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Tag: #cybersecurity

Vulnerabilità in Google Gemini: Attacchi di Phishing tramite messaggi nascosti all’interno delle Email

Gli esperti di sicurezza di 0din hanno individuato una falla critica in Google Gemini for Workspace, la quale permette ai malintenzionati di inserire direttive malevole all’interno delle email. L’attacco sfrutta la funzionalità “Riepiloga questa email” dell’assistente AI per visualizzare avvisi di sicurezza inventati che sembrano provenire da Google stessa, portando potenzialmente al furto di credenziali e ad attacchi di ingegneria sociale . Gli aggressori incorporano istruzioni nei tag utilizzando stili CSS come il testo bianco su bianco o la dimensione del carattere zero per rendere il contenuto invisibile ai destinatari. A differenza dei tradizionali tentativi di phishing, questo attacco non richiede link,

Milioni di veicoli a rischio di attacchi RCE tramite il bug Bluetooth PerfektBlue

Quattro vulnerabilità, denominate PerfektBlue, interessano lo stack Bluetooth BlueSDK di OpenSynergy. Le vulnerabilità consentono l’esecuzione remota di codice arbitrario e potrebbero contribuire all’accesso a componenti critici nei veicoli di produttori come Mercedes-Benz AG, Volkswagen e Škoda. OpenSynergy ha confermato i problemi a giugno 2024 e ha rilasciato le patch a settembre. Tuttavia, molte case automobilistiche non hanno ancora implementato gli aggiornamenti nel loro firmware. Le vulnerabilità sono state scoperte dagli specialisti di PCA Cyber Security, un’azienda specializzata in sicurezza automobilistica. È importante sottolineare che l’azienda partecipa regolarmente alla competizione Pwn2Own Automotive e ha scoperto più di 50 bug in diversi sistemi automobilistici

Spaghetti Crime: perché l’Italia è il bersaglio perfetto per i criminali informatici. Ma abbiamo una speranza!

Mentre il mondo corre verso l’adozione di nuovi modelli, reti segmentate e difese automatizzate, l’Italia resta ancorata a un passato fatto di server dimenticati, password su foglietti volanti e backup “fatti a mano”. Questo non è cyberpunk. È la quotidianità, ma nessuno sembra nemmeno preoccuparsene. Benvenuti nel Paese dove i ransomware trovano più porte aperte che nei peggiori bar di Caracas. Comuni con sistemi gestionali del 2003, software proprietari che nessuno sa più aggiornare, enti locali che usano ancora Internet Explorer. Dal 2021 abbiamo visto, infatti, una crescita di attacchi verso regioni, comuni e ospedali. La cosa peggiore è che molti attacchi

Cybersecurity e AI: le aziende sostengono l’innovazione e si preparano a nuove minacce

L’ultima ricerca Trend Micro rivela un’adozione diffusa dell’intelligenza artificiale nelle strategie di sicurezza informatica, ma crescono le preoccupazioni sull’esposizione al rischio informatico. Lo studio include un campione italiano. Milano, 8 luglio 2025 – In tutto il mondo, le organizzazioni adottano l’intelligenza artificiale per potenziare le proprie difese informatiche, ma molte sottolineano la crescente preoccupazione che questa tecnologia possa ampliare la superficie di attacco ed esporle a nuove minacce. Il dato emerge da AI is Changing the Cyber Risk Game. Are You Keeping Up?, l’ultima ricerca Trend Micro, leader globale di cybersecurity, che include anche un campione italiano “L’intelligenza artificiale consente all’organizzazione di

Hack the System: L’evento di OMNIA e WithSecure dove RHC ha mostrato un attacco ransomware in diretta

Milano, 2 luglio 2025 – Come si ferma un attacco informatico che, partendo da una semplice email di phishing, può mettere in ginocchio un’intera azienda in pochi minuti? Non l’abbiamo solo raccontato: l’abbiamo fatto. Dal vivo! Questo è stato “Hack the System”, l’evento esclusivo organizzato da Omnia Srl in collaborazione con la testata Red Hot Cyber ed HackerHood e il vendor di cybersecurity WithSecure, ospitato nell’avveniristico datacenter di STACK EMEA. Una giornata formativa, per un pubblico selezionato di addetti ai lavori, che ha trasformato la teoria del rischio in una realtà tangibile. Dalla mail di phishing al disastro (sventato) Il cuore dell’evento è stato un’impressionante

70 Domini italiani di PA, Banche e Assicurazioni affetti da CitrixBleed2! Patchare immediatamente

In data odierna il CERT-AGID ha avuto evidenza di scansioni pubbliche mirate a individuare host vulnerabili. Attualmente, su una lista di 18K host, risultano oltre 70 domini italiani potenzialmente vulnerabili tra cui alcuni di Pubbliche Amministrazioni, istituti bancari, agenzie assicurative e organizzazioni private. Le Pubbliche Amministrazioni coinvolte sono state puntualmente informate dal CERT-AGID affinché possano intraprendere con urgenza le azioni di mitigazione necessarie. L’emergenza relativa alla vulnerabilità CVE-2025-5777, battezzata con nome “CitrixBleed 2” per la sua somiglianza con la nota CVE-2023-4966, già sfruttata in passato per attacchi di ampia portata, non rappresenta una novità improvvisa. La vulnerabilità, riscontrata in Citrix NetScaler ADC

DoValue aveva già confermato la violazione informatica con un comunicato stampa

Come già anticipato da Red Hot Cyber, un imponente data breach di 16TB di dati ha colpito doValue S.p.A., una delle principali società italiane ed europee specializzate nei servizi di gestione e recupero crediti. In un comunicato ufficiale pubblicato sul proprio sito, l’azienda ha confermato di essere stata vittima di un attacco informatico e ha avviato indagini interne con il supporto delle autorità competenti e di esperti in cybersecurity. È importante sottolineare che doValue ha risposto in modo etico e trasparente già il 5 maggio scorso, pubblicando un comunicato ufficiale sull’accaduto prima ancora che i dati venissero resi pubblici nei forum underground.

16TB di un’azienda italiana di Financial Service, in vendita nelle underground

Un’importante realtà operante nel settore della gestione e recupero crediti a livello europeo potrebbe essere finita nel mirino dei cybercriminali. Secondo quanto emerso da un annuncio comparso su un noto forum del dark web, un attore malevolo ha messo in vendita oltre 16 terabyte di dati esfiltrati dai server aziendali e da numerose controllate, dislocate in diversi Paesi, tra cui Grecia, Spagna e Italia. L’azienda colpita gestisce asset finanziari per conto di banche e istituzioni, e si occupa di gestione di portafogli di crediti deteriorati (NPL), oltre a fornire servizi di due diligence, gestione documentale e supporto amministrativo. I dati compromessi includerebbero

Un Hacker divulga i dati sensibili dei politici spagnoli. Coinvolto anche il premier Pedro Sánchez

Le autorità iberiche sono impegnate in un’indagine riguardante un pirata informatico che ha divulgato informazioni sensibili relative a funzionari pubblici e figure politiche di spicco. Tra i dati resi pubblici figurano il presunto numero di carta d’identità e l’indirizzo email personale del premier iberico, Pedro Sánchez. Le informazioni raccolte riguardano decine di politici attuali ed ex politici, tra cui membri del Partito Socialista Operaio Spagnolo (PSO) socialdemocratico al governo, del Partito Popolare conservatore all’opposizione e del partito di sinistra Podemos, il cui nome significa “Noi Possiamo” e che fa parte di un governo di coalizione con il PSO. I dati includono numeri

Cybersecurity, Italia sul podio con quattro giovani. C’è anche Leonardo già protagonista nella CTF di RHC

La prima edizione delle Olimpiadi Internazionali di Cybersecurity si è conclusa a Singapore con un risultato eccellente per l’Italia. Quattro studenti italiani hanno conquistato il podio, vincendo medaglie d’oro e d’argento nella competizione che ha riunito circa 150 talenti provenienti da 30 paesi del mondo. La squadra italiana, capitanata da Gaspare Ferraro e Matteo Rossi, ha ottenuto una medaglia d’oro Leonardo Mattei del Liceo Scientifico “Antonio Labriola” di Roma e Jacopo Di Pumpo dell’I.T.S.O.S “Marie Curie” di Cernusco sul Naviglio. Inoltre, Alan Davide Bovo dell’Istituto Superiore “Pascal Comandini” di Cesena e Stefano Perrucci dell’Istituto Tecnico “Enrico Fermi” di Francavilla Fontana (Brindisi) hanno

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