e cartelle di Windows.

La buona notizia è che questi ransomware probabilmente non sono pronti per essere utilizzati in attacchi reali contro dispositivi macOS. Il ricercatore di Cisco Talos, Azim Khodjibaev, ha dichiarato a BleepingComputer che, in base alla loro ricerca, i ransomware erano intesi come malware di test e non sono mai stati pensati per essere utilizzati in attacchi informatici.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

GhostSec: Azienda Italiana Commissiona Attacco Informatico Al Governo Macedone

GhostSec, noto collettivo di hacktivisti, ha recentemente rivelato dettagli su un’operazione controversa che coinvolge un’azienda italiana e obiettivi governativi macedoni. In un’...

Un Database AT&T da 3GB viene Venduto nel Dark Web: 73 Milioni di Record a Rischio

Negli ultimi giorni, su due noti forum underground specializzati nella compravendita di dati trafugati e metodi fraudolenti, sono comparsi dei post separati (ma identici nel contenuto), riguardanti un...

Non fidarti del codice prodotto dalle AI! Un bug Giurassico del 2010 infetta anche GPT-4

E se le intelligenze artificiali producessero del codice vulnerabile oppure utilizzassero librerie e costrutti contenenti bug vecchi mai sanati? Si tratta di allucinazione o apprendimento errato? Una ...

Ancora attacchi alle infrastrutture Italiane. NoName057(16) sferra nuovi attacchi DDoS

Anche questa mattina, gli hacker di NoName057(16) procedono a sferrare attacchi DDoS contro diversi obiettivi italiani. Nell’ultimo periodo, Telegram ha intensificato la sua azione co...

Pornhub, Redtube e YouPorn si ritirano dalla Francia per colpa della legge sulla verifica dell’età

Secondo diverse indiscrezioni, il proprietario di Pornhub, Redtube e YouPorn ha intenzione di interrompere il servizio agli utenti francesi già mercoledì pomeriggio per protestare contro le ...