Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
LECS 970x120 1
320x100 Itcentric
Non sono ancora chiari i motivi del grande blackout in Spagna e Portogallo

Non sono ancora chiari i motivi del grande blackout in Spagna e Portogallo

Redazione RHC : 28 Aprile 2025 17:14

Ancora non sono chiari i motivi che hanno causato un grave Blackout in Spagna e Portogallo nelle ultime ore.

Vaste aree sono rimaste senza energia elettrica, scatenando un’ondata di speculazioni sulle possibili cause dell’interruzione. Secondo quanto riportato dalla BBC, la REN (Redes Energéticas Nacionais) ha riportato di un raro fenomeno atmosferico in Spagna, dovuto a variazioni estreme di temperatura, ha causato interruzioni della fornitura di energia elettrica in tutta la penisola iberica.

Georg Zachmann, ricercatore senior presso Bruegel, un think tank di Bruxelles, ha affermato che il sistema ha subito “disconnessioni a cascata delle centrali elettriche” – tra cui una in Francia – quando la frequenza della rete è scesa al di sotto dello standard europeo di 50 Hz.


Cve Enrichment Redhotcyber

CVE Enrichment
Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.

Cosa trovi nel servizio:
✅ Visualizzazione immediata delle CVE con filtri per gravità e vendor.
✅ Pagine dedicate per ogni CVE con arricchimento dati (NIST, EPSS, percentile di rischio, stato di sfruttamento CISA KEV).
✅ Link ad articoli di approfondimento ed exploit correlati su GitHub, per ottenere un quadro completo della minaccia.
✅ Funzione di ricerca: inserisci un codice CVE e accedi subito a insight completi e contestualizzati.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Nella nota non è stato specificato di che tipo di evento si tratti. Al momento, le autorità spagnole non hanno ancora fornito una risposta ufficiale in merito a questa spiegazione, lasciando spazio a molte ipotesi.

REN (Rede Eletrica Nacional) ha affermato che era “impossibile” prevedere quando la corrente elettrica potesse essere ripristinata e che il ripristino avrebbe potuto richiedere fino a una settimana. In precedenza, il responsabile del gestore della rete elettrica spagnola, Red Electrica, aveva affermato che il ripristino avrebbe potuto richiedere dalle sei alle dieci ore.

Red Electrica ha affermato che in alcune zone dell’ovest, del sud e del nord la corrente elettrica è già stata ripristinata.

Parallelamente agli eventi, su uno dei canali Telegram del collettivo NoName057(16) – noto gruppo di hacktivisti filorussi – è apparso il seguente messaggio: “Anticipiamo i russofobi europei: la colpa di tutto è degli hacker russi di NoName057(16)”. Una frase che ha subito attirato l’attenzione, pur senza prove concrete a supporto. Parallelamente anche un’altra cyber gang nota dome DarkStorm, ha riportato sul canale twitter “Oggi, noi e il team noname057 siamo riusciti a tagliare l’elettricità in alcuni paesi della NATO”.

Come spesso accade in questi casi, resta da verificare se vi sia un effettivo collegamento tra questa rivendicazione e gli eventi reali. Non è raro, infatti, che gruppi hacktivisti cerchino di attribuirsi episodi di grande impatto ancora in fase di analisi per guadagnare visibilità mediatica.

I risultati preliminari dell’Agenzia dell’Unione Europea per la Cybersecurity (ENISA) si discostano dall’ipotesi di un attacco informatico. Un portavoce ha dichiarato: “Per il momento, l’indagine sembra indicare un problema tecnico/di cablaggio”. L’ENISA ha affermato che sta “monitorando attentamente” la situazione e rimane “in contatto con le autorità competenti a livello nazionale e dell’UE” riporta il telegraph.

Secondo i dati raccolti, i blackout si sono verificati in un contesto già particolarmente teso a livello europeo, dove la sicurezza delle infrastrutture critiche è una priorità crescente in seguito all’intensificarsi delle minacce ibride e cyber.

Seguiranno aggiornamenti.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Il Consiglio Supremo di Difesa Italiano discute sulla minacce ibride e digitali in Italia e Europa
Di Redazione RHC - 20/11/2025

Il Consiglio Supremo di Difesa, si è riunito recentemente al Quirinale sotto la guida del Presidente Sergio Mattarella, ha posto al centro della discussione l’evoluzione delle minacce ibride e digi...

Immagine del sito
Tanti auguri Windows! 40 anni di storia dei sistemi operativi e non sentirli
Di Redazione RHC - 20/11/2025

Esattamente 40 anni fa, il 20 novembre 1985, Microsoft rilasciò Windows 1.0, la prima versione di Windows, che tentò di trasformare l’allora personal computer da una macchina con una monotona riga...

Immagine del sito
Giornata Mondiale dell’Infanzia: I bambini vivono nel digitale, ma il digitale non è stato progettato per loro
Di Simone D'Agostino - 20/11/2025

Oggi ricorre la Giornata Mondiale dell’Infanzia, fissata dall’ONU il 20 novembre per ricordare due atti fondamentali: la Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo del 1959 e, trent’anni dopo, la C...

Immagine del sito
Veeam lancia Data Platform v13 e ridefinisce lo standard per la cyber resilienza e la protezione avanzata dei dati
Di Redazione RHC - 20/11/2025

Con nuove funzionalità per anticipare le minacce e accelerare il ripristino grazie a sicurezza di nuova generazione, approfondimenti forensi e automazione intelligente, Veeam lancia anche la Universa...

Immagine del sito
Che la caccia abbia inizio! Il bug critico su 7-Zip mette milioni di utenti a rischio
Di Redazione RHC - 20/11/2025

Milioni di utenti sono esposti al rischio di infezioni da malware e compromissione del sistema a causa dello sfruttamento attivo da parte degli hacker di una vulnerabilità critica di esecuzione di co...