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Trovata la “Modalità Elon” all’interno del software di guida autonoma delle Tesla dagli hacker tedeschi

Redazione RHC : 29 Dicembre 2023 09:46

In Germania, tre studenti laureati dell’Università Tecnica di Berlino sono riusciti ad hackerare con successo il pilota automatico di Tesla, rivelando l’esistenza della cosiddetta “modalità Elon” e ottenendo una visione unica di come apprende il sistema di intelligenza artificiale di un’auto. 

Si tratta di un nome dato dall’hacker @greentheonly a questa funzionalità trovata a bordo delle auto Tesla che consente di utilizzare la guida autonoma senza toccare il volante.

Ciò che risalta in tutto questo è quanto sia stato facile per gli studenti accedere al software protetto, spendendo solo poche centinaia di euro in strumenti e acquistando il circuito da un rivenditore locale di rottami metallici.

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Nella loro ricerca, gli studenti hanno scoperto che il sistema operativo dell’auto descriveva l’avvicinamento ai ciclisti e ai pedoni come una “minaccia”. 

Sono stati anche in grado di ricostruire le registrazioni video del precedente proprietario dell’auto e persino di ripristinare i dati GPS.

Di particolare interesse è stata la cosiddetta “modalità Elon”, che consente alla vettura di funzionare in maniera autonoma senza la necessità di tenere le mani sul volante. 

Nonostante le scoperte, i ricercatori hanno constatato che non esiste ancora alcun pericolo per gli utenti privati. L’intervento richiederà l’accesso fisico alla scheda, che di solito è possibile solo in officine specializzate.

Questi risultati sollevano interrogativi sulla sicurezza dei veicoli Tesla e sulla necessità di ulteriori protezioni contro le vulnerabilità del software future.

Gli studenti intendono discutere ulteriormente i loro risultati al congresso del Chaos Computer Club ad Amburgo. Sebbene abbiano segnalato in anticipo la vulnerabilità a Tesla, la società non ha ancora risposto alle richieste di commento.

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