Redazione RHC : 15 Maggio 2024 07:31
Una nuova ricerca mostra che i progressi della Cina in settori quali l’intelligenza artificiale, il 5G e l’informatica quantistica stanno portando a cambiamenti nella politica globale. Ciò sta provocando misure di ritorsione da parte degli Stati Uniti e dei suoi alleati volte a limitare l’influenza della Cina. I ricercatori descrivono la situazione come “senza precedenti” e affermano che in risposta si è formata una “coalizione di equilibrio” globale.
Secondo un articolo pubblicato sulla rivista peer-reviewed Chinese Political Science Review, gli stati valutano la minaccia rappresentata da altri paesi e su questa base formulano le loro politiche. La Cina, rafforzando la sua posizione nel campo delle nuove tecnologie, ha contribuito a cambiamenti significativi nel panorama tecnologico e geopolitico del mondo.
Gli Stati Uniti e i loro alleati hanno risposto con misure quali sanzioni, divieti di esportazione e controlli sulle industrie chiave, compresi i semiconduttori. Sono state inoltre formate alleanze strategiche per ridurre l’influenza della Cina nelle tecnologie avanzate. L’iniziativa cinese Digital Silk Road ha alimentato la diffusione globale della tecnologia, rendendo la Cina un concorrente e una minaccia per gli Stati Uniti.
PARTE LA PROMO ESTATE -40%
RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!
Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.
Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Lo studio evidenzia che le nuove tecnologie che hanno impatti imprevedibili sulla sicurezza nazionale richiedono una riconsiderazione del ruolo della tecnologia negli affari internazionali. Nel 2021, gli Stati Uniti hanno vietato gli investimenti in 59 aziende cinesi nel settore dei semiconduttori, tra cui Huawei Technologies. L’anno successivo fu approvato il Chips and Science Act, volto a stimolare gli investimenti nell’industria nazionale dei semiconduttori.
Inoltre, lo scorso gennaio gli Stati Uniti, i Paesi Bassi e il Giappone hanno concordato di limitare le forniture di apparecchiature avanzate per la produzione di semiconduttori alla Cina. Questa decisione rientrava in una strategia internazionale volta a contenere il progresso tecnologico della Cina e a mantenere la superiorità tecnologica dei suoi alleati.
Gli Stati Uniti stanno inoltre lavorando attivamente per espandere la propria influenza nei paesi in via di sviluppo, esortandoli a smettere di utilizzare la tecnologia 5G cinese. Paesi come Regno Unito, Giappone, Nuova Zelanda e Svezia hanno già limitato il ruolo dei fornitori cinesi nelle loro reti 5G a causa dei timori di spionaggio e di possibile influenza sulle telecomunicazioni globali.
“Gli Stati Uniti hanno apertamente dichiarato una rotta verso il rafforzamento delle partnership strategiche con i loro più stretti alleati nel tentativo di stare al passo con il Celeste Impero e contrastare efficacemente le sue rapide scoperte tecnologiche. Washington intende raggiungere questo obiettivo innalzando intenzionalmente barriere istituzionali, amministrative e di mercato ai concorrenti, sia come parte di iniziative diplomatiche informali, sia attraverso la formazione di dure alleanze politico-militari”, notano autorevoli esperti nella loro analisi.
Nel corso di un’operazione internazionale coordinata, denominata “Operation Checkmate”, le forze dell’ordine hanno sferrato un duro colpo al gruppo ransomware BlackSuit (qu...
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha segnalato lo smantellamento di quattro piattaforme darknet utilizzate per la distribuzione di materiale pedopornografico. Contemporaneamente, un dicio...
“Combattere il cybercrime è come estirpare le erbacce: se non elimini le radici a fondo, queste ricresceranno” e oggi, più che mai, questa verità si conferma ess...
Immagina di aprire, come ogni sera, il bookmark del tuo forum preferito per scovare nuove varianti di stealer o l’ennesimo pacchetto di credenziali fresche di breach. Invece della solita bachec...
Il 22 luglio 2025, Mozilla ha rilasciato Firefox 141, un aggiornamento volto a migliorare la sicurezza del browser. Nell’ambito del Bollettino MFSA 2025-56, sono state risolte 18 vulnerabilit&#...
Iscriviti alla newsletter settimanale di Red Hot Cyber per restare sempre aggiornato sulle ultime novità in cybersecurity e tecnologia digitale.
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006