
La cyber-formazione esclude il 70% delle persone
Il 70% della popolazione ha un cervello asimmetrico. Solo il 30% possiede quella configurazione cognitiva bilanciata che i manuali di formazione considerano standard. Eppure continuiamo a progettare corsi di security awareness, procedure operative e processi di sicurezza come se tutti ragionassero allo stesso modo. Il risultato? Un fallimento sistematico che è certificato dai tanti report annuali sull’incidenza degli attacchi (in Italia e nel mondo). Non perché le persone siano stupide o disattente, ma perché stiamo addestrando cervelli che non esistono. Il mito dell’utente medio Le aziende spendono milioni in tecnologie di difesa, firewall sofisticati, sistemi di rilevamento delle intrusioni. Poi il ransomware










