Redazione RHC : 10 Maggio 2024 16:22
Con una mossa coraggiosa che affronta alcune delle principali preoccupazioni relative alla sicurezza informatica che hanno afflitto l’azienda negli ultimi mesi, Microsoft ha collegato i compensi dei dirigenti alle prestazioni di sicurezza dell’azienda.
La manovra strategica arriva dopo una serie di attacchi di alto profilo che hanno colpito l’azienda, come quelli del cinese Storm-0558 e del russo Midnight Blizzard.
La rivelazione arriva pochi giorni dopo che il CEO di Microsoft, Satya Nadella, ha confermato il rinnovato impegno dell’azienda vedrebbe “mettere la sicurezza sopra ogni altra cosa”.
Distribuisci i nostri corsi di formazione diventando un nostro Affiliato
Se sei un influencer, gestisci una community, un blog, un profilo social o semplicemente hai tanta voglia di diffondere cultura digitale e cybersecurity, questo è il momento perfetto per collaborare con RHC Academy. Unisciti al nostro Affiliate Program: potrai promuovere i nostri corsi online e guadagnare provvigioni ad ogni corso venduto. Fai parte del cambiamento. Diffondi conoscenza, costruisci fiducia, genera valore.
Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
L’iniziativa, denominata Secure Future Initiative (SFI), è stata lanciata lo scorso novembre ed è stata ora ampliata per influenzare le retribuzioni dei dirigenti.
Charlie Bell, vicepresidente esecutivo di Microsoft Security, ha condiviso in un post sul blog : “Infonderemo responsabilità basando parte della remunerazione del Senior Leadership Team dell’azienda sui nostri progressi nel raggiungimento dei nostri piani e traguardi di sicurezza.”
L’espansione dell’SFI di Microsoft prende in considerazione le raccomandazioni fornite dal Cyber Safety Review Board (CSRB) del Dipartimento per la sicurezza nazionale. Il rapporto di marzo accusava Microsoft di aver commesso una serie di “errori evitabili”.
I dettagli specifici sulla decisione di Microsoft di collegare direttamente almeno una parte della retribuzione dei suoi dirigenti alle prestazioni di sicurezza informatica non sono confermati, ma riflettono certamente l’obiettivo dell’azienda di instillare una risposta più proattiva e impegnata alla sicurezza informatica tra i lavoratori.
Bell ha aggiunto: “La nostra cultura aziendale si basa su una mentalità di crescita che promuove un’etica di miglioramento continuo”.
Il Chief Information Security Officer di Redmond, Igor Tsyganskiy appena nominato, ha anche promosso un nuovo quadro di governance della sicurezza, che secondo Microsoft “introduce una partnership tra team di ingegneri e vice CISO di nuova formazione, collettivamente responsabili della supervisione di SFI, della gestione dei rischi e del reporting diretto dei progressi al Senior Leadership Team”.
Un insolito esempio di codice dannoso è stato scoperto in un ambiente informatico reale , che per la prima volta ha registrato un tentativo di attacco non ai classici meccanismi di difesa, ma dir...
Prendi una Fiat Panda seconda serie del 2003, con 140.000 km sul groppone, il classico motore Fire 1.1, e nessuna dotazione moderna. Ora immagina di trasformarla in una specie di Cybertruck in miniatu...
Un nuovo annuncio pubblicato sulla piattaforma underground XSS.is rivela la presunta vendita di un accesso compromesso ai server di una web agency italiana ad alto fatturato. A offrire ...
L’Azienda Ospedaliera Antonio Cardarelli di Napoli ha diramato un avviso urgente alla cittadinanza, segnalando una truffa che sta circolando tramite SMS. Numerosi cittadini hanno riportato di a...
E’ giallo relativamente al presunto attacco informatico avvenuto tra le notte del 23 e il 24 giugno in Alto Adige: dalle prime ore di martedì, infatti, si sono registrati problemi diffusi ...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006