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StilachiRAT: il malware fantasma che ruba credenziali e criptovalute senza lasciare traccia!

Luca Galuppi : 19 Marzo 2025 10:16

Un nuovo pericoloso Remote Access Trojan (RAT) altamente sofisticato, denominato StilachiRAT, sta circolando con l’obiettivo di sottrarre credenziali, dati sensibili e criptovalute. Questo malware utilizza tecniche avanzate di evasione per rimanere inosservato, garantire la persistenza e permettere ai cybercriminali di operare indisturbati.

Un RAT su misura per lo spionaggio e il furto

Scoperto a novembre 2024 dai ricercatori di Microsoft Incident Response, StilachiRAT si distingue per la sua capacità di infiltrarsi nei sistemi target senza destare sospetti.

Tra le sue principali funzioni troviamo:

  • Furto di credenziali: estrae informazioni sensibili salvate nei browser, inclusi i dati delle criptovalute.
  • Monitoraggio dell’attività utente: raccoglie dati di sistema, rileva la presenza di telecamere, analizza sessioni RDP attive e le applicazioni in esecuzione.
  • Attacco alle criptovalute: scansiona la configurazione di oltre 20 wallet digitali, tra cui Coinbase Wallet, Metamask e Trust Wallet.
  • Persistenza e movimento laterale: sfrutta Windows Service Control Manager per rimanere attivo e persiste anche dopo tentativi di rimozione.

Attacco silenzioso e pericoloso


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StilachiRAT non si limita a raccogliere informazioni, ma implementa anche funzionalità avanzate per evitare il rilevamento:

  • Cancellazione dei log di sistema: elimina tracce dell’attacco per impedire indagini forensi.
  • Evasione da sandbox: utilizza chiamate API offuscate per rendere l’analisi più complessa.
  • Manipolazione delle finestre di sistema: monitora l’attività dell’utente per carpire password e dati sensibili direttamente dallo schermo.

Una volta insediato, StilachiRAT permette ai criminali di controllare il dispositivo infetto tramite comandi da un server C2. Questi comandi includono:

  • Esecuzione di applicazioni malevole;
  • Riavvio o sospensione del sistema;
  • Modifica di chiavi di registro di Windows;
  • Creazione di proxy per camuffare il traffico malevolo.

Difendersi è possibile

Sebbene Microsoft non abbia ancora attribuito StilachiRAT a un gruppo specifico, la sua pericolosità è evidente. Per ridurre il rischio di infezione, è essenziale adottare alcune contromisure:

  • Scaricare software esclusivamente da fonti ufficiali;
  • Utilizzare soluzioni di sicurezza avanzate che blocchino domini e allegati sospetti;
  • Monitorare le sessioni RDP e implementare autenticazione a più fattori;
  • Effettuare controlli di sicurezza regolari per individuare attività anomale.

Conclusione

Il panorama delle minacce informatiche non mostra segni di rallentamento e StilachiRAT ne è l’ennesima dimostrazione. Questo malware rappresenta un rischio concreto per aziende e utenti, con il suo focus su credenziali, criptovalute e accessi remoti. La difesa efficace passa attraverso la consapevolezza e l’adozione di misure di sicurezza mirate. L’informazione e la prevenzione sono le armi più potenti contro queste minacce in continua evoluzione.

Luca Galuppi
Appassionato di tecnologia da sempre. Lavoro nel campo dell’informatica da oltre 15 anni. Ho particolare esperienza in ambito Firewall e Networking e mi occupo quotidianamente di Network Design e Architetture IT. Attualmente ricopro il ruolo di Senior IT Engineer e PM per un’azienda di Consulenza e Servizi IT.

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