Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Truffa nell’estorsione! Il Finto Hacker Etico promette di hackerare il sito di Royal Ransomware e cancellare i dati

Redazione RHC : 11 Gennaio 2024 18:35

Le vittime del ransomware Royal e Akira sono state contattate da un truffatore che si spacciava per un ricercatore di sicurezza informatica. L’aggressore ha promesso di hackerare i server degli aggressori originali e di cancellare i dati rubati.

È noto che Royal e Akira utilizzano tattiche di doppia estorsione: effettuano la crittografia dei sistemi delle vittime dopo aver rubato informazioni riservate. Successivamente le minacciano di pubblicare informazioni sensibili a meno che non venga pagato un riscatto.

Arctic Wolf ha indagato su due incidenti in cui le organizzazioni colpite dai ransomware Royal e Akira, che avevano già pagato il riscatto, hanno ricevuto un’offerta da un individuo che si spacciava per un hacker etico. Per i suoi servizi, il criminale ha chiesto un pagamento fino a 5 bitcoin (all’epoca circa 190.000 dollari).

Gli incidenti si sono verificati nell’ottobre e nel novembre 2023. Nel primo caso l’autore del reato ha agito per conto della società fittizia Ethical Side Group (ESG), attribuendo erroneamente l’attacco alla banda di hacker TommyLeaks. Poi ha cambiato la legenda e ha dichiarato che effettivamente aveva accesso ai server del gruppo Royal. Vale la pena notare che la vittima stava già negoziando con gli estorsori nel 2022.


PARTE LA PROMO ESTATE -40%

RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!

Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


Nella seconda operazione, il criminale ha utilizzato lo pseudonimo xanonymoux e si è offerto di eliminare file dai server Akira o di fornire l’accesso ai suoi archivi. Alcune settimane prima, però, gli hacker avevano riferito di non aver rubato alcun dato, ma di aver soltanto crittografato i sistemi della vittima.

L’analisi dei messaggi di messaggistica istantanea hanno mostrato l’uso di 10 frasi ricorrenti, nonché le stesse manipolazioni e “prove” di accesso ai dati. Ciò è servito come prova per comprendere che dietro entrambi i tentativi di frode c’era la stessa persona.

Casi come questi dimostrano i rischi aggiuntivi che devono affrontare le vittime del ransomware. Ciò può aggravare ulteriormente il loro onere finanziario e prolungare il periodo di recupero.

I criminali informatici si stanno adattando ai contesti evoluti del cybercrime e cercano nuovi modi per trarre profitto dalle loro attività illegali. Le organizzazioni devono quindi prestare attenzione e valutare attentamente eventuali offerte inaspettate di assistenza a seguito di incidenti di sicurezza. Altrimenti rischiano di cadere nei trucchi dei truffatori e di perdere ancora più soldi.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Il nuovo firmware del Flipper Zero made in DarkWeb, diventa la chiave per ogni auto
Di Redazione RHC - 08/08/2025

Un nuovo firmware personalizzato per il dispositivo multiuso Flipper Zero, è capace di eludere molti dei sistemi di sicurezza con codice variabile, implementati nella maggioranza dei veicoli di u...

Panico da AI: stiamo entrando nella fase più pericolosa della rivoluzione digitale
Di Redazione RHC - 08/08/2025

Negli ultimi mesi, il dibattito sull’intelligenza artificiale ha assunto toni sempre più estremi. Da un lato, le grandi aziende che sviluppano e vendono soluzioni AI spingono narrazioni ap...

Windows Perde terreno. Linux in crescita sui desktop aziendali, la motivazione è più sicurezza
Di Redazione RHC - 08/08/2025

L’utilizzo di Linux su desktop e laptop aziendali continua a crescere. Un’analisi di quasi 18,5 milioni di dispositivi ha rilevato che la quota di Linux sui dispositivi aziendali è ...

L’intelligenza artificiale ci travolgerà! l’allarme dell’ex dirigente di Google è un futuro distopico
Di Redazione RHC - 07/08/2025

Un ex dirigente di Google lancia l’allarme: l’intelligenza artificiale è pronta a spodestare i lavoratori e trascinarci verso una distopia. Mo Gawdat, lancia l’allarme: l...

Oskemen o niente: il Cyberpandino sfida canyon, deserti e dromedari e non si ferma!
Di Redazione RHC - 07/08/2025

Una Panda del 2003, acquistata per appena 800 €, è diventata qualcosa di totalmente diverso, anche per noi di Red Hot Cyber! Grazie alla genialità di Matteo Errera e Roberto Za...