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Tag: #vulnerabilità

McDonald’s hackerato da BobDaHacker! Meglio lui che i criminali informatici veri

Il ricercatore BobDaHacker ha scoperto che la convalida dei punti premio dell’App di McDonalds veniva gestita solo lato client, consentendo agli utenti di richiedere articoli gratuiti come i nuggets anche senza punti sufficienti. BobDaHacker ha segnalato il problema ma un ingegnere informatico lo ha liquidarlo come “troppo impegnativo”, sebbene il bug sia stato corretto giorni dopo, probabilmente dopo che l’ingegnere stesso lo aveva esaminato. Successivamente il ricercatore ha analizzato a fondo i sistemi di McDonald’s e ha scoperto vulnerabilità nel Design Hub, una piattaforma utilizzata per le risorse del brand da team in 120 paesi. Questa piattaforma si basava su una password

La vulnerabilità MadeYouReset in HTTP/2 può essere sfruttata in DDoS potenti

Una vulnerabilità denominata MadeYouReset è stata scoperta in diverse implementazioni HTTP/2. Questa vulnerabilità può essere sfruttata per lanciare potenti attacchi DDoS. I ricercatori di Imperva , Deepness Lab e dell’Università di Tel Aviv scrivono che la vulnerabilità ha ricevuto l’identificatore primario CVE-2025-8671. Tuttavia, il bug interessa prodotti di vari fornitori, molti dei quali hanno già rilasciato i propri CVE e bollettini di sicurezza: Apache Tomcat (CVE-2025-48989), F5 BIG-IP (CVE-2025-54500), Netty (CVE-2025-55163), Vert.x e Varnish. È stato inoltre segnalato che le soluzioni di Mozilla, Wind River, Zephyr Project, Google, IBM e Microsoft sono vulnerabili, il che potrebbe esporre i sistemi vulnerabili a rischi

SQLite, Nginx e Apache crollano in un giorno. Hacker e Agenti AI rivoluzioneranno il bug hunting?

Sviluppare agenti di intelligenza artificiale in grado di individuare vulnerabilità in sistemi complessi è ancora un compito impegnativo che richiede molto lavoro manuale. Tuttavia, tali agenti presentano un vantaggio importante: a differenza dei metodi tradizionali come il fuzzing o i controlli formali, il loro lavoro può essere letteralmente “letto” dai log. Ciò consente ai ricercatori di comprendere meglio i punti di forza e di debolezza dei moderni modelli LLM. Gli autori dell’esperimento hanno raccolto oltre cento gigabyte di tali log e selezionato diversi casi illustrativi. Il primo oggetto di test è stato SQLite, un DBMS leggero ed estremamente diffuso basato su C,

Un Uomo muore dopo un falso incontro con il chatbot di Meta

Un uomo di 76 anni del New Jersey è morto dopo che un chatbot di Meta lo ha convinto a partecipare a un incontro a New York. Thongbu Wongbandu, noto agli amici come Boo, ha sofferto di deterioramento cognitivo dopo un ictus quasi dieci anni fa. I suoi problemi di salute lo hanno costretto a lasciare il suo lavoro di chef. Dopo l’ictus, si perdeva persino nella sua città natale, Piscataway. La tragedia è avvenuta a marzo, quando Wongbandu ha iniziato a chattare con un chatbot virtuale chiamato “Big Sister Billie” su Facebook Messenger. Il chatbot è stato creato da Meta basandosi

Backdoor in xz Utils: 35 immagini Docker Hub ancora infette

Gli analisti di Binarly hanno trovato almeno 35 immagini su Docker Hub ancora infette da una backdoor che ha penetrato xz Utils l’anno scorso. I ricercatori hanno avvertito che questo potrebbe potenzialmente mettere a rischio utenti, organizzazioni e i loro dati. Binarly spiega che molte pipeline CI/CD, sviluppatori e sistemi di produzione estraggono le immagini direttamente da Docker Hub, utilizzandole come base per i propri container. Se queste immagini vengono compromesse, ogni nuova build erediterà la vulnerabilità o il codice dannoso. Ricordiamo che una backdoor nel popolare pacchetto xz Utils fu scoperta accidentalmente nel 2024 e l’incidente ricevette molta attenzione. Di conseguenza,

Come previsto, il bug di WinRAR è diventato un’arma devastante per i cyber criminali

Come era prevedibile, il famigerato bug scoperto su WinRar, viene ora sfruttato attivamente dai malintenzionati su larga scala, vista la diffusione e la popolarità del software. Gli esperti di ESET hanno segnalato che la vulnerabilità di WinRAR (CVE-2025-8088) recentemente risolta è stata utilizzata come 0-day negli attacchi di phishing ed è stata utilizzata per installare il malware RomCom. La vulnerabilità era correlata al directory traversal ed è stata risolta a fine luglio con il rilascio di WinRAR versione 7.13. Il problema consentiva l’utilizzo di archivi appositamente preparati e la decompressione dei file lungo un percorso specificato dagli aggressori. “Durante la decompressione di

Una nuova tecnica di Privilege Escalation (PE) consente il bypass del UAC su Windows

Una recente scoperta ha portato alla luce una sofisticata tecnica che aggira il controllo dell’account utente (UAC) di Windows, consentendo l’escalation dei privilegi senza necessità di intervento utente, grazie all’uso dell’editor di caratteri privati, e suscitando preoccupazioni su scala mondiale tra gli amministratori di sistema. L’attacco divulgato da Matan Bahar sfrutta eudcedit.exe l’editor di caratteri privati integrato di Microsoft, disponibile in C:WindowsSystem32, originariamente progettato per creare e modificare i caratteri definiti dall’utente finale (EUDC). I ricercatori di sicurezza hanno scoperto che questa utility apparentemente innocua può essere sfruttata per aggirare il principale gatekeeper di sicurezza di Windows. La falla di sicurezza è

Il nuovo firmware del Flipper Zero made in DarkWeb, diventa la chiave per ogni auto

Un nuovo firmware personalizzato per il dispositivo multiuso Flipper Zero, è capace di eludere molti dei sistemi di sicurezza con codice variabile, implementati nella maggioranza dei veicoli di ultima generazione, esponendo potenzialmente a rischio di essere rubati milioni di automobili. Emerge dalle prove presentate dal canale YouTube “Talking Sasquach” che il firmware, presumibilmente in circolazione nel dark web, è in grado di replicare il portachiavi di un veicolo mediante un’unica e rapida intercettazione del segnale. Per decenni, la sicurezza a codice variabile è stata il punto di riferimento nel settore per consentire l’accesso ai veicoli senza l’uso di chiavi. Il sistema è

Vulnerabilità critica in Gemini CLI di Google: eseguibili comandi dannosi

È stata scoperta una grave vulnerabilità nello strumento recentemente rilasciato da Google, Gemini CLI , che consente agli aggressori di eseguire silenziosamente comandi dannosi e di far trapelare dati dai computer degli sviluppatori se determinati comandi sono abilitati sul sistema. La vulnerabilità è stata scoperta da Tracebit appena due giorni dopo il rilascio dello strumento. Il problema è stato immediatamente segnalato a Google e il 25 luglio è stato rilasciato l’aggiornamento 0.1.14, che ha eliminato la vulnerabilità. Gemini CLI è un’interfaccia a riga di comando per l’interazione con Gemini AI di Google, rilasciata il 25 giugno 2025. Lo strumento è progettato per

Bitchat, l’app di messaggistica indipendente da internet di Jack Dorsey genera dubbi sulla Privacy

La nuova app di Jack Dorsey, Bitchat, è improvvisamente sbarcata sull’App Store e ha suscitato grande scalpore, non tanto per la sua innovazione quanto per il suo creatore. Il fondatore di Twitter e Block ha scritto personalmente il codice core dell’app in un weekend di inizio luglio, per poi renderla disponibile per il download su iOS. L’attenzione era rivolta alla semplicità e alla privacy, ma quel minimalismo nascondeva rischi che stanno già iniziando a emergere. La caratteristica principale di Bitchat è la sua totale indipendenza da Internet. Il programma funziona sulla base di una rete mesh Bluetooth, consentendo agli utenti di scambiare

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