Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Op_Italy: un attacco DDoS di Mr Hamza è stato sferrato contro il Ministero Della Difesa italiana

Redazione RHC : 4 Maggio 2025 09:20

Sabato 3 maggio, un post pubblicato su un canale Telegram legato al gruppo “Mr Hamza” ha rivendicato un cyberattacco ai danni del Ministero della Difesa italiano. Il messaggio, scritto in arabo e inglese, afferma che gli hacker hanno preso di mira “l’esercito, l’aeronautica, il portale dell’educazione militare e l’Istituto di ricerca sulla difesa”.

Il testo, pubblicato alle 19:47, recita: ““In the past hour, a cyberattack was launched against the Italian Ministry of Defense. We targeted the army, the air force, the military education portal, and the Defense Research Institute. The message has been received… and there’s more to come.”

Il gruppo accompagna la rivendicazione con quattro link alla piattaforma check-host.net, un servizio utilizzato per monitorare la disponibilità online di siti e servizi. Tutti i link presentano un’icona rossa con una “X”, indicando che i servizi monitorati potrebbero essere irraggiungibili o in stato di malfunzionamento al momento della verifica.


Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

«Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi». Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca. Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare. Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura.

Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]


Supporta RHC attraverso:
  • L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  • Ascoltando i nostri Podcast
  • Seguendo RHC su WhatsApp
  • Seguendo RHC su Telegram
  • Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab


  • Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


    La tempistica e la natura del messaggio suggeriscono una campagna coordinata, che il gruppo ha etichettato con l’hashtag #Op_Italy, facendo intuire un’operazione più ampia contro infrastrutture italiane.

    Un attore noto nel panorama hacktivista?

    Il nome “Mr Hamza” non è nuovo nell’ambito delle operazioni hacktiviste. Il gruppo – o individuo – è stato associato in passato a operazioni di tipo politico e ideologico, spesso caratterizzate da defacement, DDoS e divulgazione di dati rubati.

    Questa operazione sembrerebbe rientrare in quel contesto, con un focus mirato su enti militari e governativi, potenzialmente come forma di protesta o ritorsione geopolitica.

    Al momento non ci sono conferme ufficiali da parte del Ministero della Difesa italiano. Tuttavia, l’utilizzo di strumenti pubblici per dimostrare la riuscita dell’attacco rappresenta una prassi consolidata tra gruppi di hacktivisti, utile per costruire reputazione nel proprio network e intimidire ulteriori obiettivi.

    Questo articolo si basa su informazioni, integralmente o parzialmente tratte dalla piattaforma di intelligence di Recorded Future, partner strategico di Red Hot Cyber e punto di riferimento globale nell’intelligence sulle minacce informatiche. La piattaforma fornisce analisi avanzate utili a individuare e contrastare attività malevole nel cyberspazio.

    Redazione
    La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

    Lista degli articoli

    Articoli in evidenza

    Dal Commodore 64 a GitHub! Il BASIC di Gates e Allen diventa open source dopo 48 anni
    Di Redazione RHC - 04/09/2025

    Microsoft ha ufficialmente reso pubblico il codice sorgente della sua prima versione di BASIC per il processore MOS 6502, che per decenni è esistito solo sotto forma di fughe di notizie, copie da mus...

    Nuova Campagna MintsLoader: Buovi Attacchi di Phishing tramite PEC sono in corso
    Di Redazione RHC - 04/09/2025

    Dopo una lunga pausa estiva, nella giornata di ieri il CERT-AgID ha pubblicato un nuovo avviso su una nuova campagna MintsLoader, la prima dopo quella registrata lo scorso giugno. Rispetto alle preced...

    Arriva NotDoor : La Backdoor per Microsoft Outlook di APT28
    Di Redazione RHC - 04/09/2025

    Un avanzato sistema di backdoor associato al noto gruppo di cyber spionaggio russo APT28 permette ai malintenzionati di scaricare dati, caricare file e impartire comandi su pc infettati. Questo sistem...

    Red Hot Cyber Conference 2026: Aperte le Sponsorizzazioni per la Quinta Edizione a Roma
    Di Redazione RHC - 04/09/2025

    La Red Hot Cyber Conference è ormai un appuntamento fisso per la community di Red Hot Cyber e per tutti coloro che operano o nutrono interesse verso il mondo delle tecnologie digitali e della sicurez...

    Hexstrike-AI scatena il caos! Zero-day sfruttati in tempo record
    Di Redazione RHC - 04/09/2025

    Il rilascio di Hexstrike-AI segna un punto di svolta nel panorama della sicurezza informatica. Il framework, presentato come uno strumento di nuova generazione per red team e ricercatori, è in grado ...