Redazione RHC : 12 Novembre 2022 09:38
Un gruppo di minacce identificato come “Workok” nasconde il malware all’interno di immagini PNG per infettare i computer delle vittime con malware di tipo infostealer.
Ciò è stato confermato dai ricercatori di Avast, che si sono basati sui risultati di ESET, il primo a individuare e riferire sull’attività di Worok all’inizio di settembre 2022.
ESET ha avvertito che Worok ha preso di mira vittime di alto profilo, comprese entità governative in Medio Oriente, Sud-est asiatico e Sud Africa, ma la loro visibilità nella catena di attacco del gruppo era limitata.
CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza l'ottavo episodio della serie Betti-RHC
Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"?
Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti?
Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati.
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
Il rapporto di Avast si basa su ulteriori artefatti che l’azienda ha catturato dagli attacchi di Workok, confermando le ipotesi di ESET sulla natura dei file PNG e aggiungendo nuove informazioni sul tipo di payload del malware e sul metodo di esfiltrazione dei dati.
Sebbene il metodo utilizzato per violare le reti rimanga sconosciuto, Avast ritiene che Worok utilizzi probabilmente il sideloading DLL per eseguire il loader CRLLoader in memoria.
Ciò si basa su prove provenienti da macchine compromesse, in cui i ricercatori di Avast hanno trovato quattro DLL contenenti il codice CRLLoader.
Successivamente, CRLLoader carica la DLL di seconda fase (PNGLoader), che estrae i byte incorporati nei file PNG e li utilizza per assemblare due eseguibili.
La steganografia nasconde il codice all’interno dei file immagine che appaiono normali quando vengono aperti in un visualizzatore di immagini.
Nel caso di Worok, Avast afferma che gli attori delle minacce hanno utilizzato una tecnica chiamata “least significant bit (LSB) encoding”, che incorpora piccoli frammenti di codice dannoso nei bit meno importanti dei pixel dell’immagine.
Il primo payload estratto da quei bit da PNGLoader è uno script di PowerShell che né ESET né Avast potrebbero recuperare.
Il secondo payload nascosto nei file PNG è un infostealer scritto in C# per Microsoft .NET (DropBoxControl) che abusa del servizio di file hosting DropBox per la comunicazione C2, l’esfiltrazione di file e altro ancora.
L’immagine PNG contenente il secondo carico utile è la seguente:
Il malware “DropBoxControl” utilizza un account DropBox controllato dall’attore della minaccia per ricevere dati e comandi o caricare file dalla macchina compromessa.
I comandi sono archiviati in file crittografati nel repository DropBox dell’attore delle minacce a cui il malware accede periodicamente per recuperare le azioni in sospeso., come riportato nell’immagine di seguito.
I comandi supportati sono i seguenti:
Queste funzioni indicano che Worok è un gruppo di spionaggio informatico interessato all’esfiltrazione di dati, ai movimenti laterali e allo spionaggio del dispositivo infetto.
Avast commenta che gli strumenti utilizzati dagli attacchi di Workok non circolano molto in rete, quindi sono probabilmente utilizzati esclusivamente dal gruppo di minacce.
Fonte bleepingcomputer
“Il sistema di difesa militare Skynet entrerà in funzione il 4 agosto 1997. Comincerà ad autoistruirsi imparando a ritmo esponenziale e diverrà autocosciente alle 2:14 del giorno...
Un nuovo strumento per disabilitare i sistemi EDR è apparso nell’ambiente dei criminali informatici , che gli esperti di Sophos ritengono essere un’estensione dell’utility ED...
Una vulnerabilità di WinRAR recentemente chiusa monitorata con il codice CVE-2025-8088 è stata sfruttata in attacchi di phishing mirati prima del rilascio della patch. Il problema era un Dir...
Alla conferenza Black Hat di Las Vegas, VisionSpace Technologies ha dimostrato che è molto più facile ed economico disattivare un satellite o modificarne la traiettoria rispetto all’u...
Una falla di sicurezza cruciale nell’HTTP/1.1 è stata resa pubblica dagli esperti di sicurezza, mettendo in luce una minaccia che continua ad impattare sull’infrastruttura web da pi...