Redazione RHC : 29 Aprile 2024 15:33
Okta avverte di un forte aumento del numero e della portata degli attacchi di forza bruta alle credenziali contro i servizi online. Secondo Okta, gli attacchi sono stati resi possibili dall’uso diffuso di servizi proxy residenziali, elenchi di credenziali precedentemente rubate e strumenti di scripting.
Questi risultati sono supportati da un recente avvertimento di Cisco, che indica un aumento globale degli attacchi di forza bruta su vari dispositivi, inclusi servizi VPN, interfacce di autenticazione di applicazioni web e servizi SSH.
Secondo Cisco, le fonti degli attacchi includono nodi di uscita TOR e altri tunnel e proxy anonimizzati. Gli obiettivi degli attacchi erano apparecchi VPN di Cisco, Check Point, Fortinet, SonicWall nonché router di Draytek, MikroTik e Ubiquiti.
Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber
«Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi».
Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca.
Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare.
Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura.
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Il gruppo di ricerca di Okta ha notato un aumento dell’attività di ipotesi delle credenziali dal 19 aprile al 26 aprile 2024, presumibilmente utilizzando un’infrastruttura simile. Questo tipo di attacco utilizza le credenziali ottenute dalle violazioni dei dati su un servizio per tentare l’accesso a un altro servizio non correlato.
Come sottolinea Okta, la maggior parte delle richieste dei recenti attacchi sono passate attraverso TOR e vari proxy residenziali, tra cui NSOCKS, Luminati e DataImpulse. I proxy residenziali (RESIP) utilizzano reti di dispositivi utente legittimi per mascherare il traffico dannoso senza il loro consenso, trasformando i “partecipanti” in parte di una botnet che viene poi affittata ai client per anonimizzare il traffico in uscita.
Per ridurre il rischio di furto degli account, Okta consiglia alle organizzazioni di utilizzare password complesse, abilitare l’autenticazione a due fattori (2FA), rifiutare richieste provenienti da regioni geografiche non correlate al luogo di lavoro e da indirizzi IP con scarsa reputazione.
Sygnia segnala che il vettore di attacco iniziale di Fire Ant CVE-2023-34048, sfrutta la vulnerabilità di scrittura fuori dai limiti nell’implementazione del protocollo DCERPC di vCenter S...
Il gruppo Scattered Spider ha intensificato i suoi attacchi agli ambienti IT aziendali, prendendo di mira gli hypervisor VMware ESXi di aziende statunitensi nei settori della vendita al dettaglio, dei...
Telegram ha introdotto un bot ufficiale progettato per verificare l’età degli utenti scansionando i loro volti. Come sottolineato da Code Durov, la funzione è disponibile nel Regno Un...
le piante infestanti, se non vengono estirpate dalle radici rinasceranno, molto più vigorose di prima. Questo è il cybercrime e questa è la nuova rinascita, la quinta in assoluto dalle ...
Microsoft ha avviato un’indagine interna per chiarire se una fuga di informazioni riservate dal programma Microsoft Active Protections Program (MAPP) abbia permesso a hacker cinesi sponsorizzat...
Iscriviti alla newsletter settimanale di Red Hot Cyber per restare sempre aggiornato sulle ultime novità in cybersecurity e tecnologia digitale.
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006