
Attacco supply chain npm, Shai-Hulud diffonde codice malevolo in centinaia di pacchetti
L’ecosistema npm è nuovamente al centro di un vasto attacco alla supply chain attribuito alla campagna Shai-Hulud. Questa ondata ha portato alla diffusione di centinaia di pacchetti apparentemente legittimi, ma alterati con codice malevolo, coinvolgendo librerie utilizzate in servizi diffusi come Zapier, ENS Domains, PostHog e Postman. Secondo le prime analisi, l’obiettivo principale degli aggressori era sottrarre credenziali degli sviluppatori e token utilizzati nei processi di integrazione e distribuzione continua (CI/CD). Le informazioni rubate venivano poi inviate automaticamente su GitHub in forma codificata. Al momento, sono stati individuati su GitHub oltre 27.600 record riconducibili all’operazione. Shai-Hulud aveva già fatto la sua comparsa










