Redazione RHC : 18 Maggio 2024 09:11
Hugging Face, noto per le sue soluzioni aperte nel campo dell’intelligenza artificiale, ha annunciato il lancio del programma ZeroGPU. L’iniziativa da 10 milioni di dollari fornirà potenza di calcolo basata su GPU Nvidia legacy per uso pubblico. L’obiettivo del programma è alleggerire l’onere finanziario che i piccoli team di sviluppo devono affrontare durante la creazione di modelli di intelligenza artificiale.
Il CEO di Hugging Face, Clem Delang, ha annunciato personalmente il lancio di ZeroGPU, sottolineando che la comunità open source non dispone delle risorse di cui dispongono le grandi aziende tecnologiche, motivo per cui applicazioni come ChatGPT sono ancora le più popolari.
GPU-Poor no more: super excited to officially release ZeroGPU in beta today. Congrats @victormustar & team for the release!
— clem 🤗 (@ClementDelangue) May 16, 2024
In the past few months, the open-source AI community has been thriving. Not only Meta but also Apple, NVIDIA, Bytedance, Snowflake, Databricks, Microsoft,… pic.twitter.com/6UzWvYhmpw
PARTE LA PROMO ESTATE -40%
RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!
Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.
Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
“Stiamo lanciando ZeroGPU per fornire agli sviluppatori accademici e indipendenti l’infrastruttura per eseguire demo di intelligenza artificiale sulla piattaforma Spaces senza costi finanziari”, ha scritto Delang.
Fondata nel 2016, Hugging Face è diventata una delle principali fonti di modelli di intelligenza artificiale aperti ottimizzati per funzionare su una varietà di hardware. Ciò è stato possibile grazie alla stretta collaborazione con giganti come Nvidia, Intel e AMD.
ZeroGPU sarà disponibile tramite il servizio di hosting dell’app Hugging Face e sarà alimentato dagli acceleratori Nvidia A100 legacy. Questo modello differisce dai tradizionali fornitori di servizi cloud, che spesso richiedono impegni a lungo termine da parte dei clienti, cosa che può risultare difficile per i team di piccole dimensioni.
L’aspetto positivo dell’approccio di Hugging Face è che si concentra sull’inferenza dell’intelligenza artificiale piuttosto che sull’addestramento del modello. La formazione richiede risorse informatiche significative, il che è difficile nell’ambito di questo programma. La documentazione di ZeroGPU indica che le funzioni della GPU sono limitate a 120 secondi, il che chiaramente non è sufficiente per un allenamento completo.
Delang ha osservato che il sistema è in grado di “trattenere e rilasciare efficacemente la GPU secondo necessità”, ma i dettagli di questo processo rimangono poco chiari. Tecnologie come il time-sharing per il multitasking e la tecnologia Nvidia GPU multi-istanza (MIG) possono essere utilizzate per aumentare la disponibilità delle risorse di elaborazione.
In un contesto di carenza di GPU, con aziende come Lambda e CoreWeave che utilizzano il proprio hardware come garanzia per acquistare più acceleratori, l’iniziativa Hugging Face potrebbe rappresentare un sollievo significativo per le startup che sviluppano applicazioni IA.
Hugging Face ha recentemente raccolto 235 milioni di dollari in un round di finanziamento di serie D guidato da giganti come Google, Amazon, Nvidia e Intel. Paradossalmente, molti dei maggiori sostenitori di Hugging Face stanno sviluppando modelli proprietari che potrebbero sostituire le startup di intelligenza artificiale più piccole.
Nel frattempo, ZeroGPU è già disponibile in open beta, aprendo nuove opportunità per gli sviluppatori di intelligenza artificiale.
Secondo gli esperti di sicurezza informatica, diversi gruppi di hacker cinesi stanno sfruttando una serie di vulnerabilità zero-day in Microsoft SharePoint nei loro attacchi. In particolare, ...
Un attacco informatico di vasta portata ha violato la National Nuclear Security Administration (NNSA) degli Stati Uniti attraverso il software per documenti Sharepoint di Microsoft, ha confermato...
Nel febbraio 2025 avevamo già osservato il funzionamento di DDoSIA, il sistema di crowd-hacking promosso da NoName057(16): un client distribuito via Telegram, attacchi DDoS contro obiettivi europ...
Le vulnerabilità critiche recentemente scoperte nell’infrastruttura Cisco sono già state sfruttate attivamente dagli aggressori per attaccare le reti aziendali. L’azienda ha co...
La Red Hot Cyber Conference ritorna! Dopo il grande successo della terza e quarta edizione, torna l’appuntamento annuale gratuito ideato dalla community di RHC! Un evento pensato per ...
Iscriviti alla newsletter settimanale di Red Hot Cyber per restare sempre aggiornato sulle ultime novità in cybersecurity e tecnologia digitale.
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006