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Tag: phishing

Tasting the Exploit: HackerHood testa l’exploit di WINRAR CVE-2025-8088

Manuel Roccon, leader del team etico HackerHood di Red Hot Cyber, ha realizzato una dettagliata dimostrazione video su YouTube che espone in modo pratico come funziona l’exploit basato sulla vulnerabilità CVE-2025-8088 di WinRAR. Il video mostra passo dopo passo le tecniche utilizzate dagli aggressori per compromettere i sistemi delle vittime attraverso un semplice doppio click su un archivio RAR malevolo. Il bug CVE-2025-8088 di WinRAR Il bug in questione è di tipo directory traversal ed è stato sfruttato attivamente in campagne di phishing mirate. Come spiegato nell’articolo “Hai fatto doppio click su WinRAR? Congratulazioni! Sei stato compromesso”, un archivio manipolato può estrarre

Telegram come piattaforma di Command & Control per attività criminali e il ruolo della Threat Intelligence

Nel panorama odierno della sicurezza informatica, una delle tendenze più preoccupanti è l’abuso di piattaforme di messaggistica legittime per scopi malevoli. In particolare, Telegram è sempre più sfruttata da gruppi criminali come infrastruttura di Command & Control (C2), ovvero un sistema centralizzato per gestire attacchi informatici, ricevere dati rubati e coordinare operazioni illecite. Questo fenomeno rappresenta una sfida significativa per le aziende, poiché l’uso di servizi legittimi rende più difficile rilevare e bloccare tali attività. Gli attaccanti sfruttano le API pubbliche di Telegram per creare bot automatizzati in grado di ricevere comandi e trasmettere dati rubati. Il processo tipico prevede una prima

38 milioni di Numeri di telefono di Italiani in vendita nel Dark Web. E’ che Smishing Sia!

Sette italiani su dieci hanno il proprio numero di telefono incluso in questa banca dati. Ma cosa significa attualmente disporre di un tale quantitativo di numeri telefonici concentrati all’interno di un determinato territorio? Un nuovo annuncio comparso sul forum underground XSS in lingua russa, accessibile su presentazione nella sua versione onion, ha destato particolare preoccupazione all’interno della comunità della sicurezza informatica. Nel post, i ricercatori di DarkLab, hanno rilevato la vendita di un enorme database contenente oltre 38 milioni di numeri di telefono di cittadini italiani, con un prezzo fissato a diverse migliaia di dollari. A cosa può servire un elenco di

Se Flash è morto, ecco a voi l’SVG Assassino! Il phishing 2.0 è in alta definizione

I criminali informatici hanno lanciato una nuova ondata di attacchi che utilizzano file SVG per distribuire pagine di phishing. Gli esperti di VirusTotal hanno segnalato che gli aggressori si spacciano per la procura colombiana, distribuendo allegati email contenenti codice JavaScript nascosto. L’analisi automatica ha rivelato comportamenti che i programmi antivirus non erano in grado di rilevare. Il formato SWF, formalmente “deceduto” da quando Flash è stato disattivato nel 2020, continua a comparire nel traffico. In 30 giorni, VirusTotal ha ricevuto 47.812 file SWF univoci precedentemente sconosciuti e 466 di questi hanno attivato almeno un motore antivirus. In un caso, solo 3 trigger

16 miliardi di credenziali rubate da Apple, Meta e Google in vendita per 121.000 dollari

Il team di Darklab, la community di esperti di threat intelligence di Red Hot Cyber, ha individuato un annuncio sul marketplace del dark web “Tor Amazon”, l’analogo criminale del celebre e-commerce nel clear web. L’inserzione mette in vendita un archivio senza precedenti: 16 miliardi di credenziali compromesse provenienti da piattaforme di primo piano come Apple, Facebook, Google, Binance, Coinbase e molte altre. L’offerta, proposta al prezzo di 1 Bitcoin (circa 121.000 dollari), rappresenta una delle raccolte di dati più vaste e diversificate mai apparse nei circuiti underground. Origine e natura del leak Secondo l’analisi di Darklab, il pacchetto non deriva da un

Nuova ondata di attacchi di Quishing: Le tattiche innovative dai criminali informatici

Negli ultimi anni si è diffusa una forma di phishing particolarmente insidiosa: il Quishing o QRishing, una strategia basata sull’utilizzo di codici QR contenenti link malevoli che, una volta scansionati, reindirizzano le vittime su siti web falsi, creati appositamente per rubare le loro credenziali o informazioni sensibili. Gli esperti di Barracuda Networks, principale fornitore di soluzioni di cybersecurity che offre una protezione completa dalle minacce complesse per aziende di ogni dimensione, hanno scoperto due tecniche innovative utilizzate dai criminali informatici per consentire ai codici QR malevoli di aggirare i sistemi di sicurezza negli attacchi di phishing. Queste tattiche, descritte in dettaglio in

Nuova Campagna MintsLoader: Buovi Attacchi di Phishing tramite PEC sono in corso

Dopo una lunga pausa estiva, nella giornata di ieri il CERT-AgID ha pubblicato un nuovo avviso su una nuova campagna MintsLoader, la prima dopo quella registrata lo scorso giugno. Rispetto alle precedenti ondate, il template dell’email risulta solo leggermente modificato, mantenendo però lo schema già noto. In particolare: Abuso di caselle PEC Come già osservato nelle precedenti ondate, anche questa campagna mantiene la stessa natura di diffusione: i messaggi vengono inviati da caselle PEC compromesse a caselle PEC dei destinatari, sfruttando quindi il canale certificato per aumentare la credibilità e l’efficacia dell’attacco. L’obiettivo finale è la compromissione dei sistemi delle vittime, in

Trend Micro: attenzione alla “Task scam”, la truffa che colpisce chi cerca lavoro online

L’ultima ricerca del leader di security rivela i meccanismi fraudolenti che si nascondono dietro le finte opportunità di lavoro proposte dalle piattaforme digitali In tutto il mondo aumentano le vittime della “Task scam”, una truffa in rapida crescita che Trend Micro, leader globale di cybersecurity, analizza nella sua ultima ricerca “Unmasking Task Scams to Prevent Financial Fallout From Fraud“. La “Task scam” è una sofisticata truffa che colpisce gli utenti che cercano lavoro online. Questa tipologia di frode, dopo un’iniziale proposta di impiego all’apparenza seria, attira la vittima in attività digitali ripetitive che la privano di ingenti somme di denaro. “La task

Zscaler subisce violazione dati: attacco supply chain tramite Salesloft Drift

Un attacco informatico di vasta portata ha preso di mira l’azienda di sicurezza Zscaler, la quale ha ufficialmente confermato di essere stata vittima di una violazione nella catena di approvvigionamento. Questo attacco ha portato all’esposizione dei dati di contatto dei clienti a causa di credenziali Salesforce compromesse, collegate alla piattaforma di marketing Salesloft Drift. L’evento, reso pubblico il 31 agosto 2025, rappresenta il risultato di una campagna più vasta che ha avuto come obiettivo i token OAuth di Salesloft Drift, coinvolgendo oltre 700 organizzazioni a livello globale. La violazione è dovuta a un attacco più ampio alla supply chain su Salesloft Drift,

Il nuovo campo di battaglia della cybersecurity? Il tuo Cervello!

Benvenuti al primo appuntamento con la nostra rubrica, un percorso di tre settimane per esplorare la straordinaria danza tra coevoluzione, cybersecurity e le discipline umanistiche, con un focus sul coaching. Ogni settimana, affronteremo un aspetto diverso di questo tema, partendo oggi dal cuore del problema: la mente umana. La coevoluzione è un concetto affascinante, un ballo cosmico in cui due specie, o sistemi, si influenzano reciprocamente, adattandosi e crescendo insieme. Darwin la osservava nei fringuelli delle Galápagos, il cui becco mutava in base ai semi disponibili. Oggi, possiamo vederla nel mondo digitale, dove la cybersecurity e la psicologia non sono più discipline

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