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Tag: tor browser

Scopri il Dark Web: accesso, segreti e link utili della rete onion

Hai sempre pensato che il Dark Web sia frequentato dai criminali informatici? Hai sempre pensato che il Dark Web sia una rete pericolosa e piena di insidie? Oggi vogliamo sfatare questo mito e creare consapevolezza – e quindi conoscenza – attorno a questo prodigio della tecnica che da sempre protegge l’anonimato e la privacy di moltissimi utenti. Il Dark Web è una parte della rete che non può essere raggiunta con i normali browser (Chrome, Firefox, Edge). Per accedervi è necessario utilizzare strumenti specifici come il Tor Browser, che garantisce anonimato e consente di visitare i cosiddetti servizi onion. Molti associano il

Tor Browser dice di NO all’intelligenza artificiale! La sicurezza viene prima di tutto

È interessante notare che, mentre grandi aziende come Microsoft e Google stanno attivamente aggiungendo funzionalità di intelligenza artificiale ai loro browser, il team di sviluppo di Tor ha scelto di rimuoverle. @henry, un collaboratore del progetto Tor, ha sottolineato che il team non è riuscito a verificare completamente il processo di addestramento e il comportamento “black box” dei modelli di intelligenza artificiale, quindi ha deciso di eliminare prima i rischi. Sebbene alcuni utenti potrebbero essere disposti ad “accettare i rischi di Mozilla” per determinate funzionalità, il progetto Tor dà esplicitamente la priorità a non integrare queste funzionalità. Tra i componenti rimossi figurano

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Killer a Pagamento: Il lato più Oscuro del Dark Web e della Criminalità Organizzata

Il Dark Web, con il suo anonimato e la crittografia avanzata, è spesso associato a una vasta gamma di attività illegali. Tra queste, una delle più inquietanti è rappresentata dagli annunci di killer a pagamento. Sebbene molti omicidi su commissione siano truffe progettate per estorcere denaro senza offrire alcun servizio reale, alcuni casi portano all’attenzione l’esistenza di reti criminali ben organizzate. Un esempio recente mette in evidenza come queste piattaforme possano essere utilizzate per scopi terribili. L’Annuncio di Killer a Pagamento: Un Caso Recente Nel corso di una ricerca condotta su un forum underground da parte del gruppo DarkLab, è stato scoperto

Attacco alla Rete Tor: Gli Hacker Hanno usato Pacchetti Falsi per Screditare la Rete

Il mese scorso, gli operatori di Tor Relay e gli amministratori di sistema del progetto hanno iniziato a ricevere reclami dagli ISP relativamente ad una scansione di massa delle porte dei server. Come si è scoperto , queste denunce erano legate ad un attacco coordinato e allo spoofing IP: gli aggressori hanno falsificato altri indirizzi IP associati a Tor per far sembrare che massicci scansioni delle porte provenissero dalla rete Tor. A partire dal 20 ottobre gli specialisti di Tor Project hanno indagato su quanto stava accadendo insieme agli esperti di InterSecLab e GreyNoise. Di conseguenza, il 7 novembre 2024, è stata scoperta la

Indebolire la Rete TOR. I Relay Bombardati da Richieste Malevole per metterli in Blacklist

Negli ultimi giorni gli operatori dei nodi Tor hanno iniziato a ricevere in massa notifiche di abusi. Le notifiche si riferiscono a tentativi di accesso SSH falliti causati da presunti attacchi da parte dei loro host, indicando attacchi di forza bruta. In genere, i nodi Tor inoltrano solo il traffico tra i nodi di origine e di destinazione della rete Tor e non dovrebbero avviare connessioni SSH per aprire host su Internet, soprattutto con attacchi di forza bruta. Tuttavia, l’analisi di un ricercatore sotto lo pseudonimo “delroth” ha dimostrato che la maggior parte dei nodi Tor non genera traffico SSH. Si scopre che gli aggressori stanno falsificando gli indirizzi IP

Tor e Tails si Uniscono in nome della Privacy e per Combattere la Sorveglianza Globale

Tor Project e Tails hanno annunciato una fusione che consentirà ai progetti di migliorare la collaborazione e unire le forze per proteggere gli utenti dalla sorveglianza digitale. Tor Project è un’organizzazione globale senza scopo di lucro che sviluppa soluzioni per la privacy online e Tails è un sistema operativo portatile che protegge dal tracciamento utilizzando la rete Tor. Incorporare Tails nella struttura del progetto Tor consente una collaborazione più semplice, una maggiore sostenibilità, costi ridotti e una migliore formazione degli utenti. La coalizione mira a rafforzare la capacità delle organizzazioni di proteggere le persone in tutto il mondo dalla sorveglianza e dalla censura online. Alla fine del

Tor è davvero sicuro? Come è stato Smascherato un Utente con un attacco temporale!

Gli sviluppatori del progetto Tor hanno assicurato agli utenti che il browser e la rete Tor sono ancora sicuri. Il fatto è che recentemente su Internet sono apparse informazioni secondo cui le forze dell’ordine in Germania e in altri paesi stanno lavorando insieme per rendere anonimi gli utenti utilizzando attacchi temporali. Recentemente in un rapporto congiunto della pubblicazione tedesca Panorama e del canale YouTube investigativo STRG_F è emerso che l’Ufficio federale tedesco della polizia criminale (BKA) e la Procura generale di Francoforte sono riusciti a identificare almeno un utente Tor. La pubblicazione menziona l’“analisi temporale” come chiave per la de-anonimizzazione. “In base alla tempistica

Alla scoperta di Tor Browser: La Fortezza Digitale a tutela della Privacy Online

Il Tor Browser (acronimo di The Onion Router) è un browser web gratuito e open-source progettato specificamente per tutelare la privacy degli utenti online. Utilizzando una rete di server distribuiti in tutto il mondo, Tor consente agli utenti di navigare in Internet in modo anonimo, nascondendo la loro identità e posizione geografica, e rendendo difficile tracciare le loro attività online. Tor affonda le sue radici nei primi anni 2000, ma il concetto di onion routing (routing a cipolla) su cui si basa risale agli anni ’90, sviluppato presso i laboratori della Naval Research Laboratory degli Stati Uniti. Inizialmente creato per proteggere le

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