Meta lancia un cavo sottomarino da 10 miliardi di Dollari: La rivoluzione nei dati globali
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
970x120
Banner Ransomfeed 320x100 1
Meta lancia un cavo sottomarino da 10 miliardi di Dollari: La rivoluzione nei dati globali

Meta lancia un cavo sottomarino da 10 miliardi di Dollari: La rivoluzione nei dati globali

Redazione RHC : 13 Dicembre 2024 08:10

Meta, che possiede le piattaforme Facebook, Instagram e WhatsApp, è il secondo più grande motore di traffico Internet nel mondo. Gli utenti dei suoi servizi creano il 10% del traffico Internet fisso e il 22% di quello mobile. Gli investimenti dell’azienda nell’intelligenza artificiale probabilmente aumenteranno questi numeri. Per garantire un’infrastruttura stabile, Meta prevede di realizzare un cavo sottomarino lungo oltre 40mila chilometri, che sarà interamente di proprietà della società.

Fonti vicine all’azienda hanno confermato i piani di costruzione. Il costo totale del progetto potrebbe superare i 10 miliardi di dollari. Questo cavo sarà il primo progetto di comunicazione sottomarina completamente proprietario di Meta. Il budget iniziale è di 2 miliardi di dollari, ma si prevede che aumenterà in modo significativo nel corso del progetto, il cui completamento richiederà diversi anni.

La realizzazione fisica del progetto non è ancora iniziata. Meta prevede di pubblicare i dettagli sul percorso, sulla capacità e sugli obiettivi di costruzione del cavo all’inizio del 2025.


Nuovo Fumetto Betti

CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza la Graphic Novel Betti-RHC
Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"? 
Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti? 
Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati. 
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Il percorso previsto del cavo prevede il collegamento della costa orientale degli Stati Uniti all’India attraverso il Sud Africa, e poi della costa occidentale degli Stati Uniti all’India attraverso l’Australia. Questo creerà una forma a “W” per il cavo. Il progetto è in fase di sviluppo nella divisione dell’azienda in Sud Africa.

I progetti infrastrutturali di Meta sono guidati da Santosh Janardhan, responsabile globale delle infrastrutture dell’azienda e co-responsabile dell’ingegneria. Le divisioni di ingegneria delle infrastrutture di Meta sono dislocate in tutto il mondo.

I cavi sottomarini in fibra ottica fanno parte dell’infrastruttura delle comunicazioni da 40 anni. Tuttavia, in questo caso, il fatto importante è chi finanzia e possiede interamente il progetto. Meta intende investire e possedere il cavo stesso, riflettendo una tendenza globale: il ruolo dei consorzi di operatori di telecomunicazioni sta diminuendo e le grandi aziende tecnologiche stanno assumendo sempre più il controllo di tali reti.

Per Meta, il coinvolgimento in progetti di cavi sottomarini non è una novità. Secondo Telegeography l’azienda è già proprietaria di 16 reti, tra cui il cavo 2Africa, che copre l’intero continente africano. Al progetto 2Africa partecipano anche operatori di telecomunicazioni come Orange, Vodafone, China Mobile e Bayobab/MTN. Tuttavia, il progetto attuale sarà il primo ad essere interamente di proprietà di Meta. Ciò metterà l’azienda nella stessa categoria di Google.

Google, secondo Telegeography, è coinvolta in 33 tratte di cavi sottomarini, comprese diverse reti regionali, di cui è l’unico proprietario. Anche Amazon e Microsoft investono in progetti simili, ma non possiedono ancora alcuna tratta interamente.

L’installazione di cavi in ​​fibra ottica sottomarini è un processo complesso limitato dal numero di specialisti e risorse disponibili. Aziende come SubCom sono già impegnate a soddisfare gli ordini di grandi clienti, incluso Google. La costruzione può essere effettuata in segmenti, il che allungherà i tempi di implementazione.

Il cavo fornirà a Meta un canale di trasmissione dati indipendente in tutto il mondo. La piena proprietà del cavo fornirà all’azienda l’accesso prioritario alla larghezza di banda per le sue piattaforme.

  • cavi
  • cavi oceanici
  • cavi sottomarini
  • google
  • meta
  • microsoft
  • rete internet
  • W cable
Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
888: il data-leaker seriale! L’outsider del darkweb che ha costruito un impero di dati rubati
Di Luca Stivali - 02/12/2025

Nel panorama dei forum underground esistono attori che operano in modo episodico, alla ricerca di un singolo colpo mediatico, e altri che costruiscono nel tempo una pipeline quasi industriale di comp...

Immagine del sito
Anatomia di una Violazione Wi-Fi: Dalla Pre-connessione alla Difesa Attiva
Di Francesco Demarcus - 02/12/2025

Nel contesto odierno, proteggere una rete richiede molto più che impostare una password complessa. Un attacco informatico contro una rete wireless segue un percorso strutturato che evolve dal monitor...

Immagine del sito
La verità scomoda sul DPO: il problema non è l’IT… è proprio lui!
Di Stefano Gazzella - 02/12/2025

Il DPO, ma anche il consulente privacy, interagisce in modo significativo con il mondo dell’IT. Purtroppo non sempre lo fa in modo corretto, soprattutto perché alcuni falsi miti provocano quel rumo...

Immagine del sito
Durov avverte: “È finita! Addio Internet libero” — L’urlo che sta facendo tremare l’Europa
Di Sandro Sana - 02/12/2025

Il post 462 del canale ufficiale di Durov ha attivato subito la “modalità urlo”: “Fine dell’internet libero. L’internet libero sta diventando uno strumento di controllo”. Niente auguri pe...

Immagine del sito
Nuova ondata di PhaaS: KrakenBite lancia 5 pagine false per banche marocchine
Di Redazione RHC - 01/12/2025

Il mercato clandestino del cybercrime continua a evolversi rapidamente, alimentato da gruppi specializzati che progettano e vendono strumenti per truffe digitali sempre più sofisticate. Tra questi, u...