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Meta e Google sospendono la realizzazione di due cavi sottomarini a causa dell’instabilità nel Mar Rosso

Meta e Google sono state costrette a rinviare diversi importanti progetti di cavi internet sottomarini, tra cui 2Africa e Blue-Raman, nel corridoio del Mar Rosso attraverso il quale scorre il 20 percento del traffico internet globale, a causa dei maggiori rischi per la sicurezza. Questo ritardo ha costretto le aziende a ricorrere ad alternative più costose e ha evidenziato come l’instabilità geopolitica minacci l’infrastruttura digitale globale. La corsa alla costruzione di infrastrutture internet di nuova generazione ha incontrato un ostacolo importante su una delle rotte marittime più importanti al mondo. Meta e Google hanno confermato che il loro progetto strategico di cavo

Google lancia Gemini 3, il modello di intelligenza artificiale più avanzato

Google ha annunciato il lancio di Gemini 3, la nuova generazione del suo modello di punta di intelligenza artificiale, che l’azienda sta integrando nella ricerca, nell’app Gemini, nei servizi cloud e negli strumenti per sviluppatori. Il management di Google definisce Gemini 3 il modello più intelligente della sua gamma e il prossimo passo verso l’intelligenza artificiale generale (AGI). Quasi due anni fa, l’azienda ha lanciato la cosiddetta era Gemini e da allora la portata dell’adozione dell’intelligenza artificiale è cresciuta in modo significativo. Secondo Google, la modalità Panoramica AI nella ricerca raggiunge ora circa 2 miliardi di utenti al mese, l’app Gemini sta

Google è pronta a lanciare Gemini 3.0: sarà davvero la svolta nella corsa all’AI?

Google si avvicina alla presentazione ufficiale di Gemini 3.0, il nuovo modello di intelligenza artificiale destinato a rappresentare uno dei passaggi più rilevanti nella strategia dell’azienda. Secondo quanto indicato internamente, il rilascio sarebbe imminente e programmato entro la fine dell’anno, come confermato dal CEO Sundar Pichai. Negli ultimi giorni l’attenzione attorno al modello è cresciuta rapidamente. Su X e in diversi server Discord, alcuni appassionati di IA sostengono che Gemini 3 sia già in fase di test avanzatissimi, ipotesi alimentata dalla consueta modalità di sperimentazione riservata con cui Google prova spesso le sue tecnologie. L’interesse è stato ulteriormente amplificato dalla presenza del

Google, Amazon e Meta e la loro “Guerra Sottomarina”

Il traffico globale, come sanno i lettori di RHC, viaggia per la maggior parte sotto il mare. Secondo TeleGeography, istituto specializzato nelle telecomunicazioni, nel mondo sono attivi più di 530 sistemi di cavi ottici sottomarini che, sommati, superano i 1,48 milioni di chilometri: oltre 35 volte il giro della Terra. Questi collegamenti trasportano oltre il 95% del traffico internet internazionale e costituiscono l’infrastruttura su cui poggia buona parte dell’economia digitale. Le nuove infrastrutture sottomarine di Amazon, Google e Meta Negli ultimi anni le grandi società tecnologiche hanno intensificato investimenti e progetti infrastrutturali, trasformando la gestione dei cavi sottomarini in una leva strategica

Altro che Marketing! Le VPN si vendono da sole ogni volta che un governo blocca i siti per adulti

Centinaia di milioni di utenti di smartphone hanno dovuto affrontare il blocco dei siti web pornografici e l’obbligo di verifica dell’età. Nel Regno Unito è in vigore la verifica obbligatoria dell’identità sui siti web per adulti e leggi simili stanno per essere introdotte in alcuni stati degli Stati Uniti e in Italia. In risposta a tutto questo, le VPN, servizi che consentono agli utenti di nascondere la propria posizione reale e aggirare le restrizioni, hanno registrato una crescita esponenziale. Le vendite dei servizi VPN sono alle stelle Come sottolinea la BBC, dall’entrata in vigore dell’Online Safety Act nel Regno Unito, le registrazioni

Epic contro Google: accordo storico per gli sviluppatori di app

Proprio quando sembrava che il caso Epic contro Google fosse a un passo dalla vittoria finale per lo sviluppatore – a seguito del potenziale rigetto del ricorso di Google da parte della Corte Suprema – le parti hanno inaspettatamente annunciato un accordo martedì sera. Se il giudice James Donato approvasse le modifiche proposte, la vittoria di Epic potrebbe trasformarsi in un successo globale a lungo termine. Il giudice Donato aveva precedentemente accolto le principali richieste di Epic. Aveva emesso un’ingiunzione permanente che imponeva a Google di ospitare app store concorrenti sul proprio Google Play Store e di fornire loro l’accesso al suo

Un pericoloso Exploit Zero-day Zero-click minaccia miliardi di device Android

Google ha emesso un avviso urgente riguardante una vulnerabilità critica in Android che consente agli aggressori di eseguire codice arbitrario sul dispositivo senza alcuna interazione da parte dell’utente. La vulnerabilità Zero Click è stata scoperta in componenti di sistema del sistema operativo e descritta nel Bollettino sulla sicurezza Android di novembre 2025. La vulnerabilità, identificata come CVE-2025-48593, è considerata una delle più pericolose degli ultimi anni. Colpisce diverse versioni dell’Android Open Source Project (AOSP), dalla 13 alla 16, e può essere sfruttata per l’esecuzione di codice remoto ( RCE ) senza richiedere privilegi aggiuntivi o azioni da parte del proprietario del dispositivo.

Quando Google indicizza anche l’inganno! Le reti fantasma scoperte da RHC che penalizzano la SERP

Analisi RHC sulla rete “BHS Links” e sulle infrastrutture globali di Black Hat SEO automatizzato Un’analisi interna di Red Hot Cyber sul proprio dominio ha portato alla luce una rete globale di Black Hat SEO denominata “BHS Links”, capace di manipolare gli algoritmi di Google attraverso backlink automatizzati e contenuti sintetici. Molti di questi siti, ospitati su reti di proxy distribuite in Asia, generavano backlink automatizzati e contenuti sintetici con l’obiettivo di manipolare gli algoritmi di ranking dei motori di ricerca. Queste infrastrutture combinavano IP rotanti, proxy residenziali e bot di pubblicazione per simulare segnali di traffico e autorità, una strategia pensata

Android protegge gli utenti dalle frodi, ma fate attenzione al Lunedì

Google ha condiviso nuovi dati sulle protezioni integrate di Android contro le frodi tramite messaggi e chiamate. Secondo l’azienda, il sistema blocca oltre 10 miliardi di contatti sospetti ogni mese, nel tentativo di prevenire il furto di dati e le frodi degli utenti prima che le attività dannose raggiungano il loro obiettivo. Una delle principali funzionalità di sicurezza era un filtro per Rich Communication Services, il protocollo che ha sostituito gli SMS tradizionali. Oltre 100 milioni di numeri di telefono sono stati bloccati prima che potessero inviare un singolo messaggio. Inoltre, l’app Google Messaggi utilizza un meccanismo di filtraggio antispam che sfrutta

183 milioni di account Gmail hackerati! E’ falso: era solo una bufala

Per la seconda volta negli ultimi mesi, Google è stata costretta a smentire le notizie di una massiccia violazione dei dati di Gmail. La notizia è stata scatenata dalle segnalazioni di un “hacking di 183 milioni di account” diffuse online, nonostante non vi sia stata alcuna violazione o incidente reale che abbia coinvolto i server di Google. Come hanno spiegato i rappresentanti dell’azienda, non si tratta di un nuovo attacco, ma piuttosto di vecchi database di login e password raccolti dagli aggressori tramite infostealer e altri attacchi degli ultimi anni. “Le segnalazioni di una ‘violazione di Gmail che ha interessato milioni di

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