
Redazione RHC : 24 Novembre 2025 16:28
Una vulnerabilità recentemente corretta nei servizi di aggiornamento di Windows Server di Microsoft ha portato a una serie di attacchi utilizzando uno degli strumenti di spionaggio più noti degli ultimi anni.
Gli incidenti dimostrano la rapidità con cui gli aggressori possono passare dallo studio di un exploit pubblicato allo sfruttamento attivo della vulnerabilità per penetrare nell’infrastruttura.
Secondo l’azienda sudcoreana AhnLab, un gruppo sconosciuto ha ottenuto l’accesso ai server Windows che eseguivano WSUS sfruttando la vulnerabilità CVE-2025-59287. Questa vulnerabilità è stata sfruttata per eseguire utilità di sistema standard, consentendo agli aggressori di contattare un server esterno e scaricare codice dannoso.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Prima di installare lo strumento principale, è stata utilizzata l’utilità PowerCat, che ha fornito agli aggressori un prompt dei comandi remoto. Quindi, utilizzando certutil e curl, è stato installato ShadowPad sul sistema.
Questo programma è considerato uno sviluppo di PlugX ed è da tempo utilizzato da entità collegate alla Cina. La sua architettura è modulare e viene avviato tramite sostituzione di libreria.
Un file DLL, situato in memoria e responsabile dell’esecuzione del contenuto principale, viene caricato nel file legittimo ETDCtrlHelper.exe. Al suo interno viene implementato un modulo che carica componenti aggiuntivi e utilizza meccanismi stealth e di persistenza.
Microsoft ha corretto CVE-2025-59287 un mese fa. Il bug è classificato come critico perché consente l’esecuzione di codice arbitrario con privilegi di sistema. Dopo il rilascio di un exploit dimostrativo, molti gruppi hanno iniziato a scansionare in massa i server WSUS accessibili, ottenendo l’accesso iniziale, effettuando ricognizioni e scaricando sia file dannosi che strumenti di amministrazione legittimi. Secondo AhnLab, è in questo modo che ShadowPad è stato distribuito sui server.
L’incidente ha chiaramente dimostrato che ogni vulnerabilità diventa una minaccia reale se la sua risoluzione viene ritardata. Quanto più rapidamente vengono affrontati i problemi identificati, tanto minore è la probabilità che gli aggressori riescano a infiltrarsi nell’infrastruttura e a trasformare un guasto in una crisi conclamata.
Redazione
Un nuovo allarme arriva dal sottobosco del cybercrime arriva poche ore fa. A segnalarlo l’azienda ParagonSec, società specializzata nel monitoraggio delle attività delle cyber gang e dei marketpla...

Cisco Talos ha identificato una nuova campagna ransomware chiamata DeadLock: gli aggressori sfruttano un driver antivirus Baidu vulnerabile (CVE-2024-51324) per disabilitare i sistemi EDR tramite la t...

Quanto avevamo scritto nell’articolo “Codice Patriottico: da DDoSia e NoName057(16) al CISM, l’algoritmo che plasma la gioventù per Putin” su Red Hot Cyber il 23 luglio scorso trova oggi pien...

Notepad++ è spesso preso di mira da malintenzionati perché il software è popolare e ampiamente utilizzato. Una vulnerabilità recentemente scoperta nell’editor di testo e codice open source Notep...

Una vulnerabilità critica associata all’esecuzione di codice remoto (RCE) in Outlook è stata sanata da Microsoft, potenzialmente consentendo a malintenzionati di attivare codice dannoso su sistemi...