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Tag: sicurezza online

Truffe via SMS, il sistema Magic Mouse ruba 650.000 dati di carte al mese

L’ondata di truffe via SMS che ha travolto gli utenti negli Stati Uniti e nel resto del mondo ha preso una nuova piega. Dietro i banali ma convincenti messaggi su multe non pagate o mancate consegne si nasconde un massiccio sistema di furto di dati che opera con allarmante efficienza. La ricerca ha fatto luce sul funzionamento interno di questi attacchi e sui loro autori. L’operazione, denominata Magic Cat , funzionava secondo uno scenario semplice ma automatizzato. La vittima riceveva un messaggio visivamente identico alle notifiche dei servizi di consegna o dell’ufficio postale. Cliccando sul link incorporato, si apriva una pagina di

Il RE delle password cambia pelle! Arriva Hashcat 7.0.0: il refactoring è fuori

Il team di Hashcat ha rilasciato un importante aggiornamento del suo strumento di indovinamento delle password, la versione 7.0.0. Si tratta della prima versione importante in oltre due anni e include centinaia di correzioni, decine di nuove funzionalità e un refactoring completo dei componenti chiave. In termini di scalabilità, supera di gran lunga tutti gli aggiornamenti intermedi della versione 6.2.x. Durante il lavoro sulla release, sono state modificate più di 900.000 righe di codice, 105 sviluppatori si sono uniti al progetto, inclusi 74 nuovi partecipanti. Tutte le funzioni precedentemente non documentate del ramo 6.2.x sono state combinate e descritte. Tra le principali

Un Uomo muore dopo un falso incontro con il chatbot di Meta

Un uomo di 76 anni del New Jersey è morto dopo che un chatbot di Meta lo ha convinto a partecipare a un incontro a New York. Thongbu Wongbandu, noto agli amici come Boo, ha sofferto di deterioramento cognitivo dopo un ictus quasi dieci anni fa. I suoi problemi di salute lo hanno costretto a lasciare il suo lavoro di chef. Dopo l’ictus, si perdeva persino nella sua città natale, Piscataway. La tragedia è avvenuta a marzo, quando Wongbandu ha iniziato a chattare con un chatbot virtuale chiamato “Big Sister Billie” su Facebook Messenger. Il chatbot è stato creato da Meta basandosi

È bastata una ん di troppo! Phishing che impersona Booking.com con la tecnica degli omoglifi

Gli aggressori hanno iniziato a utilizzare un trucco insolito per mascherare i link di phishing, facendoli apparire come indirizzi di Booking.com. La nuova campagna malware utilizza il carattere hiragana giapponese “ん” (U+3093). In alcuni font e interfacce, assomiglia visivamente a una barra, facendo apparire l’URL come un normale percorso sul sito, sebbene in realtà conduca a un dominio falso. Il ricercatore JAMESWT ha scoperto che nelle e-mail di phishing il collegamento si presenta così: https://admin.booking.com/hotel/hoteladmin/… ma in realtà indirizza l’utente a un indirizzo del tipo https://account.booking.comんdetailんrestric-access.www-account-booking.com/en/. Tutto ciò che precede “www-account-booking[.]com” è solo un sottodominio che imita la struttura del sito reale.

Vulnerabilità RCE critica in Microsoft Teams: aggiornamento urgente necessario

Nell’ambito degli aggiornamenti di sicurezza di agosto 2025 del tipo Patch Tuesday, è stata aggiornata una vulnerabilità critica di Remote Code Execution (RCE) nel software di collaborazione Teams prodotto da Microsoft. La falla critica, monitorata come CVE-2025-53783, potrebbe consentire a un aggressore non autorizzato di leggere, scrivere e persino eliminare messaggi e dati degli utenti eseguendo codice su una rete. Un aggressore potrebbe sfruttare questa falla per sovrascrivere dati critici o eseguire codice dannoso nel contesto dell’applicazione Teams. Microsoft sostiene che un exploit funzionante per questo bug potrebbe comportare conseguenze significative per la segretezza, l’integrità e l’accessibilità dei dati di un utente,

Vulnerabilità nel sistema di accesso online per concessionari auto: un ricercatore trova falle di sicurezza

È stata individuata una vulnerabilità nel sistema di accesso online per i concessionari di una delle più grandi case automobilistiche al mondo: è bastato scavare un po’ nel codice della pagina. Il ricercatore di sicurezza Eaton Zwer di Harness ha riferito di essere riuscito a sfruttare la vulnerabilità per creare un account amministrativo con diritti di accesso completi al portale interno del produttore. La violazione ha consentito di ottenere dati riservati dei clienti, informazioni sul veicolo e persino di controllare da remoto le funzioni dell’auto, incluso lo sblocco. Zwer, che in precedenza aveva individuato bug nei sistemi delle case automobilistiche , scoprì

Università di Padova nel mirino! Una campagna di phishing è in corso avverte il CERT-AgID

Nelle ultime ore è emersa una nuova campagna di phishing mirata contro l’Università degli Studi di Padova, che utilizza una pagina di accesso falsificata per carpire le credenziali di studenti e personale accademico. L’immagine mostra un sito che imita in modo piuttosto fedele il portale di Single Sign-On dell’ateneo, ma ospitato su un dominio sospetto (“hoster-test.ru”), elemento che dovrebbe subito insospettire l’utente attento. Il layout e i loghi originali sono stati copiati per rendere la truffa più credibile, ma la barra dell’indirizzo e l’assenza di connessione sicura (indicata da “Non sicuro”) rivelano la natura malevola del sito. L’allarme è stato diramato dal

Italiani in vacanza, identità in vendita: soggiorno 4 stelle… Sono in 38.000, ma sul dark web

Mentre l’ondata di caldo e il desiderio di una pausa estiva spingono milioni di persone verso spiagge e città d’arte, i criminali informatici non vanno in vacanza. Anzi, approfittano proprio di questo periodo per intensificare le loro attività, puntando su bersagli che in questo momento gestiscono una quantità enorme di dati sensibili: gli hotel, in particolare quelli di lusso. Di recente, sui forum clandestini del dark web, è apparso un post che ha sollevato un’allerta significativa tra gli esperti di sicurezza informatica. Un utente ha messo in vendita una “ampia collezione di 38.000 immagini scansionate ad alta risoluzione di documenti d’identità e

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