
Redazione RHC : 22 Settembre 2025 21:11
Un ricercatore indipendente di nome Andreas, che gestisce il blog Anagogistis, ha scoperto gravi vulnerabilità nei client Linux di Pure VPN che compromettono le garanzie di base di anonimato e sicurezza del traffico. I problemi riguardano sia la versione grafica (2.10.0) che quella console (2.0.1). Entrambe sono state testate su Ubuntu 24.04.3 LTS.
La vulnerabilità principale deriva dal fatto che, quando ci si riconnette al Wi-Fi o si riattiva il sistema dalla modalità di sospensione, il vero indirizzo IPv6 dell’utente diventa visibile. Nel client della console con la funzionalità Internet Kill Switch abilitata, il servizio segnala automaticamente il ripristino della connessione, ma durante questo periodo il sistema riceve percorsi IPv6 tramite Router Advertisement, causando il bypass del tunnel VPN da parte dei pacchetti. Poiché la policy ip6tables rimane ACCEPT per impostazione predefinita, il traffico lascia direttamente il computer.
Il client grafico introduce un rischio ancora maggiore. Quando la connessione viene interrotta, blocca correttamente IPv4 e visualizza una notifica di perdita di sessione, ma il traffico IPv6 continua a fluire senza restrizioni finché l’utente non clicca manualmente sul pulsante Riconnetti. Questo lascia un intervallo di tempo significativo durante il quale i dati vengono trasmessi alla rete Internet aperta.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Altrettanto pericolosa è la gestione delle impostazioni del firewall da parte del client. Quando stabilisce una connessione VPN, cancella completamente la configurazione di iptables esistente, imposta INPUT su ACCEPT ed elimina le regole personalizzate, tra cui UFW, Docker Chain e le proprie policy di sicurezza. Una volta terminata la connessione VPN, queste modifiche non vengono annullate, lasciando il sistema più vulnerabile di prima della connessione.
Lo specialista che ha identificato i problemi ha inviato report dettagliati e video dimostrativi a PureVPN tramite il programma di divulgazione delle vulnerabilità dell’azienda alla fine di agosto 2025. Tuttavia, per tre settimane, il servizio non ha risposto né ha fornito agli utenti informazioni sui rischi.
In pratica, questo significa che gli utenti del client PureVPN Linux possono accedere a siti web abilitati per IPv6 o inviare e-mail con la certezza che la VPN funzioni, anche se il loro vero indirizzo è già stato comunicato al provider. La presenza simultanea di una falla IPv6 e di regole firewall corrotte indica una violazione fondamentale dei principi di sicurezza fondamentali su cui si basa la fiducia nei servizi VPN.
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.
Redazione
Il MITRE ha reso pubblica la classifica delle 25 più pericolose debolezze software previste per il 2025, secondo i dati raccolti attraverso le vulnerabilità del national Vulnerability Database. Tali...

Un recente resoconto del gruppo Google Threat Intelligence (GTIG) illustra gli esiti disordinati della diffusione di informazioni, mettendo in luce come gli avversari più esperti abbiano già preso p...

All’interno del noto Dark Forum, l’utente identificato come “espansive” ha messo in vendita quello che descrive come l’accesso al pannello di amministrazione dell’Agenzia delle Entrate. Tu...

In seguito alla scoperta di due vulnerabilità zero-day estremamente critiche nel motore del browser WebKit, Apple ha pubblicato urgentemente degli aggiornamenti di sicurezza per gli utenti di iPhone ...

La recente edizione 2025.4 di Kali Linux è stata messa a disposizione del pubblico, introducendo significative migliorie per quanto riguarda gli ambienti desktop GNOME, KDE e Xfce. D’ora in poi, Wa...