Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Nuovi dati di Cisco nelle Underground. IntelBroker e Soci pubblicano 4,5 TB

Manuel Pomarè : 17 Dicembre 2024 14:01

Nell’ottobre 2024, Cisco ha subito un incidente di sicurezza significativo a causa di una configurazione errata del loro DevHub, che ha permesso di accedere e scaricare dati sensibili.

L’incidente è stato reso pubblico da IntelBroker su BreachForums il 15 di Ottobre scorso, dove è stato annunciato che una parte del breach era disponibile per il download. Cisco poco dopo emise un avviso nel quale informava che non vie era stata alcuna violazione ma specificava che : “We have, however, identified files that were not intended for public download that were inadvertently published on the site as a result of a configuration error. These files were not discoverable or indexed by search engines, such as Google“. Per maggiori informazioni consultare il documento emesso da Cisco.

Il 16 Dicembre 2024, gli attaccanti, tra cui IntelBroker, @zjj e @EnergyWeaponUser hanno pubblicato nuovi dati, grazie ad un’istanza DevHub aperta di Cisco, scaricando 4.5TB di informazioni. I file coinvolti includevano software critici come:

  • Cisco C9800-SW-iosxe-wlc.16.11.01
  • Cisco IOS XE & XR
  • Cisco ISE
  • Cisco SASE
  • Cisco Umbrella
  • Cisco Webex

CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza l'ottavo episodio della serie Betti-RHC

Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"? Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti? Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati.

Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]


Supporta RHC attraverso:
  • L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  • Ascoltando i nostri Podcast
  • Seguendo RHC su WhatsApp
  • Seguendo RHC su Telegram
  • Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab


  • Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


    La dimensione totale dei file disponibili per il download era di 2.9GB, utilizzata come “preview” per attirare potenziali acquirenti per l’intero databreach.

    Tattiche, Tecniche e Procedure (TTPs)

    Gli attaccanti hanno utilizzato le seguenti tattiche per eseguire l’attacco:

    • Sfruttamento di Configurazioni Errate: L’istanza DevHub di Cisco era pubblicamente accessibile senza adeguate misure di autenticazione e controllo degli accessi.
    • Esfiltrazione di Dati: Una volta ottenuto l’accesso, gli attori hanno scaricato una vasta quantità di dati, inclusi software e configurazioni critiche.

    Implicazioni per la Sicurezza nel Networking

    Questo incidente mette in luce diverse vulnerabilità e lezioni importanti per il settore del networking, dimostrando che anche un colosso come Cisco può commettere degli errori.

    Le configurazioni errate, ad esempio, possono esporre dati sensibili e sistemi critici. È essenziale implementare rigorosi controlli di accesso e autenticazione per tutte le risorse pubblicamente accessibili.

    Condurre audit di sicurezza regolari e valutazioni di vulnerabilità può aiutare a identificare e correggere tempestivamente le esposizioni potenziali.

    Le aziende dovrebbero inoltre avere piani di risposta agli incidenti ben definiti per mitigare rapidamente i danni e proteggere i dati dei clienti.

    Azioni Correttive di Cisco

    Cisco ha risposto all’incidente disabilitando l’accesso pubblico al DevHub e correggendo l’errore di configurazione. Hanno inoltre notificato i clienti interessati e offerto assistenza per la revisione dei file coinvolti. Cisco continua a valutare i file per identificare ulteriori dati sensibili e garantire la sicurezza delle loro risorse.

    L’incidente di sicurezza su Cisco DevHub evidenzia l’importanza di una gestione rigorosa delle configurazioni e della sicurezza nel settore del networking. Le aziende devono adottare misure proattive per proteggere le loro risorse e rispondere efficacemente agli incidenti di sicurezza per salvaguardare i dati sensibili e mantenere la fiducia dei clienti.

    Come nostra consuetudine, lasciamo sempre spazio ad una dichiarazione da parte dell’azienda qualora voglia darci degli aggiornamenti sulla vicenda. Saremo lieti di pubblicare tali informazioni con uno specifico articolo dando risalto alla questione.

    RHC monitorerà l’evoluzione della vicenda in modo da pubblicare ulteriori news sul blog, qualora ci fossero novità sostanziali. Qualora ci siano persone informate sui fatti che volessero fornire informazioni in modo anonimo possono utilizzare la mail crittografata del whistleblower.

    Manuel Pomare
    Sbarcato nell'informatica oltre 25 anni fa, ha iniziato in un'azienda IT per un progetto di rifacimento infrastrutturale nella GDO. Ha proseguito con lavori in Active Directory e Network Security. Attualmente, è responsabile di un team eterogeneo di 8 persone, supervisiona le operazioni tecniche e cura la visione e i servizi futuri dell'azienda. Da 3 anni, si dedica con passione alla Threat Intelligence. Appassionato di Rock e Agricoltura, suona meglio la zappa della batteria.

    Lista degli articoli

    Articoli in evidenza

    Nuovi ricatti: se non paghi, daremo tutti i tuoi dati in pasto alle intelligenze artificiali!
    Di Redazione RHC - 03/09/2025

    Il gruppo di hacker LunaLock ha aggiunto un nuovo elemento al classico schema di estorsione, facendo leva sui timori di artisti e clienti. Il 30 agosto, sul sito web Artists&Clients, che mette in ...

    LockBit 5.0 : segnali di una nuova e possibile “Rinascita”?
    Di Pietro Melillo - 03/09/2025

    LockBit rappresenta una delle più longeve e strutturate ransomware gang degli ultimi anni, con un modello Ransomware-as-a-Service (RaaS)che ha segnato in maniera profonda l’ecosistema criminale. A ...

    Il RE dei DDoS! Cloudflare blocca un attacco mostruoso da 11,5 terabit al secondo
    Di Redazione RHC - 03/09/2025

    Il record per il più grande attacco DDoS mai registrato nel giugno 2025 è già stato battuto. Cloudflare ha dichiarato di aver recentemente bloccato il più grande attacco DDoS della storia, che ha ...

    Anche Cloudflare violata nell’incidente Salesforce! I rischi del cloud colpiscono tutti
    Di Redazione RHC - 03/09/2025

    Un’intrusione di dati è stata rilevata da Cloudflare, dove un aggressore esperto ha potuto accedere e quindi rubare i dati sensibili dei propri clienti da quella che era l’istanza Salesforce mess...

    Anche Palo Alto Networks Compromessa tramite Salesforce e Drift
    Di Antonio Piazzolla - 03/09/2025

    All’inizio di settembre 2025,Palo Alto Networks ha confermato di essere stata vittima di una violazione dei dati. La compromissione non ha interessato i suoi prodotti o servizi core, bensì alcune i...