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Tag: deepfake

87.000 annunci per un’APP che sveste le persone. Meta: Rivestiteli tutti!

Meta ha intentato una causa contro Joy Timeline HK Limited, con sede a Hong Kong, accusandola di aver distribuito in massa annunci su Facebook e Instagram per un’app che utilizza l’intelligenza artificiale per creare immagini di nudo senza il consenso degli utenti. La causa sostiene che Joy Timeline fosse dietro Crush AI, un servizio pubblicizzato come uno strumento in grado di “strappare i vestiti” da qualsiasi foto. Decine di migliaia di annunci pubblicitari che promuovevano queste offerte sono stati distribuiti, nonostante Meta li abbia regolarmente rimossi, chiudendo pagine e account e bloccando domini che potevano essere utilizzati per accedere alle app. Secondo la causa, l’azienda

Baci, Seni e Glitch! Il Romantico Mondo Trash Delle App per i DeepFake AI

Il mercato delle app di intelligenza artificiale sta attraversando un’altra strana svolta: ora gli utenti possono “abbracciare” personaggi di fantasia, baciare i propri cari defunti e trasformare foto casuali in fantasmagorie animate in modo scadente. Queste app, che hanno invaso TikTok e gli app store, oscillano tra l’imbarazzante e l’inquietante. Da un lato ci sono modelli apparentemente innocui con gatti e nonne, mentre dall’altro ci sono scene apertamente feticistiche in cui l’intelligenza artificiale modifica i corpi, ingrandisce i seni e trasforma foto ordinarie in mini-scene a sfondo sessuale. Gli algoritmi di queste app possono fare molto: cambiare un’acconciatura, snellire l’utente, farlo ballare in pigiama

Shock alla Casa Bianca! Gli hacker imitano la voce del capo dello staff con l’IA!

La Casa Bianca ha avviato un’indagine dopo che ignoti hanno avuto accesso al telefono personale del capo dello staff presidenziale degli Stati Uniti, Susie Wiles, e hanno utilizzato i dati per contattare alti funzionari, fingendosi lei. Secondo Wall Street Journal, sarebbe stata Wiles a dire ai colleghi che il suo telefono era stato hackerato. Questa informazione è stata confermata anche da fonti della CBS News. Gli hacker avrebbero ottenuto l’accesso alla sua lista dei contatti, che comprende i numeri di telefono di personaggi influenti e di alti funzionari degli Stati Uniti. Alcuni di loro hanno ricevuto chiamate con la voce falsa di Wiles, apparentemente generata

Google Meet ora traduce in tempo reale! il tuo inglese “maccheronico” è ufficialmente disoccupato

Google ci porta nel futuro con le traduzioni simultanee in Google Meet! In occasione del suo evento annuale Google I/O 2025,  Google ha presentato uno dei suoi aggiornamenti più entusiasmanti per la comunicazione globale: la traduzione vocale in tempo reale in Google Meet . Ora disponibile in versione beta per gli abbonati a Google One AI Pro, questa funzionalità consente conversazioni multilingue naturali e fluide durante le videochiamate, mantenendo voci, toni ed espressioni nell’audio tradotto. Questa innovazione sfrutta un modello avanzato di linguaggio audio sviluppato da Google DeepMind , che traduce le parole pronunciate nella lingua scelta dall’ascoltatore, così come vengono pronunciate. Il discorso tradotto viene riprodotto

Parla al processo del suo omicidio: la vittima “resuscitata” con l’IA testimonia in tribunale

Per la prima volta nella storia giudiziaria americana, una vittima di omicidio è “salita alla sbarra” durante il processo per il proprio omicidio. Un tribunale dell’Arizona ha mostrato un videoclip di un avatar digitale di Christopher Pelkey, un veterano dell’esercito americano morto in un incidente stradale nel 2021, mentre parla sullo schermo. La sua voce e il suo aspetto sono stati ricreati utilizzando modelli di reti neurali. Il video è stato creato dalla sorella della vittima e faceva parte dell’udienza di condanna che ha portato all’omicidio la pena massima di 10,5 anni di carcere. L’omicidio è avvenuto più di tre anni fa. Gabriel Orcasitas ha

Gli assistenti digitali intelligenti sempre più nel mirino dei cybercriminali

Tra i più bersagliati, i dispositivi wellness e travel. Una ricerca Trend Micro rivela le vulnerabilità nascoste dietro le funzionalità avanzate degli assistenti digitali AI Milano 1 aprile 2025 – Manipolazione dei comandi vocali, furto d’identità e violazione della privacy dei dati. Queste le principali minacce evidenziate nell’ultima ricerca Trend Micro, leader globale di cybersecurity, dedicata agli assistenti digitali AI. Gli assistenti digitali Ai sono diventati una componente fondamentale nella vita quotidiana delle persone, che li utilizzano in casa e negli uffici, ma anche per attività personali come quelle legate al benessere e ai viaggi. Tuttavia, con l’aumentare delle loro capacità, cresce

Il Mito della Biometria Sicura! La Verità Shock sui Nuovi Attacchi Digitali

Se ti violano la password, cambi la password. Se ti violano l’impronta digitale, non puoi cambiare il dito. Fatta questa doverosa premessa, l’autenticazione biometrica sta sostituendo attivamente le password e i codici PIN tradizionali, offrendo un metodo più comodo e, come comunemente si ritiene e affidabile per confermare l’identità. Le impronte digitali, i tratti del viso, la voce e perfino la forma delle orecchie sono diventati parte del moderno panorama digitale. Tuttavia, la rapida diffusione di tali tecnologie non è stata priva di conseguenze: oltre alla comodità, è aumentato anche il livello di abuso. L’interesse criminale per la biometria non è più

Una attrice trova 2.000 video deepfake di se stessa online: l’incubo di Joanne Chu

L’attrice e artista Joanne Chu ha trovato accidentalmente dei deepfake di se stessa online semplicemente cercando il suo nome su Google. Voleva vedere se il suo lavoro o il suo sito web venivano mostrati. Ma invece ha visto video su siti porno che mostravano il suo volto e il suo nome completo, e nei titoli c’erano anche parole razziste. Tutto è iniziato intorno a maggio 2024. Poi pensò che si trattava solo di un incidente isolato e che sarebbe finito rapidamente. Ma i video continuavano ad apparire. Erano sempre più numerosi. E poi sospettò che qualcuno che conosceva la stesse seguendo. Tutti

Deepfake e Telegram: I Bot che Spogliano le Donne Minacciano la Privacy

I bot del popolare messenger Telegram che creano immagini pornografiche basate su fotografie sono diventati un vero problema, nonostante i tentativi dei legislatori e delle società IT di combatterli. L’esperto di deepfake Henry Eider nel 2020 ha scoperto uno dei primi robot in grado di “spogliare” immagini di donne utilizzando l’intelligenza artificiale. Secondo lui, all’epoca furono create più di 100.000 fotografie esplicite, comprese immagini di bambini. Questo caso è stato una pietra miliare significativa che ha dimostrato a cosa possono portare i deepfake. Da allora, la tecnologia si è evoluta e ora su Telegram puoi trovare decine di bot che offrono di creare immagini

Arrestato per Persecuzione e Abuso di una donna con immagini create con L’intelligenza Artificiale

Un uomo è stato arrestato in Massachusetts per aver perseguitato, doxato e minacciato un’insegnante per 7 anni. Uno degli aspetti più scioccanti del caso è stato l’uso dell’intelligenza artificiale per creare false immagini di nudo della vittima, nonché la creazione di un chatbot con i suoi dettagli su un sito specializzato in intelligenza artificiale per chat sessuali. Secondo i documenti del tribunale, James Florence Jr. ha pubblicato online 128 immagini, comprese foto false di una donna nuda o seminuda. Florence Jr. ha pubblicato le informazioni personali della vittima, inclusi nome, indirizzo di casa, numero di telefono e informazioni sul lavoro, per più di 1

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