Redazione RHC : 22 Settembre 2022 08:00
Gli analisti di Mandiant hanno avvertito di una versione malevola di PuTTY, presumibilmente creata da hacker nordcoreani del gruppo UNC4034 (alias Temp.Hermit o Labyrinth Chollima). Tale versione dannosa di PuTTY viene utilizzata per entrare in organizzazioni che interessano gli aggressori.
In genere, tali attacchi iniziano con gli aggressori che contattano i loro obiettivi via e-mail e fanno loro un’offerta allettante, apparentemente offrendo loro un lavoro su Amazon. Gli hacker inviano quindi un messaggio WhatsApp alla vittima condividendo il file amazon_assessment.iso. Di recente, i file ISO sono stati sempre più utilizzati per infettare i computer Windows, perché facendo doppio clic su di essi, tali file vengono montati per impostazione predefinita.
L’ISO include un file di testo (readme.txt) contenente un indirizzo IP e credenziali di accesso, nonché una versione dannosa di PuTTY (PuTTY.exe). È interessante notare che, secondo Bleeping Computer, gli hacker utilizzano anche il client KiTTY SSH (un fork di PuTTY) nei loro attacchi e in questi casi il nome del file sarà Amazon-KiTTY.exe.
Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class", previsto per febbraio.
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato.
Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Non è ancora chiaro esattamente come si costruisca il dialogo tra gli aggressori e le vittime, ma sembra che gli hacker abbiano convinto le vittime ad aprire l’immagine ISO e utilizzare lo strumento SSH suggerito e le credenziali per connettersi all’host.
Sebbene la versione dannosa di PuTTY fosse dotata di un payload dannoso, era completamente funzionante (perché era stata compilata da una versione legittima del programma). Ma i ricercatori prestano attenzione al fatto che le versioni legittime di PuTTY sono firmate dallo sviluppatore, ma le versioni prodotte dagli hacker no.
Il rapporto Mandiant afferma che gli hacker hanno modificato la funzione connect_to_host() in modo che una connessione SSH riuscita utilizzando le credenziali fornite distribuisca lo shellcode DAVESHELL dannoso in formato DLL (colorui.dll) impacchettato con Themida.
Per rendere invisibile il lancio dello shellcode, il PuTTY malevolo utilizza una vulnerabilità in colorcpl.exe e DAVESHELL funge da dropper per il payload finale, la backdoor AIRDRY.V2 viene eseguita direttamente in memoria.
Sebbene la backdoor abbia la possibilità di utilizzare un server proxy e tenere traccia delle sessioni RDP attive, la versione studiata da Mandiant ha queste funzionalità disabilitate per impostazione predefinita. Quindi, AIRDRY.V2 aggiornato supporta solo nove comandi:
Secondo i ricercatori, rispetto alla versione precedente di AIRDRY, la nuova versione supporta meno comandi, ma l’esecuzione in memoria e l’aggiornamento della chiave AES per comunicare con il server di controllo sono nuove funzionalità.
GhostSec, noto collettivo di hacktivisti, ha recentemente rivelato dettagli su un’operazione controversa che coinvolge un’azienda italiana e obiettivi governativi macedoni. In un’...
Negli ultimi giorni, su due noti forum underground specializzati nella compravendita di dati trafugati e metodi fraudolenti, sono comparsi dei post separati (ma identici nel contenuto), riguardanti un...
E se le intelligenze artificiali producessero del codice vulnerabile oppure utilizzassero librerie e costrutti contenenti bug vecchi mai sanati? Si tratta di allucinazione o apprendimento errato? Una ...
Anche questa mattina, gli hacker di NoName057(16) procedono a sferrare attacchi DDoS contro diversi obiettivi italiani. Nell’ultimo periodo, Telegram ha intensificato la sua azione co...
Secondo diverse indiscrezioni, il proprietario di Pornhub, Redtube e YouPorn ha intenzione di interrompere il servizio agli utenti francesi già mercoledì pomeriggio per protestare contro le ...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006