
Redazione RHC : 3 Settembre 2024 18:36
Nvidia ha utilizzato video da YouTube e altre fonti per addestrare i suoi prodotti AI, secondo le e-mail interne e i documenti ottenuti da 404 Media.
Discutendo gli aspetti legali ed etici dell’utilizzo di contenuti protetti da copyright per addestrare modelli di intelligenza artificiale, Nvidia ha affermato che le loro azioni sono pienamente conformi alla legge sul copyright. Conversazioni interne tra i dipendenti di Nvidia mostrano che quando i dipendenti sollevavano domande su potenziali questioni legali, i manager assicuravano loro che hanno il permesso di utilizzare i dati da parte del top management dell’azienda.
Un ex dipendente di Nvidia ha affermato che ai lavoratori è stato chiesto di scaricare video da Netflix, YouTube e altre fonti per addestrare modelli di intelligenza artificiale, come il generatore di mondi 3D Omniverse, sistemi di auto a guida autonoma e prodotti come “umani digitali”. Il progetto, denominato Cosmos, non è stato ancora presentato al grande pubblico.
Prova la Demo di Business Log! Adaptive SOC italiano Log management non solo per la grande Azienda, ma una suite di Audit file, controllo USB, asset, sicurezza e un Security Operation Center PERSONALE, che ti riporta tutte le operazioni necessarie al tuo PC per tutelare i tuoi dati e informati in caso di problemi nel tuo ambiente privato o di lavoro.
Scarica ora la Demo di Business Log per 30gg
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
L’obiettivo di Cosmos è creare un modello di generazione video all’avanguardia in grado di simulare luce, fisica e intelligenza in un unico posto, permettendo a Cosmos di essere usato in una varietà di applicazioni. Dalle comunicazioni interne emerge che i dipendenti hanno utilizzato il programma open source yt-dlp per scaricare video da YouTube, aggirando i blocchi attraverso macchine virtuali con indirizzi IP aggiornati.
I project manager hanno parlato dell’utilizzo di 20-30 macchine virtuali in Amazon Web Services utilizzate per scaricare l’equivalente di 80 anni di video ogni giorno. A maggio, un portavoce di Nvidia ha detto che la società stava completando la prima versione della sua pipeline di dati e si stava preparando a costruire una fabbrica di dati video che avrebbe “generato ogni giorno una quantità di dati pari a una vita intera“.
Google e Netflix hanno confermato che l’utilizzo dei loro contenuti da parte di Nvidia costituisce una violazione dei loro termini di servizio. Ai dipendenti di Nvidia con problemi legali è stato detto dai manager che si trattava di una “decisione esecutiva” e che non dovevano preoccuparsene.
Tuttavia, molti ricercatori e avvocati sostengono che l’uso di contenuti protetti da copyright per addestrare l’intelligenza artificiale sia una questione legale aperta. Negli ultimi anni è diventato più comune per gli accademici concedere in licenza i propri dati di ricerca per uso non commerciale.
Il progetto Cosmos prevedeva l’uso di video sia pubblici che interni, nonché di dati raccolti dai ricercatori. Tuttavia, le licenze per molti di questi set di dati ne limitano l’uso ai soli scopi accademici
Redazione
Nel mese di Settembre è uscita una nuova vulnerabilità che riguarda Notepad++. La vulnerabilità è stata identificata con la CVE-2025-56383 i dettagli possono essere consultati nel sito del NIST. L...

Gli aggressori stanno utilizzando una tecnica avanzata che implica il caricamento laterale di DLL tramite l’applicazione Microsoft OneDrive. In questo modo riescono ad eseguire codice malevolo senza...

I ladri sono entrati attraverso una finestra del secondo piano del Musée du Louvre, ma il museo aveva avuto anche altri problemi oltre alle finestre non protette, secondo un rapporto di audit sulla s...

Reuters ha riferito che Trump ha detto ai giornalisti durante un’intervista preregistrata nel programma “60 Minutes” della CBS e sull’Air Force One durante il viaggio di ritorno: “I chip pi�...

Il primo computer quantistico atomico cinese ha raggiunto un importante traguardo commerciale, registrando le sue prime vendite a clienti nazionali e internazionali, secondo quanto riportato dai media...