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Vuoi un sito veloce? Utilizzi Google AMP? Stai molto attento al phishing!

Redazione RHC : 5 Agosto 2023 09:09

Gli esperti di sicurezza informatica avvertono di un aumento degli attacchi di phishing che utilizzano Google Accelerated Mobile Pages (AMP) per aggirare la protezione della posta elettronica aziendale e accedere alle caselle di posta dei dipendenti.

Google AMP è una piattaforma aperta per accelerare il caricamento dei contenuti web sui dispositivi mobili. Le pagine AMP sono ospitate direttamente sui server di Google, dove il contenuto è fortemente alleggerito e semplificato e alcuni elementi multimediali pesanti sono precaricati.

L’utilizzo di collegamenti AMP nelle e-mail di phishing consente di aggirare i meccanismi di sicurezza dell’e-mail senza destare sospetti a causa della reputazione di Google. Questi collegamenti reindirizzano quindi la vittima a un sito di phishing.

L’URL dannoso è surrettiziamente intessuto in un URL legittimo di Google

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«Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi». Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca. Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare. Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura.

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Secondo Cofense, il volume degli attacchi AMP è salito alle stelle a metà luglio, indicando che il metodo si sta diffondendo tra gli aggressori. 

Secondo i ricercatori, gli aggressori utilizzano le seguenti tattiche per aumentare sia la loro furtività che la probabilità di un attacco riuscito:

  • Utilizzo di e-mail HTML con immagini incorporate al posto del testo. Ciò consente agli hacker di aggirare gli scanner di testo che analizzano le e-mail per le tipiche frasi di phishing.
  • Reindirizzamenti in più fasi attraverso domini altamente affidabili come Microsoft e Google. Ciò rende difficile l’analisi dei collegamenti e maschera la risorsa finale di phishing.
  • Uso di CAPTCHA su pagine di phishing. Ciò impedisce agli scanner automatici di raggiungere contenuti dannosi.
  • Imitazione di servizi di fiducia per creare un falso senso di sicurezza nella vittima.
  • Utilizzo di collegamenti abbreviati e codificati per aggirare i controlli per URL dannosi.
  • Rapido cambiamento di domini e pagine di phishing, che rende inefficace la black list.
  • Invio di e-mail di phishing da diverse caselle di posta e indirizzi IP, imitando le attività legittime.
  • Aggiunta di false personalizzazioni per far credere alla vittima che l’e-mail sia autentica.
Un esempio di e-mail di phishing che utilizza i trucchi di cui sopra

In generale, oggi i phisher utilizzano una varietà di metodi evasivi che rendono sempre più difficile rilevare e bloccare le minacce. Gli esperti di sicurezza informatica devono migliorare costantemente i propri metodi di protezione per stare al passo con le sofisticate tattiche dei truffatori.

Redazione
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