Redazione RHC : 21 Maggio 2020 22:05
LulzSec: “Abbiamo violato l’#intranet del San Raffaele”. Ma l’ospedale smentisce.
Il collettivo di #hacker ha messo #online ‘prove dell’incursione’, con file contenenti #nomi, #dati, #email e #password di #impiegati e #pazienti, compresi quelli del virologo #Burioni.
Ma il San Raffaele minimizza: “Sapevamo dell’attacco, nessun accesso a dati sensibili”.
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L’hacking sarebbe avvenuto già da qualche settimana, ma gli #attivisti informatici avrebbero deciso di rendere #pubblico il #databreach solo ora, dopo il #lockdown.
Gli #hacker infatti dicono di aver avvertito i tecnici dell’ospedale di alcune #vulnerabilità dell’#infrastruttura informatica, falle che avrebbero messo a rischio i dati personali dei pazienti e dei dipendenti.
Ma, denunciano, nulla è stato fatto.
A questo punto, potremmo essere di nuovo di fronte ad un’altro scivolone delle PA nel #Crisis #Management, come di recente accaduto sul presunto attacco hacker all’#INPS?
Lo scopriremo nei prossimi giorni.
#redhotcyber #cybersecurity #hacking
https://www.agi.it/cronaca/news/2020-05-21/anonymous-san-raffaele-milano-8684369/
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