
Il famoso web server Apache2, ci ha abituato nel tempo a importanti falle e conseguenti violazioni di sicurezza, come è il caso della CVE-2021-41773, analizzata da RHC qualche tempo fa non appena l’exploit venne pubblicato.
Apache è uno dei webserver più diffusi al mondo. A marzo 2021 il numero di host in rete superava il miliardo e la percentuale di questi gestita con Apache è del 25%, quindi oltre 250 milioni di host nel mondo (fonte Netcraft).
L’exploit è stato pubblicato in data 6 ottobre 2021 ed è particolarmente grave, in quanto la vulnerabilità consente non solo la lettura di files all’esterno della directory del virtual host (path trasversal attack) – come inizialmente ipotizzato – ma anche l’esecuzione arbitraria di processi sul server (RCE – remote code execution).
Occorre dire che la problematica non riguarda tutte le versioni di Apache, ma “solo” le versione 2.4.49 (che è stata rilasciata il 16 settembre 2021) e la più recente 2.4.50.
Lo strumento ScaRCE, può eseguire la scansione di siti Web con vulnerabilità CVE-2021-41773 che interessano il server Web Apache2 e può essere utilizzato per eseguire iniezioni di comandi remoti sui server Web rilevati dalla scansione.
Questo strumento funziona con target singoli oppure con scansioni di massa attraverso un elenco di URL da passare al programma.
– git clone https://github.com/HightechSec/scarce-apache2- cd scarce-apache2- bash scarce.sh
Alternativa di installazione
– git clone https://github.com/HightechSec/scarce-apache2- cd scarce-apache2- sudo cp scarce.sh /usr/bin/scarce && sudo chmod +x /usr/bin/scarce- $ scarce
Per l’installazione di questo strumento occorre disporre sul sistema delle seguenti utility: curl, bash e git.
I menu messi a disposizione dallo strumento sono 3 i quali possono eseguire defferenti operazioni:
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

CyberpoliticaNella Virginia settentrionale, lungo quello che viene ormai definito il “corridoio dei data center”, sorgono enormi strutture senza finestre che costituiscono l’ossatura fisica della corsa statunitense all’intelligenza artificiale. Questi edifici, grandi quanto hangar industriali, assorbono…
HackingIl team AI Research (STAR) di Straiker ha individuato Villager, un framework di penetration testing nativo basato sull’intelligenza artificiale, sviluppato dal gruppo cinese Cyberspike. Lo strumento, presentato come soluzione red team, è progettato per automatizzare…
InnovazioneIl confine tra Cina e Vietnam avrà presto nuovi “dipendenti” che non hanno bisogno di dormire, mangiare o fare turni. L’azienda cinese UBTech Robotics ha ricevuto un contratto da 264 milioni di yuan (circa 37…
CulturaLa cultura hacker è una materia affascinante. E’ una ricca miniera di stravaganti innovazioni, genialità ed intuito. Di personaggi bizzarri, di umorismo fatalista, di meme, ma soprattutto cultura, ingegneria e scienza. Ma mentre Linux ha…
CybercrimeAll’interno di un forum underground chiuso, frequentato da operatori malware e broker di accesso iniziale, è comparso un annuncio che ha attirato l’attenzione della comunità di cyber threat intelligence. Il post promuove “NtKiller”, una presunta…