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Tag: Cnaipic

Tradito da un sito Porno! Carmelo Miano rischia 30 anni, ma potrebbe collaborare con la giustizia

Carmelo Miano, 23 anni di Gela, si è infiltrato in alcuni dei sistemi informatici della Guardia di Finanza, del Ministero della Giustizia e di altre importanti realtà italiane. Tuttavia, la sua brillante carriera criminale è stata improvvisamente stroncata da una semplice visita su un sito pornografico. Quella che avrebbe potuto essere una mossa insignificante, ha portato gli investigatori ad intercettarlo mentre era impegnato a consultare quel sito, monitorandolo attraverso microtelecamere piazzate nella sua postazione. L’arresto è avvenuto nel suo appartamento alla Garbatella, trasformato in un vero e proprio centro operativo da cui Carmelo eseguiva attacchi mirati e violazioni di sistemi giudiziari e

L’hacker 24enne che ha colpito il Ministero di Giustizia sfruttava VPN anonime e crittografia multilivello

Nel corso di una operazione finora inedita nel nostro Paese, è stato arrestato in provincia di Caltanissetta dai poliziotti del Cnaipic (Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche) del Servizio polizia postale e dei Centri operativi per la sicurezza cibernetica (Cosc) di Napoli e Catania, diretti dalla Procura di Napoli e coordinati dalla Procura nazionale antimafia, un hacker di 24 anni, che si è reso responsabile di numerosi attacchi alle infrastrutture dei sistemi informatici della giustizia e di alcuni domini critici di enti nazionali strategici. L’hacker 24enne era stato in precedenza collegato ad alcuni procedimenti penali per la gestione di un

Attacco informatico al CNR. Esposto database, ma nessun dato sensibile compromesso. La Nota Stampa

Il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) ha confermato di essere stato vittima di un attacco informatico il 25 agosto 2024, che ha compromesso l’applicazione Arch-Motro, usata per la gestione dell’archivio documentale dell’ente. In seguito all’incidente, il CNR ha emesso un comunicato stampa riportando che i dati esfiltrati non includono informazioni sensibili, e non vi è stata interruzione di servizi né richiesta di riscatto. Sono state attuate misure di sicurezza immediate per proteggere i sistemi coinvolti e per prevenire ulteriori compromissioni. Il comunicato stampa è stato emesso in risposta alle notizie fornite dal Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche

Italia sotto Attacco! Sono 33,5 gli Attacchi Cyber al giorno. Occorre iniziare a ripensare all’infrastruttura IT del paese?

Il Ministero dell’Interno ha recentemente rilasciato il consueto dossier di Ferragosto, che fornisce un’analisi approfondita delle attività ministeriali condotte negli ultimi 19 mesi. Questo documento spazia su molteplici temi, tra cui la violenza di genere, le questioni migratorie, la sicurezza e i crimini informatici. Una delle novità più rilevanti del dossier riguarda gli attacchi informatici, con dati raccolti tra il 1 gennaio 2023 e il 31 luglio 2024. In questo periodo, il Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche (CNAIPIC) e il Nucleo Operativo per la Sicurezza Cibernetica (NOSC) hanno registrato ben 19.364 attacchi informatici, una media di circa

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