Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Banner Ransomfeed 970x120 1
UtiliaCS 320x100

Tag: spam

Android protegge gli utenti dalle frodi, ma fate attenzione al Lunedì

Google ha condiviso nuovi dati sulle protezioni integrate di Android contro le frodi tramite messaggi e chiamate. Secondo l’azienda, il sistema blocca oltre 10 miliardi di contatti sospetti ogni mese, nel tentativo di prevenire il furto di dati e le frodi degli utenti prima che le attività dannose raggiungano il loro obiettivo. Una delle principali funzionalità di sicurezza era un filtro per Rich Communication Services, il protocollo che ha sostituito gli SMS tradizionali. Oltre 100 milioni di numeri di telefono sono stati bloccati prima che potessero inviare un singolo messaggio. Inoltre, l’app Google Messaggi utilizza un meccanismo di filtraggio antispam che sfrutta

Microsoft blocca per errore le email di Adobe in Exchange Online: la colpa è dell’AI

Microsoft ha riportato recentemente di aver risolto un problema in uno dei suoi modelli di apprendimento automatico che causava l’errata interpretazione come spam delle e-mail di Adobe in Exchange Online. L’azienda ha spiegato che a partire dal 22 aprile gli utenti hanno riscontrato problemi di accesso agli URL negli avvisi di Adobe, ricevendo al contempo avvisi che era stato rilevato un clic potenzialmente dannoso su un URL sospetto. Questi tipi di avvisi in genere vengono visualizzati quando gli utenti di Exchange Online fanno clic su un collegamento presente in un’e-mail che in seguito si rivela dannoso. “Abbiamo scoperto che il nostro modello

Il mistero delle Telefonate Mute. Arriva il War Dialing: Strategie di Ricognizione per Spam e Frodi

Negli ultimi anni, sempre più persone ricevono telefonate da numeri sconosciuti in cui, al momento della risposta, nessuno parla. In alcuni casi si tratta di errori tecnici o chiamate perse da call center, ma in altri può essere il segnale di un’attività ben più subdola: la verifica della validità del numero per futuri tentativi di truffa o attacchi informatici. In questo articolo approfondiremo due tecniche in particolare: le chiamate di ricognizione per spam e frodi e il war dialing, una metodologia nata negli anni ‘80 e ancora oggi utilizzata in diverse varianti. Chiamate di Ricognizione per Spam e Frodi Queste chiamate, a

L’FBI avverte: gli attacchi di phishing contro gli utenti Gmail sono ai massimi storici!

Il numero di attacchi informatici agli utenti di Gmail ha raggiunto un livello record, avverte l’FBI (Federal Bureau of Investigation). Particolarmente preoccupanti sono gli attacchi di phishing basati sull’intelligenza artificiale (IA), che sono diventati tra i più sofisticati della storia. Gli esperti affermano che ignorare semplici consigli di sicurezza può avere gravi conseguenze. Sebbene gli attacchi basati sull’intelligenza artificiale ad alta tecnologia catturino la maggior parte dell’attenzione, rappresentano solo la superficie del problema. Le moderne tecniche di ingegneria sociale consentono agli aggressori di hackerare non solo gli account, ma anche le abitudini e il comportamento degli utenti. La piattaforma Gmail è al

Gli MMS Sono Tornati! Ma Non Per Tua Nonna. Ti Vogliono Solo Svuotare Il Conto

I truffatori hanno trovato un modo nuovo e molto insolito per promuovere le truffe Bitcoin: attraverso l’obsoleto standard di messaggistica multimediale (MMS). I ricercatori di proofPoint hanno svelato una campagna, in cui gli aggressori utilizzano file video 3GP per attirare le vittime verso false piattaforme di investimento. L’MMS come metodo per inviare messaggi di phishing è stato quasi dimenticato, poiché gli utenti moderni preferiscono la messaggistica istantanea. Ma era proprio la rarità del messaggio a fare il gioco dei truffatori: la maggior parte degli utenti, dopo aver ricevuto un messaggio del genere, lo apriva semplicemente per curiosità. Secondo Proofpoint, il 99% dei messaggi

Malspam & Italia: CERT-AGID pubblica l’analisi sul Trend 2024

Questo report offre un quadro sintetico sui numeri delle principali campagne malevole osservate dal CERT‑AGID nel corso del 2024 che hanno colpito soggetti pubblici e privati afferenti alla propria constituency. Le informazioni qui presentate sono state raccolte tramite diverse fonti, tra le quali le segnalazioni spontanee provenienti da soggetti privati o Pubbliche Amministrazioni, le rilevazioni dei sistemi automatizzati del CERT-AGID impiegati a difesa proattiva della propria constituency, le analisi dettagliate di campioni di malware e le indagini sugli incidenti trattati. Analisi delle tendenze generali Dall’analisi delle tendenze generali riscontrate nel periodo considerato, si sono contraddistinte, nel vasto panorama delle minacce informatiche, le seguenti: I

Google rivoluziona la privacy! In Arrivo l’Email “Usa e Getta” per dire addio allo spam?

Gli esperti di Android Authority hanno scoperto snippet di codice nella nuova versione 24.45.33 di Google Play Services che supportano una funzionalità chiamata “Email protetta”. Questo strumento è probabilmente progettato per creare alias e-mail monouso o ad uso limitato che inoltrano e-mail all’account principale. Gli utenti potranno disabilitare l’inoltro se inizia a essere inviato spam, il che aiuterà a mantenere la riservatezza dell’indirizzo principale. Oltre a proteggere dallo spam, la funzionalità è progettata per ridurre il rischio di tracciamento online e minimizzare l’impatto delle violazioni dei dati. La funzione Email protetta è stata trovata anche nel menu delle impostazioni di compilazione automatica, ma un tentativo di

Allarme phishing su LinkedIn: Come riconoscere le email truffa e proteggersi

E’ stata segnalata da Alessandro Bottonelli la ricezione di email di spam che sembrano provenire da LinkedIn. Queste email, benché apparentemente legittime, presentano caratteristiche sospette che lasciano pensare siano tentativi di phishing. Il consiglio per tutti gli utenti è di non cliccare su nessun link contenuto in tali email e di condividere questo avviso, in particolare per sensibilizzare gli utenti meno esperti, spesso più vulnerabili a tali truffe online. Raccomandazioni Lato nostro possiamo solo ricordare cosa occorre fare quando ci si trova di fronte ad una email di dubbia provenienza e ricordarvi di aumentare l’attenzione. Sii cauto con le email non richieste

We Have It Sure: la campagna che utilizza Google Firebase Storage per il phishing

Recentemente ho osservato una particolare campagna di phishing, che ho rinominato “We Have It Sure” e che abusa della infrastruttura cloud Google Firebase Storage per ottenere degli URL che non vengono bloccati dai gateway di posta elettronica. Tale campagna che sta prendendo di mira i clienti Zimbra con false e-mail per il supporto tecnico, potrebbe comunque essere riutilizzata con altri brand e temi come esca. Come noto uno degli ostacoli più grandi in una campagna di phishing è proprio quello di far arrivare le e-mail nella casella di posta dei destinatari. Poiché le soluzioni di sicurezza e-mail riescono a rilevare contenuti con collegamenti a

Google sferra l’attacco finale contro lo spam: blocco automatico delle email non conformi

Google sta iniziando a bloccare automaticamente le email provenienti da mittenti di massa che non seguono rigide linee guida anti-spam e non autenticano i propri messaggi, secondo le nuove regole. Ricordiamo che lo scorso autunno Google e Yahoo hanno pubblicato nuove regole volte a combattere lo spam, il phishing e gli invii di massa. Pertanto, si prevedeva che nel 2024 tutti i mittenti di posta in blocco (che inviano più di 5.000 e-mail al giorno) sarebbero stati tenuti a implementare un’autenticazione e-mail più forte utilizzando standard di settore come SPF, DKIM e DMARC. È stato inoltre riferito che gli utenti dovrebbero essere in grado di

Categorie