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Ivanti Nel Mirino: La Vulnerabilità Con CVSS 9.9 Potrebbe Essere Sfruttata A Breve!

Martedì Ivanti ha rilasciato le correzioni per quattro vulnerabilità critiche nei suoi prodotti Connect Secure, Policy Secure e Cloud Services Application (CSA) , tra cui una falla con punteggio CVSS di 9,9 che potrebbe essere sfruttata da un aggressore con privilegi bassi. Questo bug più grave, tracciato come CVE-2025-22467 e che interessa le versioni di Ivanti Connect Secure precedenti alla 22.7R2.6, è un buffer overflow basato sullo stack che potrebbe portare all’esecuzione di codice remoto (RCE) da parte di un aggressore autenticato. A differenza degli altri tre difetti critici, CVE-2025-22467 non richiede privilegi di amministratore per essere sfruttato. Gli altri tre difetti

Vulnerabilità Critica su FortiOS e FortiProxy: Rilasciate PoC di sfruttamento

I ricercatori di sicurezza di watchTowr Labs hanno rilasciato all’interno del loro canale telegram un Proof Of Concept per lo sfruttamento della vulnerabilità CVE-2024-55591 classificata “Critical” con uno score di 9.6. Questa vulnerabilità di tipo Authentication Bypass, sfruttabile su FortiOS e FortiProxy non aggiornati, consente ad un attaccante di guadagnare privilegi di super-admin tramite richieste al modulo websocket Node.js. La CVE è riconosciuta da Fortinet sul proprio sito Product Security Incident Response Team (PSIRT) dove potete trovare gli IOC (indicatori di compromissione), i metodi di mitigazione e la tabella delle versioni di FortiOS e FortiProxy vulnerabili. I ricercatori di watchTowr hanno condotto

RCE Zero-Click su Microsoft Outlook: Un bug che Minaccia la Sicurezza Globale!

È stata rilasciata una nuova proof-of-concept (PoC) per la vulnerabilità di esecuzione di codice remoto (RCE) 0click di Microsoft Outlook in Windows Object Linking and Embedding (OLE), identificata come CVE-2025-21298. Questa falla, che ha raggiunto un punteggio sbalorditivo di 9,8 sulla scala CVSS, è stata rivelata dall’esperto di sicurezza informatica Matt Johansen tramite un thread su X, evidenziando la gravità e il potenziale impatto della vulnerabilità. La Falla Critica Che Minaccia Outlook e Word (CVSS 9.8) Il PoC dimostra la corruzione della memoria, facendo luce sul potenziale sfruttamento del difetto attraverso il componente ole32.dll, che può comportare gravi rischi per la sicurezza se non

LDAPNightmare: Ora Anche Su GitHub, ma con il Bonus Infostealer!

I ricercatori hanno scoperto un falso exploit per l’ultima vulnerabilità CVE-2024-49113 (nota anche come LDAPNightmare) su GitHub. L’exploit ha infettato gli utenti con un infostealer che ruba dati e li invia a un server FTP di terze parti. Gli specialisti di Trend Micro affermano che il repository dannoso apparentemente conteneva un fork di un exploit PoC legittimo per il CVE-2024-49113, creato da SafeBreach Labs e pubblicato il 1 gennaio 2025. La vulnerabilità stessa è stata risolta dagli sviluppatori Microsoft nel dicembre 2024. Il bug è correlato al protocollo LDAP (Lightweight Directory Access Protocol) di Windows ed è una delle due vulnerabilità risolte in LDAP il mese scorso (il

LDAPNightmare: L’Exploit è in rete per la vulnerabilità critica di Microsoft Windows

Il 10 dicembre 2024, Microsoft ha divulgato una vulnerabilità critica nel protocollo Windows Lightweight Directory Access Protocol (LDAP), identificata come CVE-2024-49113. Questa falla consente a un attaccante remoto non autenticato di causare un’interruzione del servizio (Denial of Service, DoS) sui server Windows non aggiornati, compromettendo la stabilità e la sicurezza delle reti aziendali. Il protocollo LDAP è fondamentale per l’accesso e la gestione delle informazioni nei servizi di directory, in particolare all’interno di ambienti Active Directory di Microsoft. Una vulnerabilità in questo componente può avere ripercussioni significative sulla sicurezza delle infrastrutture IT aziendali. Il 1º gennaio 2025, SafeBreach Labs ha pubblicato un

Rubare una Kia? Per gli Hacker basta una Targa, lo Smartphone e un Click!

I ricercatori di sicurezza hanno scoperto vulnerabilità critiche nel portale dei concessionari Kia che consentono agli aggressori di rubare silenziosamente le auto parcheggiate di questo marchio. I problemi identificati consentono di hackerare qualsiasi modello Kia rilasciato dopo il 2013 utilizzando solo la targa dell’auto. Per la prima volta nel 2022, i ricercatori sulla sicurezza, tra cui il “cacciatore di vulnerabilità” Sam Curry, hanno identificato bug di sicurezza critici in più di una dozzina di marchi automobilistici. Allora, le vulnerabilità consentivano agli aggressori di rilevare, bloccare, avviare o sbloccare da remoto oltre 15 milioni di automobili di marchi premium come Ferrari, BMW, Rolls Royce e Porsche. Questa

Vulneravilità 0-Click RCE nei Chipset Wi-Fi MediaTek. Aggiornare subito!

Di recente è stata scoperta una vulnerabilità critica nei chipset Wi-Fi MediaTek, comunemente utilizzati nelle piattaforme embedded che supportano Wi-Fi 6 (802.11ax). La vulnerabilità consente agli aggressori di lanciare attacchi di esecuzione di codice remoto (RCE) senza alcuna interazione da parte dell’utente. Questa vulnerabilità 0-Click CVE-2024-20017 classificata con un punteggio CVSS di 9,8, consente l’esecuzione di codice remoto (RCE) su una vasta gamma di telefoni e punti di accesso Wi-Fi di vari OEM. La vulnerabilità CVE-2024-20017 risiede nel demone di rete wappd, un componente critico del bundle di driver MediaTek MT7622/MT7915 SDK e RTxxxx SoftAP. I chipset Wi-Fi e i bundle di

Il Codice Exploit è Online del bug di Google Chrome: rischio di attacchi in aumento

Gli esperti hanno pubblicato il codice dell’exploit e un’analisi dettagliata della vulnerabilità zero-day di Google Chrome. L’exploit PoC si riferisce a un bug di Type Confusion con ID CVE-2024-5274 (punteggio CVSS: 8,8) nel motore V8, che viene utilizzato per elaborare JavaScript nel browser. Il problema si verifica perché il programma interpreta erroneamente un tipo di dati come un altro tipo, il che può portare a arresti anomali, danneggiamento dei dati e persino esecuzione di codice arbitrario. Google ha inizialmente rilasciato una correzione per la vulnerabilità nel maggio 2024, ma i dettagli tecnici sono stati nascosti per impedire agli aggressori di sfruttare la falla. La situazione è cambiata dopo che i ricercatori @mistymntncop

Mai accettare chiavette USB dagli sconosciuti! Un esempio pratico di hacking fisico con una chiavetta USB

Ti è mai stato detto che se trovi una chiavetta USB per terra, non dovresti inserirla nel tuo computer? Oggi comprenderemo attraverso un proof of concept (PoC) perché non dovresti farlo. In questo post vedremo come creare una USB malevola che può infettare un computer in pochi secondi. Qualche riga di storia. Nel 2010, i media hanno fatto eco a un virus che era riuscito a infettare una centrale nucleare in Iran. Questo malware, chiamato Stuxnet, ha rallentato le centrifughe che arricchivano l’uranio, aumentando la pressione fino ai punti critici. La centrale aveva sensori che le permettevano di azionare valvole che rilasciavano

Disponibile PoC per sfruttamento della vulnerabilità di Ghostscript (CVE-2024-29510), software di stampa

In queste ore, secondo il CSIRT Italia (advisory: AL01/240708/CSIRT-ITA), si sta diffondendo in rete il PoC per lo sfruttamento della vulnerabilità con CVE-2024-29510, che affligge Ghostscript nelle versioni precedenti alla 10.03.1. Ghostscript è un software open-source sviluppato da Artifex, utilizzato in ambienti di editoria e stampa per la conversione di documenti tra vari formati, il rendering grafico, la stampa, oltre che la visualizzazione ed interpretazione di file PostScript e PDF. Panoramica della vulnerabilità CVE-2024-29510, pubblicato il 03/07/2024 e che presenta punteggio CVSS v3 di 5.5 – Medium, è una vulnerabilità che affligge le versioni di Ghostscript precedenti alla 10.03.1.La vulnerabilità consente ad

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