Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
970x20 Itcentric
Crowdstrike 320×100

Tag: #crittografia

Microsoft avverte: Gli aggiornamenti di sicurezza causano problemi con BitLocker

Un’allerta urgente è stata diramata da Microsoft per gli utenti del sistema operativo Windows, in merito ad una problematica potenziale che, a partire dagli aggiornamenti di sicurezza distribuiti il 14 ottobre 2025, potrebbero causare l’avvio in alcuni dispositivi della schermata di ripristino BitLocker. L’avviso sottolinea che non sono interessate le edizioni server, limitando l’ambito di applicazione agli ambienti client consumer e aziendali. Il problema riguarda tre piattaforme client chiave: Windows 11 versione 25H2 e 24H2, entrambe collegate all’articolo di origine della knowledge base KB5066835, e Windows 10 versione 22H2 nell’articolo KB5066791. Una indagine approfondita è in corso da parte di Microsoft su

POS vulnerabili: indagine sulla sicurezza hardware dei dispositivi di pagamento

I terminali di pagamento Worldline, ampiamente utilizzati in Svizzera, si sono dimostrati vulnerabili a un attacco che consente a chiunque di ottenere il controllo completo del dispositivo in un solo minuto. La vulnerabilità riguarda il modello Worldline Yomani XR, installato in supermercati, bar, officine e altri luoghi che accettano carte di credito. Nonostante il suo aspetto apparentemente sicuro e il sofisticato design antivandalismo, il terminale consente l’accesso root senza password tramite la porta di servizio se un aggressore riesce ad accedervi fisicamente. L’analisi ha rivelato un connettore per il debugger inutilizzato sul pannello posteriore del terminale, nascosto sotto un piccolo sportello. Dopo

AVKiller + HeartCrypt: la combo che apre la porta ai ransomware

Sul mercato dei criminali informatici è apparso uno strumento che è rapidamente diventato un’arma di produzione di massa per decine di gruppi. Si tratta di HeartCrypt, un servizio di packaging di malware che si maschera da applicazione legittima. I ricercatori di Sophos ne hanno monitorato l’attività e hanno scoperto che gli aggressori utilizzano questo meccanismo per distribuire stealer, trojan RAT e persino utility di disattivazione delle soluzioni di sicurezza, il tutto utilizzando le stesse tecniche di ingegneria sociale e sostituzione del codice. Gli esperti hanno raccolto migliaia di campioni e scoperto quasi un migliaio di server di comando e controllo, oltre duecento

Gli hacker possono accedere alle chat e email di Microsoft Teams tramite token di accesso

Una recente scoperta ha rivelato che gli hacker possono sfruttare una falla in Microsoft Teams su Windows per ottenere token di autenticazione crittografati, i quali garantiscono l’accesso a chat, email e file archiviati su SharePoint senza autorizzazione. Brahim El Fikhi ha dettagliato questa vulnerabilità in un post pubblicato il 23 ottobre 2025, evidenziando come i token, conservati all’interno di un database di cookie ispirato a quello di Chromium, siano vulnerabili alla decrittazione tramite l’utilizzo dell’API di Protezione Dati (DPAPI) fornita da Windows. I token di accesso offrono agli aggressori la possibilità di impersonare gli utenti, inviando ad esempio messaggi o email di

Un tribunale ordina a NSO Group di smettere di utilizzare spyware contro WhatsApp

Un tribunale federale ha ordinato alla società israeliana NSO Group (sviluppatrice dello spyware commerciale Pegasus) di smettere di utilizzare spyware per prendere di mira e attaccare gli utenti di WhatsApp. Ricordiamo che Pegasus è una piattaforma spyware sviluppata da NSO Group. Pegasus viene venduto come spyware legale e utilizzato per attività di spionaggio e sorveglianza in tutto il mondo. Pegasus (e, tramite esso, i clienti di NSO Group) è in grado di raccogliere messaggi di testo e informazioni sulle app da dispositivi iOS e Android, intercettare chiamate, tracciare posizioni, rubare password e altro ancora. Nel 2019, i rappresentanti di WhatsApp hanno intentato

Blockchain a rischio! La minaccia quantistica è una corsa contro il tempo

La corsa alla supremazia quantistica si sta trasformando in una corsa alla sopravvivenza delle criptovalute. Se i computer quantistici raggiungeranno la potenza promessa, saranno in grado di violare la crittografia su cui si basa l’economia digitale, dalle banche alla blockchain. Le tecnologie che un tempo simboleggiavano la fiducia potrebbero ora decretarne la fine. La matematica che garantiva la sicurezza delle transazioni e della posta elettronica si rivelerà impotente contro una macchina che “pensa in termini di probabilità”. I computer quantistici non funzionano con gli 1 e gli 0 come i computer classici: i loro qubit possono essere entrambi contemporaneamente. Questa proprietà, chiamata

Una backdoor può essere implementata per un solo paese? Apple resiste alle richieste del Regno Unito

Il Regno Unito ha tentato nuovamente di costringere Apple ad accedere ai backup crittografati dei dati degli utenti archiviati su iCloud. La nuova richiesta arriva sei mesi dopo che l’azienda ha disattivato la sua funzionalità di archiviazione cloud più sicura, Advanced Data Protection, per tutti gli utenti del Paese. La decisione di Apple ha fatto seguito a una precedente richiesta più restrittiva del governo britannico, che riguardava i dati non solo dei residenti nel Regno Unito, ma anche dei cittadini statunitensi, provocando una controversia diplomatica con Washington. Secondo fonti vicine alla questione, all’inizio di settembre il Ministero dell’Interno del Regno Unito ha

Un’estensione barzelletta e cade Chat Control! Houston, abbiamo un problema… di privacy

Nel 2025 l’Unione Europea vuole avere il controllo totale sulle chat private. Il Regolamento “Chat Control” (proposta COM(2022)209) promette di combattere la pornografia minorile con la scansione dei messaggi privati su WhatsApp, Telegram, Gmail e simili. Nobile proposito nella teoria. Ma nella pratica vuol dire che qualsiasi messaggio che scrivi online potrebbe essere letto e analizzato da sistemi automatici, con conseguenze reali e immediate per la privacy di tutti. E poiché nessun sistema è inviolabile, possiamo farci due conti sul rischio che corriamo. Per l’utente comune le conseguenze sono semplici ma concrete: E tutto questo mentre chi vuole davvero nascondersi non è

Ransomware Akira: una nuova campagna colpisce i firewall SonicWall

Dalla fine di luglio 2025 è stata registrata una nuova ondata di attacchi informatici che colpisce le organizzazioni dotate di firewall SonicWall, con la diffusione attiva del ransomware Akira. Secondo i ricercatori di Arctic Wolf Labs, l’attività malevola ha subito un incremento significativo e continua a persistere. Gli aggressori ottengono l’accesso iniziale attraverso connessioni VPN SSL compromesse, riuscendo a eludere l’autenticazione multifattore (MFA). Una volta entrati nella rete, passano rapidamente alla fase di crittografia: in alcuni casi, il tempo di permanenza prima del rilascio del ransomware è stato di appena 55 minuti. La vulnerabilità sfruttata e il ruolo delle credenziali rubate Gli

Sicurezza Matematica: Dalla teoria dei numeri all’hacking e al pentesting

Quando parliamo di cybersecurity, pensiamo subito a firewall, malware, exploit zero-day. Ma c’è un livello più profondo, che non si vede e che nessuno può aggirare, le leggi della matematica. Perché se i software si possono hackerare, i protocolli si possono bypassare, le configurazioni si possono sbagliare ma la matematica non la si può corrompere. Ed è proprio su questo pilastro che si regge la sicurezza informatica moderna. Perché la sicurezza è (anche) matematica Ogni tecnologia di difesa digitale funziona non perché “qualcuno l’ha programmata bene”, ma perché sfrutta problemi matematici che non hanno soluzione efficiente. Ecco alcuni esempi concreti: RSA: si

Categorie