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Tag: cyberwar

NoName057(16) sferra nuovi attacchi DDoS contro organizzazioni italiane e avverte su Telegram

Questa mattina, gli hacker di NoName057(16) hanno sferrato attacchi DDoS contro diversi obiettivi italiani. Name057(16) è un gruppo di hacker che si è dichiarato a marzo del 2022 a supporto della Federazione Russa. Hanno rivendicato la responsabilità di attacchi informatici a paesi come l’Ucraina, gli Stati Uniti e altri vari paesi europei. Questi attacchi vengono in genere eseguiti contro agenzie governative, media e siti Web di società private. Di seguito quanto riportato dagli hacktivisti filorussi sul proprio canale Telegram e le vittime rivendicate: Il gruppo hacktivista filorusso NoName057(16) ha pubblicato un messaggio rivolto ai propri follower, avvisandoli di ignorare eventuali comunicazioni sospette provenienti dal loro bot ufficiale. Secondo

E’ cyberwar tra Israele ed Iran! APTiran colpisce Israele e avverte sul pericolo delle backdoor

Come abbiamo visto, è guerra informatica tra Israele ed Iran. Dopo gli attacchi di Predatory Sparrow alla Bank Sepah, ora un gruppo che si fa chiamare APTiran, colpisce le infrastrutture di Israele. Si tratta di un collettivo di hacker criminali che avrebbe lanciato una significativa campagna informatica contro Israele, sostenendo di aver violato infrastrutture governative, accademiche e altre infrastrutture critiche. Gli attacchi di APTIran ad israele In una serie di post online, il gruppo ha citato il conflitto geopolitico in corso come movente, affermando che gli attacchi sono una ritorsione per le azioni militari israeliane. Le entità prese di mira, tra cui

Ancora attacchi alle infrastrutture Italiane. NoName057(16) sferra nuovi attacchi DDoS

Anche questa mattina, gli hacker di NoName057(16) procedono a sferrare attacchi DDoS contro diversi obiettivi italiani. Nell’ultimo periodo, Telegram ha intensificato la sua azione contro i gruppi hacker filorussi come Noname057(16). La piattaforma sta infatti rimuovendo con sistematicità i canali Telegram utilizzati da questi attori per coordinare le operazioni, diffondere propaganda e rivendicare gli attacchi. Di seguito quanto riportato dagli hacktivisti filorussi sul proprio canale Telegram e le vittime rivendicate: La strategia di telegram sta mettendo in difficoltà gruppi come Noname057(16), costretti a ricreare continuamente nuovi canali e a ricostruire da zero la propria base di follower, con un conseguente calo dell’influenza e della

Gli hacktivisti filorussi di NoName057(16), rivendicano nuovi attacchi alle infrastrutture italiane

Gli hacker di NoName057(16) riavviano le loro attività ostili contro diversi obiettivi italiani, attraverso attacchi di Distributed Denial-of-Service (DDoS). NoName057(16) è un gruppo di hacker che si è dichiarato a marzo del 2022 a supporto della Federazione Russa. Hanno rivendicato la responsabilità di attacchi informatici a paesi come l’Ucraina, gli Stati Uniti e altri vari paesi europei. Questi attacchi vengono in genere eseguiti su agenzie governative, media e siti Web di società private. Nella giornata di oggi, vengono rivendicati attacchi DDoS contro le seguenti organizzazioni italiane:  Telegram ha intensificato la sua azione contro i gruppi hacker filorussi come Noname057(16), noti per le loro campagne di attacchi DDoS contro obiettivi

Capture The Flag: il Terreno Per Le Esercitazioni dei nuovi Guerrieri Cyber

Dal 21 al 24 maggio si è tenuta a Mosca, nell’ambito del cyber festival Positive Hack Days di Luzhniki, la Capture The Flag internazionale Standoff 15. Alla più grande competizione sulla sicurezza informatica parteciperanno oltre 40 squadre di attacco e difesa provenienti da 15 paesi, tra cui Europa, CSI, Asia sud-orientale e Medio Oriente. Dopo la battaglia, le squadre più forti in attacco (red team) si divideranno un montepremi di 50.000 dollari. I team in difesa (Blue Team) analizzeranno gli attacchi degli hacker e proteggeranno le infrastrutture digitali per poi mettere a frutto l’esperienza acquisita in condizioni reali. Il cyber festival si

La Cina Accusa la NSA di aver usato Backdoor Native su Windows per hackerare i Giochi Asiatici

Le backdoor come sappiamo sono ovunque e qualora presenti possono essere utilizzate sia da chi le ha richieste ma anche a vantaggio di chi le ha scoperte e questo potrebbe essere un caso emblematico su questo argomento. ​Durante i Giochi Asiatici Invernali del 2025 a Harbin, in Cina, si è verificato un grave incidente di cybersicurezza: le autorità cinesi hanno accusato la National Security Agency (NSA) degli Stati Uniti di aver orchestrato una serie di attacchi informatici mirati contro i sistemi informativi dell’evento e le infrastrutture critiche della provincia di Heilongjiang. Secondo quanto riportato da MyDrivers, l’NSA avrebbe utilizzato tecniche avanzate per

Le Agenzie di Intelligence USA Colpiscono un produttore di soluzioni crittografiche Cinesi

Nel 2024, il National Internet Emergency Response Center (CNCERT) ha rilevato e gestito un grave attacco informatico condotto da un’agenzia di intelligence statunitense contro un importante fornitore cinese di prodotti crittografici commerciali. Questo rapporto illustra i dettagli dell’operazione e intende offrire un riferimento utile a Paesi e organizzazioni competenti per individuare e prevenire efficacemente gli attacchi informatici provenienti dagli Stati Uniti. L’attacco è iniziato con lo sfruttamento di una vulnerabilità non ancora identificata all’interno del sistema di gestione delle relazioni con i clienti (CRM) dell’azienda, utilizzato principalmente per archiviare dati sui clienti e sui contratti. Gli aggressori hanno caricato file arbitrari e,

Anonymous Italia Vs NoName057(16): La guerra Hacktivista a colpi di DDoS e Deface

Negli ultimi mesi, il panorama dell’hacktivismo cibernetico ha visto un’intensificazione degli scontri tra gruppi di hacktivisti con orientamenti geopolitici opposti. In particolare, Anonymous Italia e il collettivo filorusso NoName057(16) si sono impegnati in una serie di attacchi informatici reciproci, utilizzando tecniche diverse per colpire i rispettivi obiettivi. Defacement vs DDoS: Due Tecniche a Confronto Nel panorama dell’hacktivismo cibernetico, le tecniche di attacco utilizzate dai gruppi hacker variano in base agli obiettivi e alle strategie adottate. Due delle metodologie più diffuse sono il defacement e gli attacchi Distributed Denial-of-Service (DDoS), strumenti con finalità differenti ma entrambi capaci di generare impatti significativi sulle infrastrutture

Gli hacker israeliani della IDF hackerano la torre di controllo Libanese di Beirut-Rafic Hariri

Le tensioni in Medio Oriente sono aumentate sabato quando i media israeliani hanno riferito che le forze israeliane avrebbero violato la rete di comunicazioni della torre di controllo dell’aeroporto internazionale di Beirut-Rafic Hariri. L’incidente è avvenuto quando un aereo cargo iraniano, operato da “Qasem Air“, numero di volo QFZ9964, si stava avvicinando a Beirut per l’atterraggio. Secondo quanto riportato, le forze israeliane hanno hackerato il sistema di comunicazione dell’aeroporto e hanno emesso un avviso, affermando che non avrebbero permesso all’aereo iraniano di atterrare. Il messaggio avrebbe anche incluso una minaccia di attaccare l’aeroporto se l’aereo avesse continuato il suo avvicinamento. Il ministro

Hezbollah ancora sotto Attacco! Le radio sono Esplose in Massa in Libano

Il 18 settembre 2024, un giorno dopo la massiccia detonazione dei cercapersone, le radio appartenenti ai membri di Hezbollah iniziarono a esplodere in Libano. Secondo quanto riportato dai media, gli apparecchi sarebbero stati acquistati dal movimento sciita Hezbollah circa cinque mesi fa, quasi contemporaneamente ai cercapersone. Ricordiamo che il 17 settembre 2024 in Libano si è verificata  una massiccia detonazione di cercapersone . Secondo gli ultimi dati, almeno 12 persone sono state uccise e circa 3.000 sono rimaste ferite a causa di queste esplosioni. I cercapersone venivano usati da Hezbollah per scopi anti-intercettazione e per trovare indicazioni stradali ed erano presumibilmente l’ultimo modello, e

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