Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
TM RedHotCyber 970x120 042543
320×100
Microsoft avverte: Gli aggiornamenti di sicurezza causano problemi con BitLocker

Microsoft avverte: Gli aggiornamenti di sicurezza causano problemi con BitLocker

Redazione RHC : 5 Novembre 2025 17:40

Un’allerta urgente è stata diramata da Microsoft per gli utenti del sistema operativo Windows, in merito ad una problematica potenziale che, a partire dagli aggiornamenti di sicurezza distribuiti il 14 ottobre 2025, potrebbero causare l’avvio in alcuni dispositivi della schermata di ripristino BitLocker.

L’avviso sottolinea che non sono interessate le edizioni server, limitando l’ambito di applicazione agli ambienti client consumer e aziendali. Il problema riguarda tre piattaforme client chiave: Windows 11 versione 25H2 e 24H2, entrambe collegate all’articolo di origine della knowledge base KB5066835, e Windows 10 versione 22H2 nell’articolo KB5066791.

Una indagine approfondita è in corso da parte di Microsoft su specifiche versioni client di Windows, con un impatto soprattutto sui sistemi Intel-based che dispongono della funzione Connected Standby. Questa particolare opzione di risparmio energetico, permette ai dispositivi di rimanere connessi durante fasi di ridotto consumo di energia.


RHC0002 CTIP Corso Dark Web Cyber Threat Intelligence

Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class" del corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence". 
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.  
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato.
Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile. 
Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com
Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected]


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Sembra che i processori Intel dotati di supporto Connected Standby siano particolarmente esposti, in quanto la persistenza di rete propria di questa funzione potrebbe interferire con le procedure di avvio successive agli aggiornamenti. Gli aggiornamenti, volti a risolvere vulnerabilità critiche e a migliorare la stabilità del sistema, hanno inavvertitamente causato l’attivazione del comportamento di BitLocker sui dispositivi hardware compatibili.

Piattaforma interessataID messaggioKB di origine
Windows 11, versione 25H2WI1183025KB5066835
Windows 11, versione 24H2WI1183026KB5066835
Windows 10, versione 22H2WI1183027KB5066791

Nonostante il problema non incida sulla sicurezza dei dati, può causare un’interruzione dei flussi di lavoro degli utenti, in quanto può essere necessario inserire la chiave di ripristino di BitLocker una volta al riavvio. Gli utenti coinvolti potrebbero essere tenuti a visualizzare la richiesta di ripristino durante l’avvio o nei riavvii successivi agli aggiornamenti, stando a quanto riportato nella documentazione sullo stato di salute delle versioni di Windows di Microsoft.

Una volta fornita la chiave, il dispositivo, dovrebbe riprendere il normale funzionamento senza ulteriori interruzioni. Questo modalità di ripristino è dovuto alle interazioni tra gli aggiornamenti e i meccanismi di crittografia di BitLocker, sebbene Microsoft non abbia ancora specificato la causa esatta.

Gli utenti possono fare riferimento ai tracker dei problemi di Microsoft, come WI1183025 per Windows 11 25H2, WI1183026 per 24H2 e WI1183027 per Windows 10 22H2, tramite il portale Windows Release Health per conoscere lo stato più recente.

Microsoft consiglia alle organizzazioni interessate di applicare un Known Issue Rollback (KIR) per aggirare il problema. Questo strumento di mitigazione, descritto in dettaglio nel blog IT Pro dell’azienda, richiede di contattare il Supporto Microsoft per le aziende per l’implementazione a livello aziendale.

I singoli utenti devono assicurarsi di avere a portata di mano le chiavi di ripristino di BitLocker, solitamente archiviate negli account Microsoft o stampate durante la configurazione, per evitare tempi di inattività prolungati.

  • #crittografia
  • #sicurezza informatica
  • aggiornamenti di sicurezza
  • BitLocker
  • BitLocker problemi
  • microsoft
  • problemi Windows
  • windows 10
  • windows 11
Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Shakerati Anonimi: la storia di Marco e il “prezzo” della Fiducia
Di Redazione RHC - 26/11/2025

Ciao a tutti… mi chiamo Marco, ho 37 anni e lavoro come impiegata amministrativa in uno studio commerciale. È la prima volta che parlo davanti a tutti voi e sono un pò emozionato … e vi assicuro...

Immagine del sito
Gli USA puntano tutto sulla “scienza automatica”. Al via la Missione Genesis: più AI e meno persone
Di Redazione RHC - 26/11/2025

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo, “Launching the Genesis Mission”, che avvia un programma nazionale per l’utilizzo dell’intelligenza artificiale nell...

Immagine del sito
Inviare un’email a un destinatario sbagliato, è da considerarsi data breach?
Di Stefano Gazzella - 25/11/2025

Piaccia o meno, l’invio di un’email a un destinatario errato costituisce una violazione di dati personali secondo il GDPR. Ovviamente, questo vale se l’email contiene dati personali o se altrime...

Immagine del sito
5.000 utenti italiani “freschi” in vendita nelle underground. Scopriamo di cosa si tratta
Di Redazione RHC - 25/11/2025

Nel gergo dei forum underground e dei marketplace del cybercrime, il termine combo indica un insieme di credenziali rubate composto da coppie del tipo email:password. Non si tratta di semplici elenchi...

Immagine del sito
AGI: Storia dell’Intelligenza Artificiale Generale. Dalla nascita alla corsa agli armamenti
Di Redazione RHC - 25/11/2025

Sulla veranda di una vecchia baita in Colorado, Mark Gubrud, 67 anni, osserva distrattamente il crepuscolo in lontananza, con il telefono accanto a sé, lo schermo ancora acceso su un’app di notizie...