Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Multiplayer.it finisce su Have i Been Pwned

Pietro Melillo : 1 Agosto 2024 12:32

Il 14 aprile 2024, un attore di minacce noto con il nickname jacka113 ha rilasciato un database che sosteneva appartenere al sito Multiplayer.it.

Da quanto riportato dal criminale informatico, la violazione aveva compromesso i dati di 509.000 utenti, sollevando preoccupazioni significative sulla sicurezza informatica e sulla protezione dei dati personali.

Oggi il servizio “Have i been pwned” riporta l’addizione del breach di multiplayer.it all’interno del suo database dove riporta che le informazioni compromesse sono email, indirizzo e password.

I presunti dati compromessi

Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class", previsto per febbraio.
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato. Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765 

Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

Secondo quanto riportato da jacka113 sul forum BreachForums, i dati compromessi includono:

  • ID
  • Nome utente
  • Indirizzo email
  • Hash delle password
  • Salt utilizzato per l’hashing delle password

La Prova della presunta Violazione

Nel post del forum, jacka113 ha fornito un campione dei dati compromessi per dimostrare la veridicità delle sue affermazioni.

Implicazioni per la Sicurezza

Se confermata, questa violazione rappresenterebbe una grave minaccia per la sicurezza dei dati personali degli utenti di Multiplayer.it. Gli utenti interessati potrebbero essere esposti a una serie di rischi, tra cui:

  • Phishing: Gli attaccanti potrebbero utilizzare gli indirizzi email compromessi per inviare email fraudolente, ingannando gli utenti affinché forniscano ulteriori informazioni personali o finanziarie.
  • Accesso non autorizzato: Gli hash delle password, se decifrati, potrebbero consentire agli attaccanti di accedere agli account degli utenti su Multiplayer.it e su altri siti web dove potrebbero aver riutilizzato le stesse credenziali.
  • Furto d’identità: Le informazioni personali compromesse potrebbero essere utilizzate per attività di furto d’identità, causando danni finanziari e reputazionali agli utenti colpiti.

Raccomandazioni per gli Utenti

 In attesa di una conferma ufficiale da parte di Multiplayer.it, è consigliabile che gli utenti adottino misure preventive per proteggere i propri dati:

  1. Cambiamento delle Password: Gli utenti dovrebbero cambiare immediatamente le loro password su Multiplayer.it e su qualsiasi altro sito web dove potrebbero aver utilizzato le stesse credenziali.
  2. Monitoraggio degli Account: È importante monitorare attentamente gli account bancari e di posta elettronica per individuare eventuali attività sospette.
  3. Abilitazione dell’Autenticazione a Due Fattori (2FA): L’abilitazione della 2FA aggiunge un ulteriore livello di sicurezza agli account online, rendendo più difficile per gli attaccanti accedere senza autorizzazione.

Conclusione

La presunta violazione del database di Multiplayer.it da parte di jacka113 rappresenta una potenziale minaccia significativa per la sicurezza dei dati di 509.000 utenti. Come nostra consuetudine, lasciamo sempre spazio ad una dichiarazione da parte dell’azienda qualora voglia darci degli aggiornamenti sulla vicenda. Saremo lieti di pubblicare tali informazioni con uno specifico articolo dando risalto alla questione.

Come nostra consuetudine, lasciamo sempre spazio ad una dichiarazione da parte dell’azienda qualora voglia darci degli aggiornamenti sulla vicenda. Saremo lieti di pubblicare tali informazioni con uno specifico articolo dando risalto alla questione.

RHC monitorerà l’evoluzione della vicenda in modo da pubblicare ulteriori news sul blog, qualora ci fossero novità sostanziali. Qualora ci siano persone informate sui fatti che volessero fornire informazioni in modo anonimo possono utilizzare la mail crittografata del whistleblower.

Pietro Melillo
Membro e Riferimento del gruppo di Red Hot Cyber Dark Lab, è un ingegnere Informatico specializzato in Cyber Security con una profonda passione per l’Hacking e la tecnologia, attualmente CISO di WURTH Italia, è stato responsabile dei servizi di Cyber Threat Intelligence & Dark Web analysis in IBM, svolge attività di ricerca e docenza su tematiche di Cyber Threat Intelligence presso l’Università del Sannio, come Ph.D, autore di paper scientifici e sviluppo di strumenti a supporto delle attività di cybersecurity. Dirige il Team di CTI "RHC DarkLab"

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Google Meet ora traduce in tempo reale! il tuo inglese “maccheronico” è ufficialmente disoccupato

Google ci porta nel futuro con le traduzioni simultanee in Google Meet! In occasione del suo evento annuale Google I/O 2025,  Google ha presentato uno dei suoi aggiornamenti più entusia...

Un Ospedale Italiano è stato Violato! I Video dei Pazienti e delle Sale Operatorie Sono Online!

“Ciao Italia! L’attacco all’ospedale italiano è riuscito. Ci siamo stabiliti nel sistema, caricando un exploit sul server, ottenendo molte informazioni utili dalle schede dei...

Coca-Cola Emirati Arabi sotto attacco: Everest Ransomware colpisce tramite infostealer

il 22 maggio 2025, è emersa la notizia di un attacco ransomware ai danni della divisione Emirati Arabi della Coca-Cola Company, rivendicato dal gruppo Everest. La compromissione sarebbe avvenuta ...

“Italia, Vergognati! Paese Mafioso!”. Insulti di Nova all’Italia dopo l’Attacco al Comune di Pisa

I black hacker di NOVA tornano a colpire, e questa volta con insulti all’Italia dopo la pubblicazione dei dati del presunto attacco informatico al Comune di Pisa. Dopo aver rivendicato l’...

Europol Operazione RapTor: 270 arresti e 184 milioni sequestrati. Crollano i mercati del Dark Web

Un’operazione globale di contrasto coordinata dall’Europol ha inferto un duro colpo alla criminalità underground, con 270 arresti tra venditori e acquirenti del dark web in dieci pa...