Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Stati Uniti e Regno Unito attribuiscono Ciclope Blink a Sandworm.

Redazione RHC : 24 Febbraio 2022 17:49

Le autorità hanno collegato una recente campagna di malware a Sandworm, il gruppo APT dietro gli attacchi distruttivi che hanno coinvolto NotPetya nel 2017.


Avvisi congiunti sulla sicurezza mercoledì dal National Cyber ​​Security Center (NCSC) del Regno Unito, dalla Cybersecurity and Infrastructure Security Agency, dalla National Security Agency e dall’FBI hanno rivelato che il gruppo con sede in Russia, noto anche come Voodoo, il quale ha sostituito il suo malware VPNFilter con Cyclops Blink.


Sebbene le autorità e i fornitori stabiliscano l’attività iniziale di Cyclops Blink nel 2019, più di un anno dopo l’interruzione di VPNFilter da parte del Dipartimento di giustizia degli Stati Uniti, questa è la prima volta che viene pubblicamente attribuita.

Vorresti toccare con mano la Cybersecurity e la tecnologia? Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)

Se sei un ragazzo delle scuole medie, superiori o frequenti l'università, oppure banalmente un curioso di qualsiasi età, il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:

  • Creare Un Sistema Ai Di Visual Object Tracking (Hands on)
  • Social Engineering 2.0: Alla Scoperta Delle Minacce DeepFake
  • Doxing Con Langflow: Stiamo Costruendo La Fine Della Privacy?
  • Come Hackerare Un Sito WordPress (Hands on)
  • Il Cyberbullismo Tra Virtuale E Reale
  • Come Entrare Nel Dark Web In Sicurezza (Hands on)

  • Potete iscrivervi gratuitamente all'evento, che è stato creato per poter ispirare i ragazzi verso la sicurezza informatica e la tecnologia.
    Per ulteriori informazioni, scrivi a [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765


    Supporta RHC attraverso:


    Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


    In passato, Sandworm ha implementato la botnet VPNFilter per sfruttare “dispositivi di rete, principalmente router per piccoli uffici e uffici domestici (SOHO) e dispositivi NAS (Network Attached Storage)”, secondo l’avviso.


    È stato persino utilizzato per prendere di mira le vittime nella Repubblica di Corea prima delle Olimpiadi invernali del 2018 e per una serie di attacchi contro la Georgia nel 2019. Nel 2020, sei ufficiali dell’intelligence presso il centro russo per le tecnologie speciali del GRU associato a Sandworm sono stati incriminati dagli Stati Uniti.


    Sembra che siano ancora attivi mentre si riorganizzano da un malware dannoso a quello successivo. L’avviso descriveva Cyclops Blink come “sofisticato e modulare”, fornendo a Sandworm la possibilità di “aggiungere nuovi moduli mentre il malware è in esecuzione”.


    Ad oggi, le autorità lo hanno osservato di essere stato utilizzato contro il fornitore di sicurezza di rete WatchGuard Technologies. Tuttavia, l’avviso avverte che il suo utilizzo si estenderà probabilmente ad “altre architetture e firmware”.“In comune con VPNFilter, anche l’implementazione di Cyclops Blink appare indiscriminata e diffusa”ha affermato l’ avviso dell’NCSC .


    Per far luce sulla minaccia, WatchGuard ha fornito all’FBI due campioni della botnet prelevati dai suoi dispositivi Firebox. Un’analisi ha rilevato che l’attore ha offuscato la botnet come parte del riavvio e come aggiornamento del firmware legittimo.

    “Gli sviluppatori hanno chiaramente decodificato il processo di aggiornamento del firmware di WatchGuard Firebox e hanno identificato un punto debole specifico in questo processo, vale a dire la capacità di ricalcolare il valore HMAC utilizzato per verificare un’immagine di aggiornamento del firmware”

    afferma il rapporto.


    WatchGuard ha affrontato la minaccia in un post sul blog mercoledì, dopo aver collaborato con le autorità e Mandiant per indagare sull’impatto, che finora sembra limitato. WatchGuard ha confermato che la propria rete “non è stata danneggiata o violata”. Inoltre, l’indagine non ha trovato prove di esfiltrazione di dati dalla società o dai suoi clienti.


    Il fornitore con sede a Seattle è stato fondato nel 2015 e, secondo la sua pagina LinkedIn, le sue offerte “proteggono più di 250.000 clienti”. Il blog ha sottolineato che l’impatto è probabilmente limitato ai suoi clienti aziendali.

    “Sulla base delle stime attuali, Cyclops Blink potrebbe aver interessato circa l’1% delle appliance firewall WatchGuard attive; nessun altro prodotto WatchGuard è interessato”

    afferma il blog.
    Insieme alle autorità, WatchGuard ha impiegato un processo in quattro fasi, che include uno strumento di rilevamento, per determinare una diagnosi e rimediare se necessario.

    Redazione
    La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

    Lista degli articoli

    Articoli in evidenza

    Op_Italy: un attacco DDoS di Mr Hamza è stato sferrato contro il Ministero Della Difesa italiana

    Sabato 3 maggio, un post pubblicato su un canale Telegram legato al gruppo “Mr Hamza” ha rivendicato un cyberattacco ai danni del Ministero della Difesa italiano. Il messaggio, scritto i...

    Hai cambiato la password? Tranquillo, RDP se ne frega! La Scoperta Shock su Windows

    Microsoft ha confermato che il protocollo RDP (Remote Desktop Protocol) consente l’accesso ai sistemi Windows anche utilizzando password già modificate o revocate. L’azienda ha chia...

    Attenti italiani! Una Finta Multa da pagare tramite PagoPA vuole svuotarti il conto

    Una nuova campagna di phishing sta circolando in queste ore con un obiettivo ben preciso: spaventare le vittime con la minaccia di una multa stradale imminente e gonfiata, apparentemente proveniente d...

    Italia sarai pronta al Blackout Digitale? Dopo La Spagna l’attacco informatico alla NS Power

    Negli ultimi giorni, NS Power, una delle principali aziende elettriche canadesi, ha confermato di essere stata vittima di un attacco informatico e ha pubblicato degli update all’interno della H...

    Sicurezza è Lavoro: dal cantiere al cloud, dobbiamo proteggere chi costruisce l’Italia!

    1° Maggio, un giorno per onorare chi lavora, chi lotta per farlo in modo dignitoso e chi, troppo spesso, perde la vita mentre svolge la propria mansione. Nel 2025, l’Italia continua a pian...