Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Windows 11, debutta l’assistente virtuale Copilot e altre novità

Alessia Tomaselli : 5 Luglio 2023 08:42

Il mese scorso Microsoft ha annunciato che avrebbe continuato la sua missione di inserire Chat GPT ovunque attraverso una nuova funzione di Windows 11 chiamata Copilot. L’azienda ha aggiunto mesi fa l’intelligenza artificiale generativa a Edge e alla barra delle applicazioni di Bing, ma Copilot promette di essere la versione più strabiliante e innovativa della grande spinta all’intelligenza artificiale di Microsoft.

La build di anteprima di Windows Insider di questa settimana per gli utenti del canale Dev, build 23493, sarà la prima ad abilitare Copilot per i tester pubblici. Dopo aver installato l’aggiornamento, gli utenti di anteprima possono premere Windows + C per aprire una colonna Copilot sul lato destro dello schermo.

Utilizzerà lo stesso account Microsoft che si utilizza per il resto del sistema operativo (non è chiaro se funzionerà senza un account Microsoft, anche se fino ad oggi l’anteprima richiedeva l’iscrizione e l’accesso). E come le altre implementazioni di Bing Chat, ha tre diverse impostazioni di “stile di conversazione” che cercano di limitare le risposte del chatbot per mantenerle semplici e basate sui fatti o consentire di essere “più creativi”.

Cosa supporterà Copilot?


Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class", previsto per febbraio.
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato. Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:
  • L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  • Ascoltando i nostri Podcast
  • Seguendo RHC su WhatsApp
  • Seguendo RHC su Telegram
  • Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab


  • Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


    Oltre alla chat, Copilot supporterà anche la creazione di immagini AI utilizzando il modello DALL-E 2 di OpenAI, la stessa tecnologia utilizzata per il creatore di immagini di Bing. Alcune funzionalità annunciate il mese scorso, inclusi il supporto per i plugin di terze parti, non sono incluse in questa anteprima iniziale, e le versioni successive saranno anche in grado di regolare un’ampia gamma di impostazioni di Windows.

    “Piano piano, verranno aggiunte funzionalità che raffineranno l’esperienza di Windows Copilot con gli Insider di Windows”, si legge nel post del blog dell’azienda.

    Integrare Copilot a livello di sistema operativo gli consentirà anche di modificare alcune impostazioni di Windows ed eseguire alcuni comandi. Il che potrebbe risparmiare agli utenti meno esperti lo sforzo di cercare nell’app Impostazioni o di imparare le scorciatoie sulla tastiera. Gli esempi di Microsoft includono l’attivazione della modalità scura o del “non disturbare” o la cattura di uno screenshot.

    Copilot verrà anche lanciato con annunci pubblicitari di Bing. Microsoft mostrerà annunci che l’azienda ritiene “rilevanti”. Copilot è disciplinato dalla stessa informativa sulla privacy che si applica al resto di Bing.

    Altre novità

    Non solo Copilot, tra le novità ci saranno anche modifiche all’app Impostazioni e un supporto più ampio per i formati di file compressi.

    Come al solito, la nuova build di anteprima per Insider include anche varie altre correzioni, funzionalità e modifiche. L’app Impostazioni sta ricevendo una “homepage” ridisegnata con “schede” che forniscono informazioni su diverse cose o consentono di cambiare rapidamente le impostazioni comuni. Anche se delle sette schede introdotte oggi, quattro sono relative ai servizi dell’account Microsoft come Microsoft 365, OneDrive, impostazioni di abbonamento Xbox e ripristino dell’account. Le altre mostreranno i dispositivi Bluetooth collegati, consentiranno di cambiare rapidamente il tema del desktop e forniranno consigli per regolare le impostazioni.

    Questa sarà anche la prima build di Windows 11 a supportare archivi compressi diversi dal formato .zip, grazie alla libreria libarchive open source. Windows 11 supporterà ora la lettura di tutti i tipi di file .tar, oltre a file RAR, 7-zip e altri formati.

    La homepage dell’app Impostazioni e altre funzionalità verranno distribuite gradualmente. Potrebbero non essere disponibili per tutti coloro che installano la nuova anteprima, almeno non immediatamente. Per un elenco completo delle modifiche e dei problemi noti, leggi qui.

    Alessia Tomaselli
    Laureata in Mediazione Linguistica per le lingue inglese e spagnolo, attualmente lavora come copywriter presso s-mart.biz, società leader nella sicurezza informatica.

    Lista degli articoli

    Articoli in evidenza

    LilyGO T-Embed CC1101 e Bruce Firmware, la community rende possibile lo studio dei Rolling Code
    Di Diego Bentivoglio - 01/09/2025

    La ricerca sulla sicurezza delle radiofrequenze non si ferma mai. Negli ultimi anni abbiamo visto nascere strumenti sempre più accessibili che hanno portato il mondo dell’hacking RF anche fuori dai...

    Stangata da 167 milioni: WhatsApp vince la causa contro NSO e il suo spyware Pegasus
    Di Redazione RHC - 01/09/2025

    In un’importante novità legale è alle porte. Un tribunale statunitense ha ordinato al gruppo NSO, noto produttore di spyware, di pagare 167 milioni di dollari a WhatsApp. Questa sentenza è la con...

    Esce DarkMirror H1 2025. Il report sulla minaccia Ransomware di Dark Lab
    Di Redazione RHC - 01/09/2025

    Il ransomware continua a rappresentare una delle minacce più pervasive e dannose nel panorama della cybersecurity globale. Nel consueto report “DarkMirror” realizzato dal laboratorio di intellige...

    Sindoor Dropper: il malware che usa lo scontro India-Pakistan per infettare Linux
    Di Redazione RHC - 31/08/2025

    Un’insidiosa offensiva di malware, nota come “Sindoor Dropper”, si concentra sui sistemi operativi Linux, sfruttando metodi di spear-phishing raffinati e un complesso processo d’infezione arti...

    Che la caccia abbia inizio! Gli hacker sfruttano la falla Citrix per infiltrarsi nei sistemi globali
    Di Redazione RHC - 30/08/2025

    E’ stata rilevata una falla critica zero-day nei sistemi Citrix NetScaler, catalogata come CVE-2025-6543, che è stata oggetto di sfruttamento attivo da parte degli hacker criminali da maggio 2025, ...