
L’allineamento dell’intelligenza artificiale: Dove un’AI impara cosa è giusto o sbagliato?
L’altro giorno su LinkedIn mi sono ritrovato a discutere con una persona che si interessava seriamente al tema dell’intelligenza artificiale applicata al diritto. Non era una di quelle conversazioni da bar con buzzword e panico da Skynet: era un confronto vero, con dubbi legittimi.E in effetti, in Italia, tra titoli sensazionalisti e articoli scritti da chi confonde ChatGPT con HAL 9000, non c’è da stupirsi se regna la confusione. Il punto che aveva colpito il mio interlocutore era quello dell’allineamento. “Ma dove impara, un’AI, cosa è giusto e cosa è sbagliato?” Domanda semplice, ma che apre una voragine. Perché sì, l’AI sembra










