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Vulnerabilità RCE critica in Microsoft Teams: aggiornamento urgente necessario

Redazione RHC : 13 Agosto 2025 09:11

Nell’ambito degli aggiornamenti di sicurezza di agosto 2025 del tipo Patch Tuesday, è stata aggiornata una vulnerabilità critica di Remote Code Execution (RCE) nel software di collaborazione Teams prodotto da Microsoft.

La falla critica, monitorata come CVE-2025-53783, potrebbe consentire a un aggressore non autorizzato di leggere, scrivere e persino eliminare messaggi e dati degli utenti eseguendo codice su una rete. Un aggressore potrebbe sfruttare questa falla per sovrascrivere dati critici o eseguire codice dannoso nel contesto dell’applicazione Teams.

Microsoft sostiene che un exploit funzionante per questo bug potrebbe comportare conseguenze significative per la segretezza, l’integrità e l’accessibilità dei dati di un utente, consentendo all’attaccante di acquisire i diritti di lettura, scrittura e cancellazione dei dati.


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    La vulnerabilità è un heap buffer overflow, un tipo di debolezza di corruzione della memoria in cui un’applicazione può essere costretta a memorizzare dati oltre lo spazio di memoria allocato.

    L’azienda sottolinea che lo sfruttamento di questa falla presenta un elevato grado di complessità (AC: H), che richiede all’aggressore di raccogliere informazioni specifiche sull’ambiente di destinazione.

    Inoltre, per un attacco riuscito è necessaria l’interazione dell’utente, il che significa che il bersaglio dovrebbe probabilmente cliccare su un collegamento dannoso o aprire un file creato appositamente.

    All’atto della dichiarazione, la falla di sicurezza non era stata resa pubblica né sfruttata in modo attivo. Secondo la stima di Microsoft sulla possibilità di sfruttamento, quest’ultimo è considerato “Meno plausibile”.

    L’azienda ha già rilasciato una correzione ufficiale e invita utenti e amministratori ad applicare gli ultimi aggiornamenti di sicurezza per mitigare il rischio.

    Questa vulnerabilità di Teams è stata una delle 107 falle risolte nella versione Patch Tuesday di questo mese , che includeva anche una correzione per una vulnerabilità zero-day divulgata pubblicamente in Windows Kerberos.

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