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Tag: forze dell’ordine

Pavel Durov Commenta il suo Arresto. “un equilibrio tra privacy e sicurezza può essere difficile”

Pavel Durov ha pubblicato un ampio post sul suo canale Telegram dedicato alla sua recente detenzione in Francia e alle accuse mosse contro di lui. Durov ha ringraziato tutti per il supporto e ha raccontato come Telegram sta combattendo i contenuti illegali. Nel suo messaggio, Durov definisce le azioni delle autorità francesi un “approccio fuorviante” e afferma che trovare un equilibrio tra privacy e sicurezza può essere difficile. Il capo di Telegram promette inoltre che ci saranno cambiamenti nel messenger e che i criminali che abusano della piattaforma verranno combattuti più attivamente. Di seguito riportiamo integralmente la pubblicazione di Pavel Durov. Ricordiamo che Pavel

Luglio e Agosto Infuocati anche in Italia: Nuove Tendenze Ransomware ee Evoluzione degli Attacchi RaaS

Nel bel mezzo nella stagione fatta da spiagge e temperature aride i movimenti dei RaaS si sono fatti altrettanto caldi. Tra TTPs e nuovi metodi per nascondere attività maligne, il periodo di Luglio ed Agosto hanno portato alla luce interessanti metodi operativi con risultati da non sottovalutare. Qilin – Brokers & Credentials Harvesting Il RaaS Qilin è noto per operazioni non standardizzate ed omogenee tra loro ma ultimamente, grazie ai professionisti di Incident Response e Digital Forensics, stanno venendo alla luce pattern in quanto alle attività d’attacco. La prima componente è un uso sempre più massiccio di Initital Access Brokers comprando credenziali

Com’è andata a finire per Pavel Durov dopo l’arresto in Francia?

In Francia sono stati rivelati i dettagli del controllo giudiziario sotto il quale è stato sottoposto il fondatore di Telegram, Pavel Durov. Dopo il suo arresto il 24 agosto all’aeroporto di Parigi Le Bourget, è stato accusato di diverse accuse legate alle attività del sistema di messaggistica, tra cui complicità nel traffico di droga e altri crimini gravi. La procura francese ha confiscato tutti i passaporti di Durov e lo ha rilasciato dietro cauzione di 5 milioni di euro. Adesso l’eccentrico uomo d’affari deve abitare ad un indirizzo stabilito dal tribunale e recarsi personalmente alla stazione di polizia due volte a settimana. Gli è consentito circolare liberamente in

Una Pizza Margherita Molto Cara! Phishing e frodi telematiche che mirano allo Stomaco

I ricercatori di BforeAI hanno identificato una massiccia campagna di phishing contro le catene internazionali di pizzerie, con conseguenti perdite finanziarie significative. L’indagine è iniziata dopo aver ricevuto informazioni dalle forze di polizia di Singapore su una minaccia di phishing, come evidenziato in un articolo di Yahoo News Singapore. L’indicatore iniziale di compromissione ha portato alla scoperta di un attacco più complesso e in corso che si estende su più paesi e prende di mira più marchi di pizza. La campagna è stata inizialmente rilevata tramite il dominio domino-plza[.]com, provocando la perdita di 27.000$ da parte di sette vittime attraverso pagine di ordini falsi

AI Usata per Creare Immagini pedo-pornografiche: Un Soldato Americano rischia 20 anni

Un soldato americano è accusato di utilizzare l’intelligenza artificiale (AI) per creare materiale sessualmente esplicito raffigurante bambini. Seth Herrera, 34 anni, rischia fino a 20 anni di carcere per trasporto, ricezione e possesso di tali materiali. Secondo i documenti del tribunale, Herrera ha utilizzato chatbot basati sull’intelligenza artificiale per trasformare le fotografie di bambini che conosceva in immagini pornografiche. L’imputato, che prestava servizio presso la base congiunta Elmendorf-Richardson ad Anchorage, è stato trovato in possesso di decine di migliaia di immagini di abusi sessuali su bambini. “L’uso improprio dell’intelligenza artificiale generativa all’avanguardia sta accelerando la proliferazione di contenuti pericolosi, tra cui materiale di abusi

L’Arresto di Pavel Durov e i Muri Digitali. Il bilanciamento tra Governi e Big Tech è cosa da fare

L’arresto di Pavel Durov, il fondatore del servizio di messaggistica Telegram , in Francia nell’agosto 2024 è diventato un catalizzatore per una discussione globale sul ruolo delle aziende tecnologiche nel mondo moderno. Questo evento ha messo in luce una serie di problemi fondamentali che riguardano non solo il settore IT, ma anche le basi dell’interazione tra Stati, imprese e cittadini nell’era digitale. Stati vs Piattaforme Globali La storia del confronto di Durov con vari stati è iniziata molto prima del suo arresto in Francia. Nel 2018, il suo rifiuto di fornire all’FSB russo le chiavi di crittografia di Telegram ha segnato l’inizio di un lungo conflitto

Arresto di Pavel Durov. Cosa sappiamo e cosa rischia il cretore di VKontakte e Telegram

A pochi mesi dal suo 40esimo compleanno, l’uomo un tempo soprannominato lo “Zuckerberg russo”, in onore del fondatore di Facebook Mark Zuckerberg, si trova ora agli arresti in Francia dopo essere stato trattenuto in un aeroporto di Parigi questo fine settimana. Nella notte tra il 24 e il 25 agosto, i media hanno iniziato a scrivere della detenzione del fondatore di Telegram Pavel Durov. È successo all’aeroporto Le Bourget di Parigi poco dopo l’atterraggio del suo aereo privato.  Un Innovatore misterioso e imprevedibile Originario di San Pietroburgo, è divenuto famoso in Russia quando aveva vent’anni, dopo aver fondato il social network VKontakte

Italia sotto Attacco! Sono 33,5 gli Attacchi Cyber al giorno. Occorre iniziare a ripensare all’infrastruttura IT del paese?

Il Ministero dell’Interno ha recentemente rilasciato il consueto dossier di Ferragosto, che fornisce un’analisi approfondita delle attività ministeriali condotte negli ultimi 19 mesi. Questo documento spazia su molteplici temi, tra cui la violenza di genere, le questioni migratorie, la sicurezza e i crimini informatici. Una delle novità più rilevanti del dossier riguarda gli attacchi informatici, con dati raccolti tra il 1 gennaio 2023 e il 31 luglio 2024. In questo periodo, il Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche (CNAIPIC) e il Nucleo Operativo per la Sicurezza Cibernetica (NOSC) hanno registrato ben 19.364 attacchi informatici, una media di circa

Cyber Italia: siglato protocollo di collaborazione tra ACN, PS e DNA

Roma – La Polizia di Stato, l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale e la Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo hanno siglato un protocollo per lo scambio di informazioni e di buone pratiche. L’accordo è finalizzato a: In occasione della firma il Direttore Generale dell’ACN, Bruno Frattasi, ha dichiarato: “È un accordo molto importante per l’Agenzia, che suggella e rafforza la cooperazione istituzionale, con la DNA e la specialità della Polizia di Stato, per finalità che coniugano, nell’equilibrio voluto dal legislatore, le esigenze di giustizia con quelle di resilienza cibernetica“. A questo proposito si segnala che secondo il monitoraggio mensile effettuato dal Computer Security Incident Response Team, CSIRT

Minority Report è qui! L’Argentina adotta sistemi basati su AI di Polizia Predittiva

La settimana scorsa, il governo del presidente Javier Miley in Argentina ha annunciato la creazione di un gruppo di intelligenza artificiale all’interno della direzione per la criminalità informatica e gli affari informatici del paese che utilizzerà software statistici per prevedere la criminalità. “La missione dell’Unità di Intelligenza Artificiale Applicata alla Sicurezza (UIAAS) è prevenire, individuare, indagare e perseguire i crimini e le loro connessioni utilizzando l’intelligenza artificiale“, ha affermato il Dipartimento di Sicurezza nella risoluzione . L’UIASS monitorerà Internet e il dark web per indagare sui crimini e identificare i criminali, analizzare immagini e video dalle telecamere a circuito chiuso in tempo reale e

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