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Gemini 3.0 Pro: scopriamo i primi test di chi lo sta provando

Negli ultimi giorni, alcuni utenti selezionati hanno segnalato di aver avuto accesso al nuovo modello Gemini 3.0 Pro. Le prime impressioni parlano di un’evoluzione significativa rispetto alla generazione precedente, al punto che molti la descrivono come un vero salto di qualità per l’intelligenza artificiale di Google. Gemini 3.0 Pro sembra in grado di affrontare compiti estremamente complessi: dalla programmazione di videogiochi o siti web completi fino alla generazione di piattaforme e-commerce funzionanti, tutto partendo da un unico prompt. In alcuni test, il modello è riuscito persino a creare grafica vettoriale in formato SVG con risultati molto convincenti. Si parla inoltre della possibilità

Gemini 3.0 Pro: Google si prepara al salto generazionale e punta a superare GPT-5 e Claude 4.5

Negli ultimi giorni, alcuni utenti hanno ricevuto una notifica che informava che i loro dispositivi Gemini Advanced sono stati “aggiornati dal modello di generazione precedente alla versione 3.0 Pro, il modello più intelligente di sempre” Questo suggerisce che Google potrebbe lanciare silenziosamente il modello di prossima generazione. Sulla base dei primi test e delle indiscrezioni, si prevede che Gemini 3.0 Pro migliorerà significativamente la programmazione, la creazione di interfacce utente e le capacità di ragionamento multimodale; potrebbe svolgere un ruolo fondamentale in Gemini Advanced, Google Workspace (Docs, Gmail, Slides) e Gemini Enterprise Edition. Sebbene la data ufficiale di lancio non sia ancora

13.000 volte più veloce di un di supercomputer. Google Presenta Willow il chip quantistico più veloce su specifici algoritmi

Il team di intelligenza artificiale quantistica di Google ha annunciato un importante passo avanti nel campo dell’informatica quantistica con la presentazione del suo nuovo processore Willow, un chip superconduttore con 105 qubit che si dice possa eseguire alcuni calcoli 13.000 volte più velocemente rispetto ai supercomputer più potenti di oggi. Willow ha completato con successo l’algoritmo Quantum Echoes, un test progettato per misurare il caos quantistico. A differenza dell’esperimento di Sycamore del 2019, che ha dimostrato la “supremazia” quantistica solo in un test altamente specifico e randomizzato, i risultati di Willow hanno un valore scientifico più ampio, consentendo la modellazione delle strutture

Google lancia Gemini 3.0 Pro: nuovo modello linguistico multimodale

Google ha avviato la diffusione di Gemini 3.0 Pro, nuovo sviluppo del suo modello linguistico multimodale, senza alcun clamore mediatico. L’obiettivo dichiarato: migliorare il ragionamento contestuale, la qualità dei risultati e l’integrazione con gli strumenti Google (Workspace, Chrome, Android). Evoluzione rispetto a Gemini 2.5 Pro La versione 2.5 Pro aveva già stabilito uno standard nel ragionamento multimodale e nella gestione di lunghi contesti, specialmente tra documenti in Workspace. Gemini 3.0 Pro riprende queste fondamenta, introducendo però inferenza più rapida, maggiore coerenza fattuale e comprensione migliore di input misti (grafici, PDF, screenshot). Secondo test interni su AI Studio e Vertex AI, il nuovo

Google annuncia Gemini 3.0: l’intelligenza artificiale si evolve verso l’AGI

Alla conferenza Dreamforce di San Francisco, il CEO di Google Sundar Pichai ha annunciato che Google rilascerà una nuova versione della sua intelligenza artificiale, Gemini 3.0, entro la fine dell’anno. La notizia è stata riportata da Techzine, presente all’evento Salesforce. Google ha recentemente presentato il modello Gemini 2.5 Computer Use, ma la prossima generazione uscirà entro la fine dell’anno. Secondo Pichai, “Gemini 3.0 sarà un agente di intelligenza artificiale ancora più potente, dimostrando progressi più significativi rispetto agli ultimi anni”. Ha sottolineato che Google Research, Google Brain e Google DeepMind stanno partecipando allo sviluppo. Come riportato da BusinessKorea, questi team forniranno le

Phishing contro PagoPA: nuova campagna abusa di open redirect Google

Il CERT-AGID ha rilevato una nuova variante del phishing ai danni di PagoPA. La campagna, ancora a tema multe come le precedenti, sfrutta questa volta un meccanismo di open redirect su domini legittimi di Google per rendere i messaggi più credibili e aggirare i controlli automatici. Come funziona il meccanismo Ad un primo sguardo il link malevolo sembrerebbe portare a un servizio Google, ma in realtà il parametro finale permette di effettuare un open redirect, consente cioè di reindirizzare verso un qualunque URL di un dominio terzo. La catena di compromissione procede con i seguenti passaggi L’URL inizia con un sottodominio Google

Università di Harvard colpita da campagna di hacking tramite Oracle E-Business Suite

L’Università di Harvard ha confermato di essere stata colpita da una recente campagna che ha sfruttato una vulnerabilità che coinvolge il sistema E-Business Suite (EBS) di Oracle. In una dichiarazione a Recorded Future News, l’università ha affermato di stare indagando sulle recenti denunce di hacker secondo cui i dati sarebbero stati rubati dal sistema. I funzionari hanno confermato che l’incidente “ha un impatto su un numero limitato di soggetti associati a una piccola unità amministrativa”. “Harvard è a conoscenza di segnalazioni secondo cui dati associati all’Università sarebbero stati ottenuti a causa di una vulnerabilità zero-day nel sistema Oracle E-Business Suite. Questo problema

Scattered Lapsus$ Hunters: “Paghiamo chi bombarda di email i dirigenti aziendali”

Rinnovando la loro strategia, il gruppo Scattered Lapsus$ Hunters è tornato alla ribalta con una tattica inedita e sorprendente per esercitare pressioni sulle vittime. I criminali informatici hanno promesso una ricompensa di 10 dollari in criptovaluta a chiunque fosse disposto a partecipare a un bombardamento di email di massa contro i dirigenti aziendali vittime di un attacco ransomware. La finalità dei soggetti coinvolti era quella di persuadere i dirigenti a collaborare con gli estorsori, ossia a versare il riscatto richiesto. Sul canale Telegram, il gruppo ha distribuito istruzioni dettagliate con un elenco di destinatari, tra cui i dirigenti di 39 aziende i

Le guerre dei feed: le PsyOps pro israele sbarcano su TikTok e ChatGPT

Il governo israeliano ha assegnato alla società americana Clock Tower X LLC un contratto da 6 milioni di dollari per condurre una campagna mediatica su larga scala negli Stati Uniti, riporta Nick Cleveland-Stout su Responsible Statecraft. Secondo i documenti pubblicati sul sito web del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, la società è tenuta a creare contenuti rivolti al pubblico della Generazione Z e a generare almeno 50 milioni di impression al mese su TikTok, Instagram, YouTube e altri canali digitali. Uno degli obiettivi di Clock Tower sarà quello di ospitare contenuti e creare siti web che influenzeranno il modo in cui

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