Redazione RHC : 15 Marzo 2023 07:47
Il team di Microsoft Security Intelligence ha recentemente indagato sugli attacchi di compromissione della posta elettronica aziendale (BEC) e ha scoperto che gli aggressori agiscono rapidamente, con alcuni passaggi che richiedono solo pochi minuti.
L’intero processo, dall’accesso con credenziali rubate alla registrazione di domini con errori di ortografia (Typosquatting) al dirottamento di un thread di posta elettronica, ha richiesto agli aggressori solo un paio d’ore.
Questo rapido sviluppo degli attacchi garantisce che gli obiettivi abbiano opportunità minime di rilevare segni di frode e intraprendere azioni preventive.
Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)
Il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi (o persone di qualsiasi età) alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
L’attacco BEC indagato da Microsoft è iniziato con un attacco adversary-in-the-middle (attacco AiTM) per rubare il cookie di sessione della vittima al fine di aggirare la protezione MFA.
Il malintenzionato ha utilizzato un cookie di sessione per ottenere l’accesso per conto di un account compromesso.
Il criminale informatico ha effettuato l’accesso all’account della vittima il 5 gennaio 2023 e ha trascorso 2 ore a cercare nella casella di posta i thread di messaggi.
Successivamente, l’aggressore ha registrato domini falsi utilizzando omoglifi per imitare i nomi dei siti Web dell’organizzazione bersaglio o dell’azienda partner (gli omoglifi sono caratteri graficamente uguali o simili che hanno significati diversi. Ad esempio, la “a” latina e il “cirillico” a”; zero “0” e la lettera “o”).
Dopo 5 minuti, il malintenzionato ha creato una regola della posta in arrivo per spostare le email dall’organizzazione partner a una cartella specifica. Quindi, entro 1 minuto, l’attaccante ha inviato un’e-mail dannosa al partner commerciale chiedendogli di modificare le istruzioni per il bonifico bancario e ha immediatamente eliminato il messaggio inviato per ridurre la possibilità che il dipendente compromesso scoprisse l’hacking.
Dal primo accesso alla cancellazione della mail inviata sono trascorsi complessivamente 127 minuti.
Microsoft 365 Defender ha visualizzato un avviso di attacco 20 minuti dopo che un criminale informatico ha eliminato un messaggio di posta elettronica inviato e ha terminato automaticamente l’attacco disconnettendosi dall’account dell’utente.
Chip Gibbons, direttore della sicurezza delle informazioni di Thrive, ha affermato che nel 2023 un attacco di compromissione della posta elettronica aziendale (BEC) continuerà a essere il principale metodo di attacco per i criminali informatici e il modo più semplice per infiltrarsi in un’organizzazione.
Con l’aumento degli exploit zero-day, le aziende cercheranno di ridurre l’esposizione esterna disponibile. Inoltre, l’autenticazione a più fattori (MFA) sarà onnipresente e obbligatoria.
Gli autori della minaccia collegati all’operazione ransomware Play hanno sfruttato una vulnerabilità zero-day in Microsoft Windows prima della sua correzione, avvenuta l’8 aprile 20...
È stata individuata una campagna di phishing mirata agli utenti SPID dal gruppo del CERT-AgID, che sfrutta indebitamente il nome e il logo della stessa AgID, insieme al dominio recentemente regis...
Nel mondo del cybercrime organizzato, Darcula rappresenta un salto di paradigma. Non stiamo parlando di un semplice kit di phishing o di una botnet mal gestita. Darcula è una piattaforma vera e p...
Cloudflare afferma di aver prevenuto un numero record di attacchi DDoS da record nel 2024. Il numero di incidenti è aumentato del 358% rispetto all’anno precedente e del 198% ris...
Il gigante delle telecomunicazioni sudcoreano SK Telecom ha sospeso le sottoscrizioni di nuovi abbonati in tutto il paese, concentrandosi sulla sostituzione delle schede SIM di 25 milioni di...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006